Nyan Cat ha scritto:
comunque il livello della finale di ieri sarebbe una buona motivazione per frenare questa politica di mandare in champions 5-6 squadre per campionato, non ha alcun senso se non per mero tornaconto economico, e il risultato è solo quello di rendere ancora più sciatti tornei come la conference...
non sarebbe meglio dare alle quarte/quinte classificate la possibilità di alzare una coppa, anziché fare da sparring partner ai vari real/city/bayern ecc.?
altrimenti abituamoci a vedere finali di questa coppa tipo fc copenaghen - aek atene o cose così, con tutto il rispetto
Io non credo che il livello della finale sia il tema centrale della questione. La finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta è stata bella? Direi di no, eppure non sono due squadre scarse (eppure lo potevano sembrare, per come hanno giocato). E' risaputo che le finali fanno storia a sé (per tanti e vari motivi). Semmai la valutazione va fatta sull'intera competizione (o come giustamente fai tu sul sistema attuale delle competizioni europee). Poi magari il quadro è anche peggiore, ma appunto imho non h molto senso concentrarsi sul caso singolo ma invece sulla visione d'insieme.
Anzi, ti dirò, secondo me per come è concepita la Conference (fin dalla sua nascita) ha più senso come competizione per le federazioni minori (le squadre delle prime 4 o 5 federazioni non le farei nemmeno partecipare) che come vera e propria coppa per tutte. Probabilmente tra qualche anno sarà così (a meno che non la aboliranno proprio). Ma non perché non vale la Conference in sé, ma perché questo vogliono i "capoccia" del calcio mondiale (ossia un calcio che sia sempre più polarizzato).
Nyan Cat ha scritto:
appunto!! se invece si vogliono mandare le prime 5-6 sistematicamente in champions (tanto si è capito che l'obiettivo alla lunga sarà quello) cosa pensate che succederà? che EL e conference diventano tornei di squadre di centroclassifica se va bene, con finali di livello indecoroso tipo quella di ieri
Che è esattamente quello che vuole fare la UEFA, per come la vedo io. Cioè quello a cui stiamo assistendo è da intendersi né più né meno come la "superleghizzazione" del calcio europeo.
Ceferin si è opposto al progetto della Superlega semplicemente perché non la organizzava la UEFA, non certamente per principi etici e/o morali. Ora infatti con la nuova formula si assisterà ad una Champions sempre più ricca e piano piano Europa League e Conference perderanno valore (ripeto, non in trofei in quanto tali ma come considerazione e "appeal").
La Lazio lotitiana ne é stata a lungo l'esempio peggiore, ma mi pare palese che per molte squadre è molto meglio andare in CHL e incassare i "big money" (pur rimediando figuracce, all'occorrenza) piuttosto che andare in EL o in ECL e avere chance di portare a casa il trofeo. Ma è una deriva che la UEFA stessa sta facendo di tutto per incentivare.