Da dipendente 2000 sarebbero pochi? Dimmi dove che mando il curriculum

Crepi, il lupo!

E io che, da dipendente, invidio mio padre che con la rimessa di barche e un po' di chiavi e cacciaviti si diverte e non è che se la passi male

Ha ragione dave poi, le posizioni tecniche economicamente trattate male in Italia: bisogna diventare un PM, un responsabile program o sourcing (insomma un mezzo piccolo imprenditore all'interno della stessa azienda grossa)

Il lavoro dei sogni non esiste perché il lavoro non è un sogno. Fare qualcosa che dia un minimo di sfizio o soddisfazione o che abbia significato con una qualsiasi inclinazione o esperienza, senza pretese morali o da sognatori che alla fine quasi tutti si lavora per soldi e per vivere, qualcosa che non appesantisca il terzo di giornata in cui viene svolto e che faccia vivere bene gli altri due.

Tempo libero, mha, io credo di averne a sufficienza, anche se rispetto a tanti non è che abbia ste passioni o sti hobby, sono quasi più noioso di freebandiera

Ha ragione pure cherno sui soldi, c'è gente che spende quel che ha e che ha difficoltà ad arrivare a fine mese perché si dimentica che c'è la fine del mese.
Ma soprattutto, imho, perché non priorizza correttamente le spese e non le rapporta ragionevolmente alla possibilità di spesa

Cioè conosco gente che si lamenta, se la passa male, guadagna poco, eppure fuma comunque un pacco e mezzo di sigarette al giorno che sono 200€/mese

Io lavoro come dipendente nel pubblico; vero che sono precario, ma siccome ho buone ragioni di credere che - nel medio termine - la mia sarà una "precarietà stabile" , tutto sommato non posso lamentarmi, visti questi chiari di luna... considerando anche che:

1) i lavori che mi piacerebbe veramente fare si contano sulla dita di una mano , e nel mondo attuale sono oramai infattibili, o quasi;

2) "si lavora per vivere, e non viceversa" è sempre stato un mio principio inderogabile.



Mi hai anticipato.

Questa svolta vegana...

Chebbello!
Si impara sempre qualcosa