Pure io sono dell'idea che la serie A si sia ulteriormente livellata verso il basso, o almeno le sue big Napoli escluso.
La Juve è fuori dai giochi, il Milan sta attraversando un momento catastrofico proprio a ridosso della sfida col Tottenham, l'Inter va avanti con qualche inciampo e ha appena perso il suo miglior difensore oltre a un Lukaku che è ancora fermo ad agosto, la Roma ha iniziato a giocare a calcio a gennaio ma ha due titolari fuori rosa quindi non reggerà 3 competizioni, la Lazio ne fa una buona e 2 sbagliate, l'Atalanta unica che fa il suo.
Ad oggi l'unica squadra che ha ottime possibilità di andare avanti in ambito internazionale e con un futuro roseo davanti è il Napoli. Poi da vedere se riusciranno ad aprire un ciclo confermandosi o se saranno un Milan 2.0 (o terza opzione De Laurentiis che smonta la baracca a suon di centinaia di milioni).

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Aridaje con sto ciclo
Tra l'altro mi sa che porta pure decisamente sfiga sto concetto dei cicli vincenti.

Comunque sempre a proposito di livello del campionato (e relativa competitività in Europa), e mi ripeto, non sta scritto da nessuna parte che l'Italia debba per forza di cose restare nella classe nobile del calcio europeo. Non per diritto divino quantomeno. Se girano meno soldi (e quelli che girano vengono spesi male) e se girano meno giocatori italiani forti alla lunga sei destinato a fare fatica e ridimensionare le tue aspettative. Pare brutto dirlo ma concettualmente è cosi. Il trend sembra questo. Ma al tempo stesso anche il dominio assoluto di 3 squadre non mi sembra sia alla lunga foriero di situazioni sicuramente positive. Magari il rimescolamento delle carte di cui parlavo nell'altro topic potrebbe anche aprire qualche nuovo scenario (e non per forza di cose catastrofico). Chissà.

Del resto anni fa vincevano in Europa squadre che ora nemmeno si qualificano per la Champions (tipo Steaua o Stella Rossa).
Si, era un altro calcio. Ma anche questo dei giorni nostri è altra roba e altra ancora sarà quello nei prossimi 5/6 anni.
Fermo restando che personalmente sono certo che prima o poi nascerà la superlega e tutto il calcio europeo verrà pesantemente rivoluzionato.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Ma poi basta vedere le strutture.
Stamattina su Instagram c'era un video di Dazn dal titolo "dentro lo stadio della capolista" o qualcosa del genere, l'ho ascoltato senza audio e inizialmente mi sembrava un video di denuncia date le immagini che mostrava (pezzi di terreno staccati qua e là, sedili sporchi e rotti, tunnel che sembrava l'entrata di un bunker in Ucraina etc..), invece era veramente un video motivazionale con l'inviato che si gasava andando sulla mattonella del tiro di Oshimen mentre intorno a lui il Maradona crollava.

Da noi gli stadi veramente all'avanguardia si contano sulle dita di una mano, negli altri paesi stanno anni luce avanti, noi siamo rimasti agli anni '90.
Il nostro movimento calcistico è stagnante, quelli che ci stanno sotto stanno investendo, se non ci muoviamo lo prendiamo inder kulen e purtroppo a livello di Federazione non è cambiato un accidente.

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Beh la formazione del Monza è meglio di quella di certe Inter del recente passato, dunque il calcio italiano sta migliorando.

Beh però questo discorso non è collegato per forza di cose al movimento calcistico ma chiama in ballo anche questioni politiche (e politico-sociali). Gli stadi (e le strutture in generale) ormai non sono solo la rappresentazione del calcio ma della società in generale.
Semmai è l'intero paese che è in una condizione (quantomeno) stagnante.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

si ma rivoluzionato come?? alla fine il principio sara comunque che chi avra piu soldi potra guadagnare in proporzione sempre piu soldi e quindi assicurarsi comunque i giocatori piu forti a discapito delle altre... quindi anche sotto questo punto di vista i club italiani resteranno costantemente indietro rispetto alla solite big e pur partecipando a questa pseudo superlega alla fine faranno solo la figura di comprimarie, esattamente come sta succedendo a milano e bologna che sono prime in italia ed ultime nell'equivalente del basket europeo...



esatto, e vedrai che pure col napoli campione d'italia, il diego armando maradona continuera ad essere lasciato in balia di se stesso senza che vengano investiti denari a sufficienza per ristrutturarlo come meriterebbe...



e anche sotto questo punto di vista noi resteremo sempre piu indietro, basti pensare ad esempio alla ridicola pantomima dello stadio di san siro con due club che da anni vorrebbero rimetterlo a posto per renderlo giustamente adeguato ai tempi attuali ma la burocrazia locale di contro fa di tutto per impedirlo. con questa mentalita troglodita allora è piu che giusto che tutto il movimento calcistico nazionale rimanga all'eta della pietra mentre all'estero si va avanti perche sono tutti piu capaci di guardare al futuro...

sul discorso della federazione vabbè, anche li emblema dell'immobilismo atavico della politica italiota che si è riversato pari pari in ambito calcistico, e non è un caso che ai suoi vertici gira che ti rigira ci sono da anni sempre i soliti personaggetti inutili...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Per quella che è la mia visione della società e dello sport sarà sicuramente una rivoluzione negativa.
Per quella che invece è la visione della maggioranza delle persone (e della maggior parte dei "consumatori") non saprei.
Questo sul fronte dei tifosi.
Per quanto riguarda il fronte sportivo le 2 o 3 italiane che verranno ammesse alla Superlega saranno ricche e competitive (e potrebbero anche vincerla qualche edizione negli anni a venire).

Comunque il riferimento all'avvento della Superlega era (da parte mia) solo ed esclusivamente in chiave negativa.

Il discorso riguardante il basket invece è un filino più complesso (ma può comunque sicuramente essere preso in prestito per capire quello che succederà con la Superlega nel calcio).
Milano sta facendo schifo quest'anno ma ha un budget da prime 4 in Europa (ma quest'anno li ha spesi a #@*§ di cane, diciamo così) e fa parte dei club fondatori della competizione e che quindi vi parteciperà sempre "per diritto", la Virtus invece è alla prima partecipazione a questa nuova eurolega e ha un progetto che va valutato nel medio termine (e non sta facendo proprio così schifo quest'anno, è nella parte bassa della classifica ma a 2 vittorie dalla zona play-off ed è grossomodo in linea con gli obiettivi).
Milano lo scorso anno ha partecipato ai play-off di eurolega (è uscita ai quarti) e la Virtus Bologna ha vinto l'Eurocup (seconda coppa nazionale ma che comunque nessuna italiana aveva mai vinto).
Poi vabbè, è tutto da vedere se la Virtus resterà in Eurolega (ma pare possa beneficiare di una wild card).
Le due italiane che partecipano all'Eurolega saranno sempre più dominanti in Italia (anche se potrebbero anche abbandonare il campionato) ma potranno anche dire la loro in Europa (almeno economicamente non sono di certo delle piccole fiammiferaie).
Semmai sono le altre che fanno sempre più schifo (perché il gap aumenta a dismisura).

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Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

perdere 6 punti su 6 dal Monza non è da tutti..

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VINCITORE CAMPIONATO AGUZZATI 2020 - 2021 - 2023

VINCITORE CHAMPIONS AGUZZATI 2021

Per la serie messaggi invecchiati malissimo....