arres82 ha scritto:
Boh, mi sembra che si passi da un estremo all'altro.
La vittoria dello scudetto di Conte è stata definita "leggendaria", il non replicarla diventa un "totale fallimento".
Se un'impresa è leggendaria, faccio fatica a capire come può essere definito un totale fallimento il non replicarla.
Ma forse sono io che vedo il mondo come qualcosa di più rispetto a due estremi polarizzati e sbagliati a essere strano.
impresa "leggendaria" perche lo scudetto di conte è arrivato dopo ben 9 anni di dominio assoluto della gobba, in un periodo particolare storico per via del covid e con una proprieta totalmente assente dato che per quasi tutta la stagione zhang e suning rimasero in cina sbattendosene altamente della gestione del club (come fatto presente a piu riprese per mesi e mesi dallo stesso andonio che venne pure perculato per questo, pensa te...) che di fatto fu lasciata nelle mani di marotta e appunto dell'allenatore. per tutti questi fattori quel campionato è stato percio memorabile per la stragrande maggioranza dei tifosi narazzurri, che peraltro era stato preceduto da quasi un decennio di sole stagioni anonime, di campionati mediocri, di giocatori di terza fascia e di allenatori di pari livello. vincere uno scudetto dopo due lustri di sfottò continui, di perculate, di sole amarezze con zeru tituli in bacheca per forza di cose non puo non essere considerato un impresa piu o meno leggendaria...
sul fatto che poi simoncino l'anno dopo invece abbia fallito clamorosamente beh anche li non è che voglia un genio a comprenderne il perche: in primis non c'era assolutamente bisogno di compiere un "impresa leggendaria" per rivincere il campionato, perche al di la di tutto inzaghi si è ritrovato tra le mani una macchina gia pronta e strutturata, con una rosa dalla mentalita vincente e perfino un modulo di gioco che lui conosce (o avrebbe dovuto conoscere) alla perfezione. in piu la pandemia era quasi sotto controllo, zhang era tornato in pianta stabile in italia, e le avversarie dirette sulla carta piu forti (juve e napoli) avevano appena cambiato entrambe allenatore ed erano in fase di ricostruzione.
insomma c'erano davvero tutti i prodromi affinche anche senza lukaku ed hakimi l'inter di simoncino potesse lo stesso ripetersi e quindi rivincere lo scudo. e fino ad inizio girone di ritorno ci stava pure riuscendo, ricordando appunto il +7 sul milan secondo in classifica. poi dopo il derby buttato nel cesso quando per 70 minuti stavamo piallando i cugini di campagna e potenzialmente gia a +10 (risultato che molto probabilmente avrebbe ucciso definitivamente il campionato) simoncino decide di fare le sue arcinote sostituzioni suicide finendo per perderlo in maniera insensata, ecco che vengono fuori tutti i limiti tecnici e caratteriali dell'"ottimo allenatore".
da li in poi è Storia, blackout assurdo per due mesi della squadra di inzaghi che cosi contribuisce pesantemente alla vittoria dello scudo del milan per soli 3 miseri punti in piu...
comunque è vero, sotto un certo punto di vista anche quella di simone inzaghi si puo considerare un "impresa leggendaria": riuscire a regalare un campionato gia vinto ad un avversario palesemente inferiore...