Fantasma d'amore di Dino Risi (1981)

Film di Risi con Mastroianni e Romy Schneider oggi - a torto - misconosciuto, in cui un tranquillo borghese di mezza età si imbatte nel suo grande amore del passato...

Pellicola decisamente suggestiva che merita di essere riscoperta (si trova su RaiPlay).

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«Avvocato, vinca la Juve o vinca il migliore?»
«Sono fortunato, spesso le due cose coincidono».
(Gianni Agnelli)

Vincitore FantaLastButNotLeast 2013-14, 2014-15 e 2019-20

Vincitore Campionato Aguzzati 2015-16 e 2023-24

Vincitore Champions League Aguzzati 2015-16, 2017-18, 2019-20 e 2023-24

Spring Breakers
Film interessante; offrirebbe sicuramente tanti spunti di riflessione. Preso au premier degré ci sono tanti difetti,
la mancanza si sottilità o il cast per esempio, ma è cmq avvolgente etc. Poi però bisogna per forza andare oltre - non so se è una necessità che deriva
dal film o se è solo un qualcosa di inerente alle tematiche. Il film, per esempio, funziona come parodia di Terrence Malick in salsa edonismo e urban culture; ecco
stilisticamente lo vedrei come un misto strano tra Tropic Thunder e Terrence Malick.

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10dovicovonFicker: Primo e secondo posto del G P S 2012.
Tractatus germanico-italicus
P & C Edizione 2016/2017/2018

Quel bambino non sarà mai tuo. Damian Romay. 2020.

Thriller che mostra l'ossessione di una donna che vuole essere madre a ogni costo, abbastanza banale nel suo svolgimento ma che alla fine si lascia guardare.
Il finale è alquanto sconclusionato secondo me.

La vergine di cera. Boris Corman. 1963.


Film classico con due mostri sacri del cinema, uno ormai sul viale del tramonto, Boris Karloff(credo che questo sia stato uno dei suoi ultimi film) e uno, un giovane Jack Nicholson, all'alba della sua carriera.
Come tutti i film classici gioca molto sull'atmosfera, davvero molto suggestiva, ma sinceramente l'ho trovato lento e stancante(sarà che sento di non avere più la concentrazione per seguire un certo tipo di cinema).
La scena finale è di forte impatto, soprattutto per l'epoca.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

The cellar. Brendan Muldowney. 2022

Un'ora e mezzo che si trasformano in tre ore per quanto è lento e noioso questo film, una storia che mette in scena tutti i cliché del genere horror/thriller soprannaturale, una famiglia che si trasferisce dalla città a un vecchio e sperduto maniero, una figlia ribelle a cui il posto fa schifo ed è incazzata nera con i suoi genitori perché la costringono a vivere lì, una parte della casa che sembra nascondere un'oscura e malvagia presenza, un'anziana signora/strega del luogo che sembra essere a conoscenza del terribile segreto che si cela dietro, ormai sono tutti aspetti visti e stravisti e a lungo andare stancano.
Il finale non è male ma non è sufficiente a risollevare le sorti di un film per me già segnato in partenza.
Recitazione attoriale così così.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

L'altra madre di mia figlia. John Murlowski. 2020.

Thriller televisivo senza pretese che si lascia tutto sommato guardare, anche se come al solito pullula di cliché come per esempio la dicotomia gemello buono/cattivo.
Cast tutto sommato nella norma.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Fidanzata in Affitto. 2023

divertente commediola con una sorprendente jennifer lawrence in versione comica. da vedere.

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco




1° vincitore del doblete nella storia del forum

Vicolo cieco. Andy Goddard. 2016.

Tratto da un romanzo di Patricia Higsmith è un thriller dalle atmosfere noir e dalle ambientazioni anni '60 molto curate ma che a me ha annoiato da morire, lento, farraginoso, confusionario e con una trama né incalzante e né coinvolgente. Ciò che più mi ha lasciata perplessa è il finale, non l'ho proprio capito, l'ho trovato del tutto senza logica.
Buono il cast, in particolar modo Eddie Marsan.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Rivisto anche qui dove batte il cuore di Matt Williams. 2000

Questo film é carinissimo, lo rivedrei all'infinito senza mai stancarmi, poi trovo che Natalie Portman sia molto brava(a me piace molto) ma onestamente lo trovo inverosimile, sarà che sono talmente disillusa dalla vita da non credere più a niente e a nessuno che non credo che nella realtà possa capitare a una ragazza di ritrovarsi dal non avere nulla a essere adottata da una famiglia di così buon cuore, che riesca a diventare una fotografa professionista pur non avendo mai frequentato scuole e quasi incapace a leggere e a scrivere(sara' che adesso ti chiedono un diploma anche per un lavoro di netturbino urbano), che riceva un’eredità milionaria senza che gli eredi legittimi ne pretendano la loro giusta parte(nella realtà voglio proprio vedere in quanti sarebbero cosi magnanimi), che riesca a costruirsi la casa dei suoi sogni praticamente dal nulla e che, dulcis in fundo, riesca anche a trovare l’uomo perfetto, ci vuole una fortuna spropositata che purtroppo non tutte possiedono.
Comunque film davvero delizioso e commovente nel finale. L'attore che interpreta Forney ha prestato il volto a Cromwell nella serie de "I Tudor".

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Dead in the water. Sheldon Wilson. 2018.

Film a meta' strada tra "la cosa" e "Alien" è un film che sa di già visto, personaggi privi di spessore, dialoghi al limite della banalità e soprattutto fotografia troppo oscura, alla fine diventa pure snervante la visione.

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Kimba, la leggenda del leone bianco. Yoshio Takeuchi. 1997


Kimba è da sempre una delle mie serie animate preferite, un inno all'amore per la Natura e per gli animali ma anche un cartone di formazione di un cucciolo di leone destinato a essere re, questo film del 1997 unisce la storia di Kimba, ormai sposato con la sua amata Lia e padre di due meravigliosi cucciolotto, Lune e  Rukyo è quella di un medico amante degli animali alla ricerca di una pietra in grado di salvare l'intero genere umano ma dovrà fare i conti con degli spietati cacciatori alla ricerca della misteriosa pietra per i loro gretti scopi. Il film è visivamente bellissimo(i disegni sono sublimi) e dalla trama coinvolgente e per me struggente(), un film che insegna il rispetto per la natura e per i suoi abitanti e il valore del sacrificio.
Lo consiglio non soltanto agli amanti del cartone ma anche alle nuove generazioni.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.