Uno dei più sottovalutati registi della storia.

Qui si descrive come cambiò volto, in maniera vincente, al Milan di Rocco che prima soffriva le scappatelle di Jimmy Greaves: http://www.youtube.com/watch?v=xavPtCFvczI

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LASCIATO SENZA PAROLE DA QUESTO MERCATO E DA QUESTA SCELTA SOCIETARIA!

Cos'è tutto questo astio contro il calcio africano...càzzo ti hanno fatto di male, qualche cioccolatino si è concesso un bunga bunga con la tizia che tanto ti piaceva? ACM

organicamente inadatto.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Grande giocatore degli Anni 50, intelligenza tattica sublime e visione di gioco eccellente.

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«...ricorda che se anche i nostri dirigenti ci danno per spacciati e dicono che sarebbero contenti anche se perdessimo 4-0, a me non interessa. Io oggi scendo in campo per vincere e voglio che quelli che scendono con me oggi abbiano lo stesso obiettivo. Se vedo qualcuno che non combatte questa battaglia, alla fine della partita dovrà vedersela con me. Fatti forza Ruben, quei duecentomila là fuori non giocano, guardano solamente».

Il capitano Obdulio Varela al giovane Ruben Moran prima della finale del Mondiale 50, Brasile 1 Uruguay 2

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LASCIATO SENZA PAROLE DA QUESTO MERCATO E DA QUESTA SCELTA SOCIETARIA!

Cos'è tutto questo astio contro il calcio africano...càzzo ti hanno fatto di male, qualche cioccolatino si è concesso un bunga bunga con la tizia che tanto ti piaceva? ACM

Sicuramente era poco mobile, questo sì.
Però io sono contrario all'iper modernismo spinto. Un giocatore con una visione di gioco eccellente, anche se correva meno di altri, avrebbe potuto primeggiare in ogni epoca (vedi Rivera, ad esempio) perché l'intelligenza calcistica, le doti tecniche e tattiche sono sempre quelle. Mutano solo le doti fisiche, atletiche, dinamiche. Cambia la velocità di gambe, non la capacità di saper trovare un giocatore smarcato davanti alla porta con un colpo di genio. Come scrivono la maggioranza degli esperti "un campione è campione sempre. Un bidone è bidone sempre".
In ogni caso, non c'è la controprova, quindi, da qualsiasi lato la si veda, parliamo pur sempre di ipotesi.

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«...ricorda che se anche i nostri dirigenti ci danno per spacciati e dicono che sarebbero contenti anche se perdessimo 4-0, a me non interessa. Io oggi scendo in campo per vincere e voglio che quelli che scendono con me oggi abbiano lo stesso obiettivo. Se vedo qualcuno che non combatte questa battaglia, alla fine della partita dovrà vedersela con me. Fatti forza Ruben, quei duecentomila là fuori non giocano, guardano solamente».

Il capitano Obdulio Varela al giovane Ruben Moran prima della finale del Mondiale 50, Brasile 1 Uruguay 2

La penso anch'io così, raramente un giocatore di mostruose capacità tecniche abbina anche dinamismo di alto livello.

Ritornando OT, imo a parte Didì e Falcao è il più grande regista brasiliano del post-guerra.

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Cos'è tutto questo astio contro il calcio africano...càzzo ti hanno fatto di male, qualche cioccolatino si è concesso un bunga bunga con la tizia che tanto ti piaceva? ACM

Penso che anche Gerson sia stato superiore a Sani.

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«...ricorda che se anche i nostri dirigenti ci danno per spacciati e dicono che sarebbero contenti anche se perdessimo 4-0, a me non interessa. Io oggi scendo in campo per vincere e voglio che quelli che scendono con me oggi abbiano lo stesso obiettivo. Se vedo qualcuno che non combatte questa battaglia, alla fine della partita dovrà vedersela con me. Fatti forza Ruben, quei duecentomila là fuori non giocano, guardano solamente».

Il capitano Obdulio Varela al giovane Ruben Moran prima della finale del Mondiale 50, Brasile 1 Uruguay 2

quando arrivò in rossonero era considerato in parabola discendente ed invece divenne il cervello del Milan di Rocco vincendo da protagonista (e da fermo ) uno scudetto e una coppa campioni in sole 3 stagioni.

Sembrava un impiegato di banca ; quasi del tutto calvo,con la pancetta e i baffetti alla Clark Gable...ma pare riuscisse a pensare la giocata in un nanosecondo e facesse correre e viaggiare il pallone in maniera sontuosa.

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IO ODIO CARBONERA

"SIAMOAPOSTOCOSI"

Per quanto mi riguarda anche Danilo Alvim e Paulo Carpegiani gli sono stati superiori, e Clodoaldo, pur non essendo un regista, aveva una tecnica di base migliore.

Come tecnica pura Carpegiani sicuramente sì, come visione di gioco no imho. Concordo invece su Danilo Alvim, giocatore poco conosciuto ai più, ma apprezzatissimo in patria, anche se il suo ruolo era diverso (era un mediano, e aveva un attitudine più difensiva rispetto a Dino Sani, rimanendo comunque un giocatore più completo). Di certo la coppia Alvim / Bauer sulla mediana nel '50 era di altissimo livello !

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Il mio sito Definitivo sui giocatori passati.
http://www.classicfootballdb.com

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