È vero, l'Italia è la nazione con più vacanze estive ma anche quella con più ore di lezione in assoluto.
In Francia ad esempio fanno sì solo due mesi di vacanza estiva ma poi stanno chiusi praticamente da settembre a ottobre e parte di novembre, per poi richiudere per le vacanze di natale, oppure quella inglese non ha vere e proprie vacanze estive ma stanno a casa 15 giorni a pasqua ad esempio e in generale hanno una decina di giorni di riposo ogni 2 mesi.

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Crea un partito e ti voto.

Ciò detto, secondo me più le scuole stanno aperte e gli studenti hanno la possibilità di viverle, meglio è. Però questo implica ripensare completamente la scuola italiana.

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

Su questo siamo d'accordo.

Però, come dice red, puoi ridistribuire i giorni di vacanza, ma non ridurli, visto che già così siamo tra i paesi con più ore di insegnamento in assoluto.

Sul fatto dello stipendio degli insegnanti apri una questione annosa, anche se il problema riguarda i comparti pubblici nel complesso.

Da quando ho a che fare quotidianamente con scuole, insegnanti e personale scolastico mi sono reso pienamente conto di che lavoro gigantesco, complessissimo e fondamentale facciano.

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I'm not a football player.
È sottile la linea tra il pescare con la canna e stare sulla banchina come uno strōnzo.
★ mastodon ★

Comunicato sindacale Usigrai
Il testo integrale diffuso dal sindacato giornalisti Rai e la replica dell'azienda

Comunicato Usigrai:

Il controllo dei vertici della Rai sull'informazione del servizio pubblico si fa ogni giorno più asfissiante. Dopo aver svuotato della loro identità due canali, ora i dirigenti nominati dal Governo intervengono bloccando anche ospiti non graditi, come Antonio Scurati a cui era stato affidato un monologo sul 25 aprile, in una rete, Rai3, ormai stravolta nel palinsesto e irriconoscibile per i telespettatori.
La stessa azienda che ha speso 6 milioni di euro per il programma Avanti Popolo, ora avanza motivazioni di carattere economico per l’esclusione di Scurati. Motivazioni già smentite dai fatti.
Siamo di fronte ad un sistema pervasivo di controllo che viola i principi del lavoro giornalistico.
L'assemblea dei Comitati di redazione della Rai mercoledì ha proclamato lo stato di agitazione e approvato 5 giorni di sciopero.
Gentili telespettatori, noi ci dissociamo dalle decisioni dell’azienda e lottiamo per un servizio pubblico indipendente, equilibrato e plurale.

https://www.rainews.it/tgr/campania/art ... 752d7.html

ma la cosa piu interessante è che questo comunicato ufficiale stamattina era stato pubblicato pure sul televideo rai però poi nel pomeriggio "stranamente" è scomparso ed al suo posto c'è solo la risposta del dg rossi che sostiene che "dalla rai nessuna censura"... come autosputtanarsi da soli a livello nazionale e non...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Ma sta storia di Scurati è semplicemente imbarazzante.
Poi che pure il premier si metta a dire “lo faceva per i soldi!!!1!1!11!1!1!1” come se uno debba sentirsi in colpa a venir pagato per un servizio che svolge
Mamma mia che pietà.

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Intanto in Basilicata confermato il presidente uscente Bardi con il 56% dei voti. Il candidato del centrosinistra si è fermato a 42.
Fratelli d'Italia primo partito (con il 17%), seguito dal Pd (13%). Bene Forza Italia al 13 mentre la Lega si ferma a 7 (stessa percentuale per il M5S).
In realtà il dato principale che balza all'occhio è quello dell'affluenza. In pratica ha votato meno della metà degli aventi diritto (49%).
Eppure la cosa non sembra toccare più di tanto i partiti, che preferiscono "festeggiare" e inneggiare alla loro bravura. Tant'è.

Vediamo che succede alle prossime europee (in teoria il dato dell'affluenza dovrebbe migliorare).

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Lontanissimi dai problemi reali e dalla gente, tranne quando bisogna raccattare voti, i partiti continuano a vivere nelle loro torri d'avorio, ben contenti di un sistema elettorale che dà poca scelta ai votanti e che ha messo di fatto la sovranità nelle loro mani. A questi aggiungici i vari scandali che ogni tanto emergono, nei quali le formazioni politiche, anziché fare pubblica ammenda, come dovrebbe fare chiunque avesse ancora un codice morale, attaccano i magistrati e adottano leggi ped ridurre anche il potere giudiziario all'obbedienza.
Formalmente sembriamo ancora una democrazia, ma sostanzialmente siamo una forma di dittatura.

ed il centro destra continua a vincere ovunque nonostante il governo meloni si stia dimpostrando uno dei peggiori di sempre ma tant'è... ulteriore riconferma che all'elettore italiota medio piace essere preso per il #@*§ e vuole che chi lo governa continui a farlo senza se e senza ma...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Piccola riflessione del 25 Aprile...

Personalmente conosco diverse persone di sinistra che non hanno timore a dichiararsi anti comunisti.
Di contro conosco pochissime persone di destra che riescono a dirsi anti fascisti (e si trincerano dietro scuse e panegirici assurdi pur di non dirlo).
Chi sa perché...

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!