Pigio_ ha scritto:
Non ho capito di cosa si sorprende romeo riguardo all'antioccidentalismo di taluni,in gran Parte sono gli stessi pro immigrazione di massa(di cui una parte rilevante porta enormi problemi, ad esempio sicuro Milano è prima in classifica su parecchi reati a causa degli italiani e sicuro la terra è piatta), sono gli stessi che fanno la morale su omofobia e sessismo magari per mezza battuta fatta dal cattivone italiano o affine(immigrato di origine europea ormai è trattato quasi alla stregua dell'italiano, i buoni empatici solidali si concentrano sull'immigrato extraeuropeo nella loro opera di fraternità spirituale) e però tutto ok se arrivano ogni anno decine di migliaia di uomini da Paesi dove magari l'omosessualità è un reato e le donne hanno pochi diritti, eh sicuramente questi uomini ci miglioreranno anche su questi temi, sono quelli dell'occidentale, italiano nel caso nostro, cattivone mentre l'immigrato è il panda da proteggere,buono, caro, debole, basta vedere la retorica melensa che si fa sugli sbarchi, ong, Lampedusa sottacendo poi tutti i problemi creati alla nostra società in seguito agli sbarchi .
Sposto la discussione su questo topic (così lasciamo quello su Israele vs Palestina a temi più attinenti).
Come ti dicevo ieri secondo me hai mischiato una marea di temi (anche in maniera abbastanza confusionaria, permettimi di dirtelo), seppur ovviamente si è ben capito che taglio volevi dare al tuo post. Provo a dirti la mia (sperando ma non garantendo di fare anche io un po' di confusione) su alcune cose soffermandomi anzitutto su questa parte specifica (ho appositamente tagliato il tuo intervento).
Non sei il primo da cui sento questa tesi (e lo disse anche il ministro Piantedosi, ad esempio). Ma io francamente tutta questa opinione pubblica e tutti questi media "immigrazionisti" non li vedo né li percepisco. Anzi sarei anche curioso di sapere quali siano 'ste tv o sti giornali così influenti e seguiti che fanno questa rappresentazione bonaria dei flussi migratori. A me sembra più che altro una paranoia di quelli di destra.
Da un anno c'è un governo di destra che ha una ampia maggioranza politica e anche a livello di opinione pubblica, la Rai (come accade anche con altri governi) è stata lottizzata, Mediaset ha sempre mantenuto quell'impostazione. La7 è così potente da abbindolare l'opinione pubblica su certi temi? Bho, non mi sembra sinceramente. I giornali poi chi li legge più ormai.
Ora addirittura il vittimismo dell'italiano (o dell'immigrato europeo) vessato e perseguitato e dell'extracomunitario "compatito" mi sembra un tantinello fuori dalla realtà dei fatti e dalla vita di tutti i giorni. Basterebbe un piccolo sforzo empatico per rendersi conto che non è affatto così (o anche semplicemente avere qualche amico nero, te lo dico così per essere chiaro).
Sintetizzo brutalmente la questione ma semmai la vera guerra è sempre la stessa ossia (molto semplicemente) quella tra ricchi (o potenti) e poveri (italiani o stranieri europei o non europei che siano). Basti guardare il livello del dibattito sul reddito di cittadinanza e sullo Stato sociale in generale.
In conclusione ti sintetizzo (o almeno ci provo) il mio punto di vista.
L'immigrazione incontrollata diventa un problema (sia nel breve sia nel medio/lungo periodo) quando non c'è la volontà di gestirla. I flussi migratori (seppur con alti e bassi a seconda delle congiunture storiche) sono sempre esistiti e sono per certi versi un qualcosa di fisiologico e non un qualcosa che puoi arginare con soluzioni immediate o "pronto cassa" (cosa che la destra, anzitutto per tornaconto elettorale, ha sempre negato facendo passare il messaggio che con loro al governo sarebbe bastato poco tempo per risolvere tutto). E' un fenomeno che va gestito e controllato, tutto qui (poi sul come andrebbe gestito e controllato, pur sapendo che non ci sono ricette magiche, ci potremmo aprire un dibattito a parte).
Ovvio che finché sarà un tema che sposta voti (in un senso o nell'altro) prevarrà sempre la volontà di sfruttarlo (politicamente parlando) e non di gestirlo con serietà.
Piccola nota a margine: Non ho votato i partiti di questo governo e credo che mai li voterò. Ma per onestà intellettuale ti dico che per fare un valutazione complessiva sull'operato del governo sull'immigrazione bisogna attendere ancora un po'. Non dico 5 anni ma nemmeno 1 (almeno il medio periodo e quindi un paio di anni).
Per ora il giudizio è abbastanza negativo, diciamo un 5 stiracchiato (e lo dico da non loro elettore ma provando a ragionare come se lo fossi).