E le prospettive per il futuro sono ancora più nere:
Under 21, Nicolato: "Dovremo pescare giocatori dalla C a breve. In attacco non gioca nessuno"
Paolo Nicolato, ct dell'Under 21 azzurra che si appresta ad affrontare il doppio impegno per le qualificazioni europee, ha parlato oggi in conferenza stampa dei prossimi impegni e dello stato
di salute del calcio italiano. Il primo appuntamento è fissato per venerdì sul terreno del Gradski Stadion di Podgorica (ore 18,30), contro il Montenegro, e poi martedì 29 allo stadio Nereo Rocco di Trieste contro la Bosnia: "Abbiamo creato un buon gruppetto, c'è bisogno di ridare un'identità alla squadra: sono molto curioso dei nuovi arrivati, visto che ne abbiamo inserito qualcuno. Abbiamo bisogno di mettere sul piano della discussione l'utilizzo dei giovani. Il calcio italiano rischia di subire questa situazione, abbiamo bisogno di ragazzi per la Nazionale A".
Situazione sempre più difficile per le scelte:
"Se continuiamo così, dovremo pescare dalla Serie C o trovare oriundi. In attacco praticamente non gioca più nessuno. L'Europa ci sta insegnando molte cose, dobbiamo avere umiltà e occhi. Se terrò conto del minutaggio? Dove si può, sì. In alcuni reparti non gioca nessuno, come in attacco. Sono preoccupato, spero non ci siano incidenti.https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a ... no-1661391Sono ormai anni che questa situazione si protrae. Una volta l'U21 attirava di più perché vedevi giocare i giovani della serie A, avevi modo di vedere i campioni del futuro.
Ora invece l'U21 è popolata da degli sconosciuti, gente che la serie A non l'ha neanche vista, abbonata alla panchina o militante in serie B.
Io non pretendo il ritorno di campioni del calibro di Nesta, dei Pirlo e dei Totti, ma almeno di ottimi giocatori che giochino in serie A in pianta stabile. Il livello della serie A evolve verso il basso, eppure i giovani non giocano. Si continua a fare giocare gente che col calcio a avrebbe dovuto smettere da un pezzo.
È evidente a questo punto che la crisi è tecnica, che c'è un problema a livello di scuole calcio: mi domando quanto tempo viene dedicato ai fondamentali, a prendere confidenza col pallone?
Gravina: "Solo il 30% degli italiani giocano in Primavera"
"Tanti giovani non hanno la possibilità di essere utilizzati nei nostri campionati e questo è un tema, c’è un gap rispetto ad altri. Solo il 30% degli italiani giocano in Primavera, è una responsabilità nostra. Dobbiamo porci questo problema e andare avanti”. https://sport.sky.it/calcio/mondiali/20 ... intervistaQuello diffuso da Gravina è un dato a dir poco allarmante: con queste cifre non si va da nessuna parte, anzi sono prevedibili ancora altri anni di buio. Una notazione sola: Gravina ha parlato della necessità di porsi il problema. Ciò vuol dire forse che non era stato ancora affrontato? La situazione non era già terribilmente grave? Bisognava attendere l'ennesima figuraccia per riparlarne?