Vabbè basta trollaggi

Torno serio per incensare Modric, ancora una volta mi stupiscono le sue qualità atletiche, coi piedi c'è poco da discutere ma pure la sua mobilità e resistenza sono da fenomeno.
Con l'entrata di Camavinga (altro giovane dal potenziale enorme come Nuno Mendes dall'altra parte) il croato è stato avanzato e ha spaccato la partita.
Comunque due squadre di livello assoluto, in campo tolti un paio di buoni giocatori si son visti solo top.
La partita era stata incanalata da un extraterrestre con la maglia numero 7 e dalla semplicità del controllo di gioco del PSG,
il Real è restato in partita proponendo un gran pressing ma ha anche rischiato grosso vista la capacità di imbucare dei francesi e ho avuto la sensazione che solo un evento estemporaneo potesse cambiare le sorti della gara.
Un primo tempo dove il PSG ha brillato dimostrando le sue qualità nel possesso di Verratti, nella pulizia di Neymar e nella velocità di Mbappè (devastante come sempre).
Quello che è successo dopo non mi fa dimenticare cosa si è visto per 60 minuti ma i parigini sembrano una squadra limitata caratterialmente e quindi propensa a tirarsi dietro imprevisti e infatti l'evento è arrivato nell'errore di Donnarumma,
errore che ha inclinato la gara ma il rovesciamento totale arriva grazie al talento de "il 9 e il 10 blancos".
Modric, come già scritto, liberato dalla nuova posizione ha iniziato a macinare campo.
Benzema, tre gol di livello con l'ultimo semplicemente ineluttabile, un gran colpo di biliardo dove la palla praticamente subisce un'attrazione verso il suo piede permettendo l'ennesima epica gara del Real Madrid.
Karim The Dream
