esser ha scritto:
Kit ha scritto:
Ciao
Concludo ricordando che, nel 1933, quando Bayern Monaco, Real Madrid e Barca non si sapeva nemmeno chi fossero, in Italia - Ungheria, valevole per la Coppa Internazionale (l'Italia ha vinto due Coppe Internazionali negli anni '30) arrivò a schierare 9/11 della Juve del Quinquennio d'Oro: l'Italia vinse 3-2 contro l'Ungheria.
Quello è un record, per gli azzurri, nelle partite ufficiali (quello relativo alle amichevoli è detenuto dal Grande Torino con 10/11 sempre contro l'Ungheria, nel 1947, vittoria anche li per 3-2).
Ergo: quando Milan, Real, Bayer e Barca non erano ancora conosciute ad alti livelli, nella Juve giocavano giò Orsi e Monti (che vantano, tra Italia, Europa, Mondo e Sud America, un palmares sensazionale) ed era la squadra che costituì l'ossatura della Nazionale dal '30 al '35 (addirittura il seocondo di Pozzo, al Mondiale, fu Carcano, l'allenatore della Juve), per una squadra che vinse ben 2 Coppe Internazionali ed il Mondiale '34.
Quindi, la Juve è nell'aristocrazia del calcio europeo dagli anni '30: altro che terza o quarta fascia…
Ciao
ti ricordo che nel 1933, quando appunto come sostieni tu bayern, real e barca non li conosceva nessuno, la juve aveva vinto 7 scudetti, meno dei 9 del Genoa e a pari merito con la Pro Vercelli, per cui...
a significare che i tempi cambiano e non si puo ritornare a quasi 100 anni fa per sostenere il valore della propria squadra a discapito delle altre...
ad oggi il bayer di CC/CL ne ha in bacheca 5, il barca pure ed il real addirittura 13 mentre la juve solo 2 come Porto, Benfica e Nottingham Forest quindi puoi girarla come vuoi ma alla fine, come per gli scudetti, conta l'albo d'oro e non le chiacchiere...
e ad oggi numericamente la juve ha appunto le stesse champions del nottingham, da anni relegato nella serie B inglese, fattene una ragione...
Avrà le stesse Coppe Campioni / Champions di Nottingham o Benfica
ma ha molti, molti più titoli internazionali (esattamente 11 a 2, perchè 2 ne hanno vinti Nottingham e Benfica che, ad esempio, tra l'altro non hanno mai vinto la Coppa Intercontinentale. Altro esempio: il Liverpool non ha mai vinto la Coppa Intercontinentale, nonostante le 5 Coppe Campioni/Champions)
Quindi, porre sullo stesso piano la velenza internazionale della Juve rispetto al Benfica ed al Nottingham è un non senso…
Così come, sicuramente, il Manchester (che ha 3 Coppe Campioni/Champions) ha una storia, complessivamente, più gloriosa del Liverpool (che ha 5 Coppe Campioni/Champions).
Poi sulle altre coppe: chiaramente, una volta, Coppa Campioni, Coppa Uefa e Coppa delle Coppe erano tutte coppe dall'altissimo valore tecnico (specialmente la Coppa Uefa che vantava, tra l'altro, un turno in più rispetto alle altre due): vincerle era, comunque, certificato di nobiltà.
Anche se la più prestigiosa rimaneva la Coppa Campioni (ma, per fare un paragone internazionale, è grandioso se vinci il Tour, ma non è che se vinci il Giro d'Italia conti poco eh, rimane comunque la seconda corsa a tappe più importante al mondo).
C'è una intervista di Bruno Pizzul dove dichiara "Coppa Uefa e Coppa delle Coppe" erano coppe dall'elevata cifra tecnica per cui era importantissimo vincerle (poi il calcio è cambiato, ha accentrato il potere finanziario intorno a poche big, ha cancellato la Coppa delle Coppe, ha svalutato la Coppa Uefa trasformandola in Europa League, ha incensato la Champions…
Ma chiaramente, tecnicamente parlando, valgono di più le tre Coppe Uefa di Juve ed Inter che non le recenti Europa League del Siviglia (con tutto il rispetto per il Sivglia, che comunque ha regalato grandi imprese).
Aggiungo poi che, in diverse epoche, gran parte dei più grandi calciatori al mondo hanno militato in Italia (non solo negli anni '80 e '90): quindi anche la Serie A vanta un'aristocrazia complessiva (parlo di storia e prestigio) che ben pochi campionati possono vantano od hanno vantato…
Dopo di che, il calcio fa sempre i conti con il presente: quindi, vale per tutti, ciò che non si è vinto in passato, si potrà vincere in futuro…
Ed il fatto che sia competitiva ad alti livelli mi fa ben sperare: tolto che qualche finale (qualche dico non tutte) è stata persa per motivi soprattutto di approccio psicologico e non tecnico (perché la Juventus 82-83 era una squadra pazzesca, arrivata imbattuta alla finale, con 6 Campioni del Mondo più Platini, Bettega e Boniek, quindi è inspiegabile come abbia potuto essere ""fantasma" in quella sera… Ma il calcio non è solo tecnica, fuoriclasse è anche saper gestire questi approcci, per cui, in partita unica, senza appello, soprattutto se non riesci a gestire la pressione di essere favorita, le sorprese possono sempre arrivare… Altro esempio, in tal senso, la Grande Ungheria, dopo non ricordo quante partite - record - di vittorie ed d'imbattibilità, perse contro la Germania Ovest una finale che pareva già vinta prima ancora di essere giocata…)
Ed è un ulteriore non senso considerando la storia complessiva che non inizia, chiaramente, con l'inizio delle coppe europee...