E di colpo la stagione dei verdi rischia di avere un senso. L'ASSE va a vincere in casa del Nantes di Ranieri con un perentorio 0-3 e riapre addirittura il discorso per la qualificazione in Europa League (cosa impensabile ad inizio 2018)
Doppietta e assist (per lo 0-1 di Debuchy) per il migliore in campo Remy Cabella e altra grande prestazione di Neven Subotic.
Per i verdi (rigenerati dalla rivoluzione tecnica di gennaio) si tratta del 9' risultato utile consecutivo (5 vittorie e 4 pareggi).
Momento difficile invece per la squadra di mister Ranieri, 1 sola vittoria nelle ultime 8 partite di campionato e stagione che rischia di compromettersi.

Se la lotta per la champions riguarda in pratica Olympique Marsiglia (1-3 a Digione) e Olympique Lione (2-0 al Tolosa con doppietta di Depay) distanziate di appena 2 punti (il Monaco ha una partita in meno, recupera mercoledì 4 contro il Rennes) la lotta per i piazzamenti Europa League è serrata con diverse squadre in ballo.
In Ligue 1 l'E.L. spetta alla 4' classificata e alle vincitrici delle due coppe nazionali. La coppa di Lega l'ha già alzata il PSG (3-0 nella finale con il Monaco) mentre la coppa di Francia è alle semifinali ma appare impossibile che possa vincerla una squadra diversa dai parigini (sono rimaste in corsa Caen e le due matricole Chambly e Les Herbiers). Ciò comporterà che in Europa League andranno la 5' e la 6' classificata in campionato.

Situazione attuale:

5) HSC Montpellier 45
6) OGC Nizza 45
7) Stade Rennes 45 (1 gara in meno)
8) FC Nantes 44
9) AS Saint-Etienne 42

Tra le 5 squadre in lotta (per 2 posti) quella meno in forma appare il Nantes (che avrà anche un calendario complesso) mentre l'ASSE venendo di rincorsa dovrà ridurre al minimo gli errori (cercando di fare punti anche in sfide proibitive, vedi partita con il PSG di venerdì 6). Peseranno molto anche gli scontri diretti (e ce ne sono diversi in programma) a partire da Stade Rennes-OGC Nizza del prossimo turno.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Che beffa e che delusione. L'ASSE si suicida nei minuti di recupero regalando il gol dell'1-1 al PSG. Debuchy su un cross innocuo riesce nell'impresa di metterla dentro (di ginocchio) e battere l'incolpevole (e sorpreso) Ruffier. Saint-Etienne che nel 1' tempo era passata in vantaggio con Cabella, lo stesso giocatore ex OM alla mezz'ora ha fallito un calcio di rigore (parato da Areola). PSG che era anche rimasta in 10 per il rosso comminato a Kimpembe al 40' (doppio giallo, il primo nell'occasione del calcio di rigore conquistato dai verdi).
Nel 2' tempo i verdi non hanno saputo sfruttare la superiorità numerica e si sono quindi fatti beffare nel finale.
Peccato, sarebbero stati punti pesantissimi per la corsa europea...

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Altro passo falso del Monaco di Jardim (2' sconfitta in fila), battuto 3-1 dal Guingamp (e il passivo poteva anche essere più pesante). Monaco sotto di un uomo e di un gol dopo 21 minuti (rosso a Jemerson e rigore realizzato da Briand). Poi dominio dei rossoneri di casa e gol bandiera inutile segnato da Almamy Tourè.
Vincono sia Olympique Lione (2-5 a Digione, 5' vittoria consecutiva) sia Olympique Marsiglia (5-1 al sempre più inguaiato Lille). Con questi risultati il Monaco ha ora 1 solo punto di vantaggio sulle due inseguitrici e dovrà guadagnarsi in queste ultime giornate (pur con un calendario non impossibile) l'accesso alla champions league (cosa che solo qualche settimana fa sembrava praticamente certa).

Continua il momento no del Nantes di Ranieri, vittoria che manca dal 10 Marzo (da allora 2 sconfitte e 3 pareggi). Nell'anticipo del venerdì 1-1 contro lo Stade Rennes. Nonostante la fase di involuzione la zona Europa League dista soli 2 punti, il sogno europeo non è ancora morto.

ps: Da segnalare la doppietta di Thauvin. E sono 19 (dicasi diciannove) reti in campionato. Stagione pazzesca la sua.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

E' davvero incredibile il calcio tavolta. E il percorso (seppur non ancora concluso) stagionale del Saint-Etienne è lì a dimostrarlo.
Dopo una discreta partenza (più per fortuna che per altro) arriva una crisi nera (di risultati e di gioco) con la ciliegina sulla torta dell'umiliazione (0-5 a domicilio) nel derby con l'OL. Quando la stagione (la prima dopo la fine del ciclo Galtier, allenatore dei verdi per 8 anni) sembra prendere una brutta piega arriva il miracolo mercato di gennaio, squadra rivoltata come un calzino in cinque mosse (Debuchy, Subotic, M'Vila, N'tep e Beric) più una (l'arrivo in panchina dell'esperto Jean Louis Gasset).

Con la vittoria di oggi la striscia positiva del Saint-Etienne sale a quota 13 (8 vittorie e 3 pareggi, tra cui un 1-1 interno con il PSG). L'ASSE infatti espugna il campo del Montpellier (altra rivale dei verdi per la lotta europea) con il risultato di 0-1, decide una rete di Romain Hamouma al 10' minuto (azione corale di grande qualità). Un pizzico di fortuna non guasta mai, con i padroni di casa che falliscono un calcio di rigore (al 45') con Sio (tirato malissimo, con Ruffier che para senza problemi). Con questi 3 punti i verdi salgono a quota 52, momentaneamente al 5' posto con 52 punti (in attesa del Nizza, che farà visita allo Strasburgo).

Nel programma della 35' giornata spicca l'incontro tra Olympique Lione (in piena lotta per un piazzamento champions) e FC Nantes (la squadra di Ranieri si gioca le ultime carte per inseguire il sogno europeo).

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Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Tra le tre litiganti, gode solo l'OL.
Nella 35' giornata si registrano i mezzi passi falsi di Monaco e Olympique Marsiglia.
La squadra di Jardim conferma di essere nel peggior momento della stagione, andando a pareggiare 0-0 in casa con l'Amiens.
Il Marsiglia invece pareggia 1-1 in casa dell'Angers. Al vantaggio della squadra di Garcia (siglato da Thauvin su rigore) risponde Ismael Traore.
L'unica che porta a casa i 3 punti e quindi la squadra di Bruno Genesio, che batte 2-0 il Nantes di Ranieri con le reti di Depay (gran tiro da fuori area, 16' gol in campionato) e Bernard Traorè.

A 3 giornate dalla fine la lotta champions (oltre al PSG campione ne andranno altre due) è così strutturata:

Olympique Lione 72
Monaco 71
Olympique Marsiglia 70

Nel prossimo turno l'OM se la vedrà con il Nizza (in lotta per un piazzamento in Europa League). L'OL ospiterà il Troyes (in lotta per non retrocedere). Il Monaco andrà a far visita al Caen. Turno complessivamente favorevole al Lione.

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Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Potrebbero andarci cmq in 4 in Champions alla fine

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

Molto interessante la lotta per i piazzamenti champions league tra OL, Monaco e OM. Nella giornata di ieri vincono tutte e tre.
L'Olympique Lione regola senza troppi problemi la pericolante Troyes. 3-0 con doppietta di Bernard Traorè (il 1' gol davvero bello, di tacco) e rete di Max Cornet.
Vittoria sofferta per il Monaco, la decide nel finale (91') un gol fortunoso e occasionale del giovane Moussa Sylla. Lo stesso Sylla aveva portato avanti il Monaco, prima del pareggio di Ivan Santini.
Continua il momento positivo dell'OM che vince (in rimonta) anche il derby con il Nizza. OGC che passa in vantaggo dopo appena 5 minuti con un grandissimo gol di Balotelli (16 in campionato per lui). L'OM pareggia quasi subito con Germain (tocco sottomisura dopo assist del solito Payet) e al 20 dalla fine completa la rimonta con una rete di Payet (dopo azione confusa).

A due dalla fine questa la situazione:

2) OL 75
3) Monaco 74
4) OM 73

Il calendario più complesso ce l'ha il Monaco, ma l'OM avrà da giocare anche la finale di E.L. che giocoforza porterà via qualche energia. Resta quindi tutto molto incerto.

Intrigante anche la lotta per la zona Europa League (dove andranno oltre alla 4' anche la 5' e verosimilmente la 6' visto che il PSG andrà a vincere anche l'altra coppa nazionale). Ci sono quindi due posti in palio.
La squadra più in forma del momento è senza dubbo il Rennes (allenato da Sabri Lamouchi, vecchia conoscenza del nostro campionato) che batte 2-1 lo Strasburgo.
Si ferma invece a 13 la striscia di risultati utili consecutivi del Saint-Etienne, battuta a domicilio dal redivivo Bordeaux. ASSE che era passata in vantaggio su rigore realizzato da Cabella, prima di subire l'uno-due degli ospiti (Sankhare, Kounde). Nel finale altro calcio di rigore per i verdi, ma Cabella se lo fa parare da Costil. Nel finale in contropiede Malcom fissa il risultato sull'1-3.
Non ne approfitta però il Nizza che come detto perde il derby con l'OM.

Questa la situazione:

5) Rennes 54
6) ASSE 52
7) OGC 51

(Il Montpellier e il Bordeaux sono a 49, ma per vari motivi le considero tagliete fuori).

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Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Alle ore 21.05 allo Stade de France - Saint-Denis di Parigi la favolaaaaa Les Herbiers si gioca la finale di coppa di Francia contro il PSG.

Forse son stato fuori dai giochi ma mi sembra una storia passata sottotraccia quindi stasera potrò simpatizzare per loro rimanendo hipster

Fai benissimo a sottolineare la cosa. Io purtroppo tra lotta champions per la Lazio e lotta Europa League per il Saint-Etienne sono un pò distratto...
Bella la favola della matricola Les Herbiers, anche con un pizzico di fortuna. Basti pensare che nel cammino non hanno affrontato nessuna squadra di Ligue 1 (le squadre più ostiche affrontate sono Auxerre e Lens di Ligue 2) e in semifinale hanno giocato con l'altra sorpresa Chambly (la squadra che ha copiato lo stemma dell'Inter ).
Comunque in Coppa di Francia non è così infrequente che qualche matricola arrivi lontano, nel 2009 il Quevillaise (3' serie) è arrivata una in semifinale e qualche stagione dopo in finale (persa con l'OL).
In Italia, che io ricordi, ci fu l'Alessandria qualche anno fa che arrivò in semifinale (se non erro). Ma da noi è più raro...

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Nel 2000 ci fu il Calais in finale.

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LIBERA LA ROMA!