fashi! ha scritto:
Il nostro piano gara per me è stato azzeccato.
Ordinati e chiusi per cercare di non subire gol e provarci un po' di più nella seconda frazione, se il turco non avesse sparato alto quella ribattuta avremmo fatto il colpaccio.
Forse potevamo approfittare di più del momento fisico della Lazio (reduce pure da un'infrasettimanale) ma alla fine Gattuso l'aveva preparata bene.
Gran gara del centrale Luiz Felipe, sveltissimo e sicuro dei suoi mezzi, non lo conoscevo.
Ma infatti Gattuso l'ha preparata bene, anche se la Lazio ha comunque avuto le sue buone occasioni per segnare.
I biancocelesti in effetti avevano una partita in più sulle gambe (recupero con l'Udinese) anche se Inzaghi aveva comunque fatto dei cambi e delle modifiche di formazione nelle varie gare.
Comunque sia da qui al 28 febbraio è molto difficile ipotizzare quale sarà la condizione generale delle squadre. Il Milan se la vedrà nel giro di pochi giorni con Roma e Inter inframezzate dalla gara di ritorno mentre la squadra di Inzaghi la giocherà tra Sassuolo (fuori) e Juventus (in casa). Mettiamoci anche l'incognita dell'Europa League. Può davvero succedere di tutto.
ps: Luiz Felipe è del 1997. Deve ovviamente crescere e dare continuità, ma se il buongiorno si vede dal mattino il futuro è dalla sua...
oligaraca ha scritto:
Infatti io considero Gattuso un ottimo allenatore, sia a Creta che col Pisa aveva fatto vedere delle ottime cose, adesso ha la sua grande occasione, vedremo se saprà essere degno di panchine più importanti
Diciamo che in passato non ha saputo scegliere (o non gli hanno saputo consigliare) ottimamente le squadre da allenare, visto che in entrambi i casi da te citati ha avuto a che fare con situazioni societarie disastrose. In più aggiungiamoci la scelta di andare ad allenare il Palermo e il quadro è fatto. Poi ha avuto la fortuna di essere chiamato dal Milan ma già la scelta di ricominciare dalla primavera dopo qualche annata sfortunata dimostra voglia di lavorare e la serietà.