Quali sono i giocatori con maggiore talento che hanno avuto/stanno avendo una carriera del tutto inferiore alle loro possibilità?

Dico un po' i miei nomi:

Ronaldo il fenomeno, con due ginocchia normali chissà cosa sarebbe diventato.

Cassano, l'unico talento per me al pari di Baggio e Totti, in una carriera rovinata dalla testa. Il gol all'esordio con il Bari contro l'Inter è da fenomeni senza tempo.

Adriano, gran centravanti. fosse stato astemio, sarebbe potuto tranquillamente essere pallone d'oro.

Pato integro, sarebbe stato nella galassia dei grandi di questa epoca.

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I know it was you, Fredo.

You broke my heart.

Per ottenere quella potenza Ronaldo era stato costretto ad incrementare considerevolmente la propria massa muscolare.
Io, pertanto, non lo considero uno spreco.
Il Ronaldo che abbiamo visto noi è il frutto di un azzardo che dopo un po' non ha più retto banco.


Concordo.
Vedere i difensori avversari rimbalzargli addosso durante i suoi primi tempi all' Inter era persino esilarante.
Con un' altra testa sarebbe stato fortissimo.

Non concordo su Adriano: tolto il sinistro e l'esuberanza fisica era un giocatore normale

Hai ragione.
Ciò detto, fin tanto che ha tenuto la testa a posto, è stato devastante.
Tanto per rendere l' idea, al suo anno da matricola nell' NBA Shaquille O' Neal non sapeva giocare a pallacanestro.
Le sue partite non erano nient' altro che un' esibizione di schiacciate che si susseguivano senza variazione alcuna.
Ciononostante, disputò un' ottima annata mettendo in ginocchio tre quarti delle difese avversarie.
Ecco, per Adriano vale lo stesso discorso.

Riquelme e Milito

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D10S

Hulk e Falcao.

Due autentiche bestie rovinate, il primo dalla fame di soldi che lo ha portato fuori dal calcio che conta, il secondo da un devastante infortunio da cui non si è più ripreso. E poi sempre dalla fame di soldi che lo ha portato a cercare solo squadre ricchissime per avere un grosso stipendio, ma dove il posto da titolare se lo sognava a prescindere.

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C'era un topic talenti sprecati, ne possiamo parlare ancora comunque.

Secondo me Cassano non era un marziano e non lo sarebbe stato in ogni caso: era ed è un fuoriclasse di categoria esploso precocemente, la sua carriera lo dimostra e i limiti di testa valgono con le grandi, non a Genova o con il Parma, proprio perché giocare nelle grandi è diverso e più difficile. Lui non era all'altezza, al di là dell'eleganza tecnica.

Idem Adriano: giocatore esplosivo e di grandissima potenza, ma secondo me destinato comunque a perdersi presto, con il calo fisico.

Considero sprecati Recoba, uno fra i sinistri più forti degli ultimi 20 anni, con doti balistiche mai viste, sprecato per allenamenti scarsi e discontinuità, ma al meglio bravissimo; Prosinecki, un regista irreale che incanta il mondo da ragazzino: senza distruggersi le ginocchia sarebbe stato del livello di Pirlo & C.; Savicevic senza le cicatrici nei muscoli sarebbe stato ancora più grande; Owen, un fenomeno a 19 anni, si è perso troppo presto causa fragilità fisica; Aimar, eccezionale nei primi anni di carriera anche a Valencia, si perde molto presto; Brian Laudrup, un fenomeno a metà per limiti vari; Mario Basler, forse il tedesco che mi è piaciuto di più in assoluto, penalizzato da infortuni e problemi, ma bravissimo. Fra un po' metteremo pure Mario Gotze.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

Ciao Francesco, concordo su Gotze, ha giocato in un Bayern strapieno di campioni e in cui non ha potuto giocare con continuità, cosa per lui fondamentale. Speriamo possa rifarsi quest'anno.

Poi direi Giuseppe Rossi, il suo corpo cristallino gli ha distrutto completamente un carriera.

E come non citare Domenico Morfeo.

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Giuseppe Rossi da integro ha fatto una stagione eccellente a Parma a 20 anni scarsi, e al Villareal per un paio d'anni è stato inferiore solo a Messi e CR, fra gli attaccanti.

Io credo che potesse essere non dico un Baggio, ma forse un Del Piero sì, almeno un Enrico Chiesa. Peccato davvero.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

Pepito Rossi in carriera per quel poco che ha giocato ad alti livelli, non ha sbagliato nulla. Purtroppo per lui il clou della sua attività agonistica l'ha trascorsa fuori dal campo.

Io mi ricordo quando nel 2007 salvò praticamente il Parma da solo. O quando trascinò di peso la Fiorentina in una lotta serrata con il Napoli per il terzo posto, fino a quando non si infortunò.

Il meglio in carriera poi l'ha fatto in Spagna, e quando era vicino al Barcellona. Il primo infortunio.

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