Pallanuoto, Euro Cup: Posillipo implacabile. Suo il derby di Napoli
I rossoverdi stendono i concittadini dell'Acquachiara per aggiudicarsi l'unico titolo che ancora mancava nel loro palmares. A 10 anni dall'ultimo trionfo europeo.

Se dici finale, dici Posillipo. Sempre infallibile nelle sfide che valgono un trofeo, dopo tre Coppe Campioni e due Coppe delle Coppe la squadra napoletana mette le mani sull’Euro Cup, l’unico titolo che le mancava. In una piscina Scandone gremita (gli organizzatori hanno dovuto allestire un maxischermo nel vicino Palabarbuto), i rossoverdi stendono l’Acquachiara 11-10 al termine di un altro match emozionante (all’andata era finita 6-6) e molto falloso. La formazione guidata da Mauro Occhiello si ritrova più volte avanti di tre gol (5-2, 6-3, 9-6, 11-8) ma non riesce mai a chiudere la contesa. Matteo Gitto e Amaurys Perez negli ultimi minuti ridanno speranza alla Carpisa Yamamay toccando il -1, ma la rimonta si ferma lì anche perché pesa l’uscita del centroboa titolare Fran Paskvalin, espulso per gioco violento al 26’. L’ultimo tiro disperato (respinto da Tommaso Negri) è di Giacomo Lanzoni, in superiorità numerica.
I PROTAGONISTI — Tra i trascinatori posillipini, il capitano Valentino Gallo, autore di una doppietta. “Onore ai vincitori, hanno meritato - ammette Paolo De Crescenzo, uno dei grandi ex, col suo consueto fair play -. Sono stati costantemente in vantaggio e hanno avuto più lucidità”. “Ero sicuro che avremmo vinto perché avevamo troppa voglia” dice Occhiello, i cui meriti vanno inevitabilmente divisi con Bruno Cufino, il tecnico che ha allenato il Posillipo per metà stagione. “Questo club ha appena 17 anni e ha già fatto passi da gigante, sono sicuro che presto arriverà anche una coppa. Si può fare…” sdrammatizza Perez parafrasando il titolo della trasmissione di Rai 1 a cui parteciperà da lunedì. In tribuna, applaude anche il c.t. azzurro Sandro Campagna.
IERI E OGGI — L’ultimo acuto del Posillipo in Europa era del 2005 (Coppa Campioni). L’ultimo successo italiano in Euro Cup (nata come Coppa Len) risaliva al 2012, quando il Savona fece il bis a un anno di distanza. Poi sono arrivati i trionfi di Radnicki Kragujevac (Serbia) e Spartak Volgograd (Russia). Se a fine maggio la Pro Recco rispetterà i pronostici, nella Final Six di Champions League a Barcellona, la nostra pallanuoto centrerà una fantastica tripletta.

Franco Carrella
Fonte: gazzetta.it