Pop, per quanto mi riguarda, è un concetto vago, musicalmente vuol dire tutto e il contrario di tutto: basti pensare che vengono ritenuti pop sia i Beatles sia gli One Direction, sia Lucio Battisti che Laura Pausini, e così via.
Anche perché tutto ciò che non rifugge dalla forma-canzone, o che presenta una melodia anche solo con un minimo di appeal radiofonico, si può considerare pop. Pure i Pink Floyd (esempio a caso) in molti brani sono pop, per dire. Anche i Nirvana, soprattutto quelli di
Nevermind, hanno una fortissima componente pop. Eccetera eccetera.
In ambito rock, nel quale tutto sommato Vasco Rossi e Ligabue rientrano, il termine pop spesso si utilizza per indicare una maggiore predisposizione commerciale, frutto di ritornelli efficaci e contagiosi, melodie orecchiabili, etc. Anche qui, ovviamente, bisogna fare dei distinguo, per non correre il rischio di accomunare opere d'arte con spazzatura musicale e per evitare di generare dei fraintendimenti. A seconda dell'artista di riferimento citato, infatti, il pop comunemente inteso può essere di altissimo o di infimo livello. Nel mondo ideale di Kerzhakov91, il pop come Dio comanda sarebbe quello di gruppi (generalmente considerati rock) come i già citati Beatles, i Beach Boys, i Kinks, David Bowie, i Blondie, i Police, gli Echo & the Bunnymen, gli Smiths, i R.E.M., i Blur, gli Arcade Fire e tantissimi altri (ho citato volutamente nomi diversissimi tra di loro, creando un calderone).
Tornando alla domanda del topic, mi trovo sostanzialmente d'accordo sia con fuzz che con JC. Vasco non mi ha mai fatto impazzire, nemmeno nei suoi anni d'oro, però ritengo che "un senso" (

) all'interno del panorama italiano ce l'avesse. E qualche bella canzone l'ha indubbiamente scritta, via. Purtroppo per lui però ciò che ha prodotto negli ultimi 20 anni (a essere generosi, ma probabilmente sono pure di più) è di livello imbarazzante e il fatto che i media continuino a proporlo come il vero rocker italiano chiaramente genera (inevitabili) antipatie da parte di chi non è un suo fan e si sente preso per il #@*§.
Il Liga degli ultimi 15 anni è altrettanto insulso, anche se ammetto che un tempo mi piaciucchiava (mi riferisco alla sua produzione più famosa degli anni '90), ma crescendo ed ampliando le mie conoscenze mi sono reso conto di come fuzz abbia ragione su tutta la linea: è tutta roba dannatamente già sentita, non c'è nulla di originale, sono tutti cliché riadattati in salsa romagnola. E' (era) rock? Sì, ma un rock imbolsito, privo di idee e di spunti originali, prevedibile, noioso e per nulla coraggioso.