È vero che siamo soltanto alla terza giornata di un campionato che si preannuncia poco spettacolare e non competitivo più di tanto, è vero che il Napoli attuale è una formazione davvero deludente, ma un dato di fatto c’è e probabilmente non c’era bisogno di questo inizio di stagione per constatarlo: Andrea Stramaccioni non è un incompetente e non lo è mai stato. Lo scorso anno si sono, inevitabilmente, sprecati i paragoni tra lui ed il Mazzarri versione interista, considerando che fino a poche giornate dal termine del campionato, il romano aveva fatto meglio del toscano. Ma al di là di tutto ciò, quando si è parlato di Stramaccioni all’Inter, poche volte si è tenuto conto delle condizioni in cui il giovane tecnico si è trovato costretto a lavorare.

La seconda metà del campionato 2012-2013 è stata caratterizzata dagli innumerevoli infortuni che hanno colpito i nerazzurri. Ricordiamo diverse partite in cui, per la contemporanea indisponibilità di Milito, Cassano e Palacio, l’attuale allenatore dell’Udinese ha dovuto schierare in fase offensiva un Rocchi in fase calante a fine carriera ed un giovanissimo Pasa, tra l’altro non un giocatore d’attacco.
Le colpe di quella vergognosa stagione nerazzurra, Moratti le avrebbe dovute quantomeno dividere tra Stramaccioni e Marco Branca, rimasto invece “impunito” e prontamente confermato per l’anno successivo prima che Erick Thohir facesse saggiamente pulizia.

Secondo me le prime partite del campionato stanno di fatto evidenziando la buonissima preparazione di mister Stramaccioni, che si ritrova (il confronto è d’obbligo) ad avere un punto in più dell’Inter, avendo affrontato due formazioni arrivate rispettivamente prima e terza nello scorso campionato!!!!!!!!
Forse è ancora prematuro sentenziare, ma c’è un dato di fatto: Stramaccioni non era un brocco ed ha pagato solo lui per un’annata negativa e sfortunata. Quale allenatore avrebbe saputo fare meglio alle stesse condizioni?

Ecco

Comunque no, ma lo si diceva anche prima del Campionato.
Questa storia dovrebbe insegnarci solo quanto sia importante la gavetta, cosa che l'effetto Guardiola aveva fatto dimenticare.

per una grande squadra stramacchioni piu che inadeguato è impreparato. se farà bene o meno a udine potremo dirlo solo a fine stagione, cosi come l'esperienza nerazzurra è stata giudicata negativamente dopo circa un campionato e mezzo e non dopo sole 3 partite...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Vabbè ma anche con la gavetta avrebbe avuto quel calo in quella stagione...

calo di forma e relativi problemi fisici, compresi I tanti infortuni, dovuti soprattutto alla sua errata preparazione atletica. quell'anno l'inter partecipò ai preliminari di EL ed inizio la stagione molto prima delle altre (I primi di luglio se non ricordo male) per cui arrivò in condizione in anticipo e non è un caso che fino a dicembre era tra I primissimi posti in campionato.

poi inevitabilmente ci fu il calo fisico accompagnato viceversa dalle altre squadre che miglioravano lo stato di forma. e dopo la pausa natalizia (quando, ricordiamo, stramacchioni concesse parecchi piu giorni di riposo alla rosa rispetto ai suoi colleghi...) iniziò il crollo verticale atletico, la condizione ai minimi termini, I continui infortuni, la caduta in classifica.

attenzione a sottovalutare la cosa e a dare tutta la colpa solo alla sfortuna: sia con gli allenatori precedenti strama che col successivo non si è mai verificata una tale sequela di infortunati tutti contemporaneamente o quasi, a conferma che pure in questa circostanza l'inesperienza di chi era in panchina ha influito notevolmente sul rendimento della squadra a sua disposizione...

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Quello che dici tu è accettabile, però io non penso che una squadra come l'Inter possa permettersi di avere solo 3 punte adeguate in rosa, di cui 2 anche abbastanza logorate come Cassano e Milito.
Lo stesso lo dico adesso: proprietà nuova, vita vecchia...3 punte sono troppo poche per una squadra che fa tre competizioni.

sul fatto che quest'anno ci siano 3 sole punte sono piu che d'accordo, il pacco guarin purtroppo ci ha bloccato il mercato proprio nel settore del campo in cui abbiamo piu bisogno.

questo non toglie che, per quanto io pensi male di mazzancolla, non possa non ammettere che comunque ha l'esperienza necessaria per gestire tatticamente una squadra anche giocando con una sola punta.

stramacchioni invece tantissime volte in quella stagione nerazzurra ha dimostrato di non saper gestire le difficolta, di non sapere che pesci pigliare quando la squadra stava perdendo, di non saper fare I cambi in corsa. e queste sono cose che si possono acquisire solo con anni di panchina a determinati livelli e non dopo un paio di stagioni buone con la squadra primavera e un anno e mezzo di serie A...

chissa, forse adesso in un club con meno pressioni e con un po di anni in piu (che, mi auguro, gli abbiano fatto abbassare la sua presunzione) riuscira a far vedere finalmente se è capace di allenare nella nostra massima serie o, in caso di altro fallimento, se è destinato a barcamenarsi nelle categorie inferiori perche il suo potenziale effettivo è quello...

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Straquoto... non ha saputo reggere la pressione, e con il calo della forma inziò a sbagliare tutto quanto, gli esterni erano spaesati, i centrali non coprivano, a centrocampo uno scempio (e infatti l'Inter prese caterve di gol da squadrette) e gli attaccanti erano spesso immobili, al di là degli infortuni, comunque causa della gestione erronea di Strama...

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My best moment? I have a lot of good moments but the one I prefer is when I kicked the hooligan.

E perché mai il nostro simpaticissimo Strama non sottoponeva i suoi a sedute di allenamento degne di una squadra non dico del blasone dell'Inter, ma anche solo di Serie A?

Si tratta di una domanda retorica, non affannatevi a rispondere: le ragioni sono ben note, e testimoniano la - giustificabilissima, data l'assenza di peso calcistico dell'allenatore in questione - mancanza di autorità dell'attuale allenatore dell'Udinese.
Che, forse proprio per garantirsi un uomo di polso al suo fianco, si è portato dietro Stanković.

Verissimo, mancava anche la personalità, e in una squadra come l'Inter, con tantissimi "senatori" che giocavano assieme da tempo, era la peggior condizione possibile...

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