Cina, tutto dice McLaren. Alonso: "Noi formiche"
Da venerdì le libere a Shanghai, dove il team inglese ha vinto tre degli ultimi 4 GP. Lo spagnolo della Ferrari: "Mettere via oggi quello che risulterà prezioso nel futuro". Intanto continua a far discutere il caso Bahrain
(da gazzetta.it)

Shanghai si colora di rosso. Da venerdì alle 2 ora italiana, con la prima sessione di libere, la Formula 1 torna in pista e lo fa con una Ferrari al comando della classifica generale. Grazie al successo in Malesia, infatti, Fernando Alonso guarda tutti dall'alto, ma non può essere lui il favorito per il GP della Cina. Il primo avversario da temere è la McLaren, che ha monopolizzato la prima fila nei primi due gran premi della stagione e su questa pista ha vinto tre delle ultime 4 edizioni, due con Hamilton e una con Button. Poi c'è la Red Bull campione del mondo in carica, ancora senza successi questa stagione.

ALONSO DA' BATTAGLIA — Fernando Alonso, però, è tutto tranne che rassegnato in vista delle libere di venerdì. "Sappiamo che la nostra vettura non è al livello che volevamo alla viglia di questa stagione, ma tutti stanno reagendo benissimo, restando uniti come deve essere una vera squadra che vuole raggiungere i suoi obiettivi. Dovremo fare il massimo e portare a casa quanti più punti possibile, mettere via oggi quello che risulterà prezioso nel futuro, un po' come le formiche. Se sono in testa significa che abbiamo fatto un buon lavoro, riuscendo a tirare fuori il massimo dal potenziale a disposizione e sfruttando nella maniera migliore tutte le opportunità".

OTTIMISMO E OMBRE — Lewis Hamilton non ha mai vinto finora, se è vero che le due pole conquistate in Australia e Malesia si sono tradotte in altrettanti terzi posti. In casa McLaren, però, non c'è preoccupazione come assicura Paddy Lowe, direttore tecnico del 27enne pilota inglese: "Abbiamo fatto qualche passo indietro rispetto all'inizio della stagione, perché dopo la vittoria di Button non siamo riusciti a tradurre le ottime performance nelle qualifiche in molti punti in classifica. In questo campionato lungo e difficile non bisogna perdere occasioni e sono sicuro che la MP4-27 può ancora crescere in gara, rispetto a quello che ha fatto vedere nei primi due gran premi". Frena, invece, Pat Fry, responsabile tecnico della Ferrari: "Credo che la nostra prestazione sull'asciutto sia ancora a circa otto decimi dai migliori. Il successo ottenuto a Sepang non deve illudere".

BAHRAIN A RISCHIO — "I team di F.1 non possono decidere di annullare il GP del Bahrain, a prendere una decisione in merito deve essere la Fia". È la presa di posizione della Fota, l'associazione delle scuderie di F.1, a meno di due settimane dalla corsa nell'emirato, in programma il 22 aprile e a rischio per la delicata situazione politica. Il boss della circus Bernie Ecclestone ha dichiarato che se le squadre hanno problemi sono libere di non andare, anche se potrebbero far fronte a conseguenze commerciali. "C'è stata qualche speculazione dei media recentemente - si legge in una nota della Fota -. I team non sono in grado di potere annullare le gare. Corriamo in una serie internazionale denominata FIA F.1 World Championship e quindi è la Fia che deve occuparsi di questi temi".

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F1: Rosberg prima pole a Shanghai. Prima fila tutta Mercedes, Alonso 9°
(da sportmediaset.it)

Dopo 110 presenze nei GP di F1, Nico Rosberg centra la sua prima pole in carriera nella qualifica della Cina, col tempo di 1:35.121. Prima fila tutta Mercedes con Schumacher 2° dato che Hamilton (McLaren) sarà retrocesso 7° per aver sostituito il cambio. Kobayashi (Sauber) è 3° davanti a Raikkonen (Lotus), Button (McLaren) e Webber (Red Bull). Perez (Sauber) è 8° e precede Alonso (Ferrari), mentre è 11° Vettel (Red Bull) davanti a Massa (Ferrari).

Il sistema che potenzia l'aerodinamica della Mercedes, introdotto dal genio di Ross Brawn, premia il team tedesco che piazza due macchine in prima fila. Merito anche di un Hamilton combattivo che si qualifica secondo, ma paga la penalità per l'intervento meccanico al cambio della sua McLaren. Per Schumacher quindi arriva un secondo posto buono per coccolare il sogno di una gara tutta d'attacco, dove far fruttare l'esperienza del campione navigato. Anche se Nico sembra attualmente un pizzico più veloce del compagno di box, come dimostra anche questa bella pole cinese.

Alle spalle delle monoposto argentate partiranno Kobayashi e Raikkonen, due veri outsider imprevedibili. Detto che il giapponese non è certo uno che si risparmia e in partenza potrebbe essere una variabile interessante. Allo stesso modo Kimi ha la velocità e l'esperienza per tentare un colpaccio che potrebbe valere un podio. Che al terzo GP dal rientro nel giro della F1 significherebbe togliersi del tutto la polvere e la ruggine accumulate nella pausa dei rally. Mentre in terza fila Button e Webber saranno i sorvegliati speciali sul fronte strategico. Soprattutto considerando la variabile meteo che potrebbe mischiare ancora le carte.

Alle loro spalle un Hamilton che, dicevamo, partirà in quarta fila e sarà affiancato da un Perez caricato a molla, felice di trovarsi stabilmente tra i "big". In scia alla McLaren, ci sarà però Alonso che dovrà inventarsi una partenza a cannone, cercando subito qualche varco per mettere il musetto a gradino della sua Ferrari più avanti possibile. Senza farsi beffare da chi lo segue, visto che Vettel non farà certo tanti complimenti, anche se Massa potrebbe essere un elemento di disturbo per la Red Bull.

Dalla qualifica cinese esce così uno scenario nuovo, con le Mercedes velocissime grazie ai flussi aerodinamici legalizzati, che le fanno fare un salto avanti rispetto a tutti. E appunto potrebbero essere copiati a breve dagli altri team. Con la McLaren che intanto prova a limitare i danni, mentre nei box Red Bull e Ferrari pagano il caro prezzo di vetture meno competitive. Continuando a correre sul filo di un limite insidioso, dove basta solo un piccolo errore per ritrovarsi lenti nelle retrovie.

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Prima vittoria in carriera per rosberg, se la meritava. Sul podio entrambe le mclaren, seguite dalle redbull mentre la ferrari sta a guardare... La malesia fu davvero illusoria, con le medie la macchina non va proprio...

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wlf

La Ferrari di quest'anno è un cassonetto a quattro ruote, a meno di diluvio o di asfalti che si distruggono già per la top 5 la vedo difficile.

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Convinciamoci che siamo dei cadaveri che camminano(P.Borsellino)

Alonso ha disputato un discreto Gp (in relazione al livello attuale della Ferrari ) ma ha commesso un grave errore in una situazione "attiva" (ovvero tentava un sorpasso) che gli ha di fatto rovinato la gara. Senza quell'errore sarebbe finito tranquillamente a ridosso del podio attorno alla 4^/5^ posizione.

Massa al contrario è stato passivo per tutto il tempo...è rimasto li in balia degli eventi sperando potesse accadere qualcosa che gli facesse raccattare qualche punto.
E' un pilota in disarmo indipendentemente dalla situazione obrobriosa della Ferrari come vettura ; ci sarebbero tutte le condizioni per un licenziamento per giusta causa.

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IO ODIO CARBONERA

"SIAMOAPOSTOCOSI"

Mi ero dimenticato completamente del GP

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Non a caso al brasiliano gli han dato le dure apposta
Cmq non c'è niente da fare, se non piove sta macchina qui è davvero scandalosa, e i margini di miglioramento sono praticamente inesistenti... Meno male che s'è già vinto in malesia, cosi da non aggiornare l'ultima stagione senza vittorie, che è il 1993...

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wlf

Ad un certo punto Alonso era in lotta per il podio...Sarebbe stata un'impresa...Ma sbaglio o molti piloti che gli sono arrivati davanti hanno fatto una pit-stop in meno???

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SEMPRE AL TUO FIANCO!