Tratto da gazzetta.it
Schiavone cede a Wozniacki
Parigi, sorteggiati i tabelloni
L'azzurra si ferma in semifinale a Bruxelles contro la n.1 in tre set: 6-4 4-6 6-3. A Parigi c'è Soderling sulla strada di Nadal, Ferrer ha nel mirino Federer, che è dalla parte di Djokovic. La campionessa uscente inizia con la Oudin. Qualificazioni: avanti Dentoni, ripescato Bolelli
PARIGI, 20 maggio 2011 - Nel giorno del sorteggio - seguito in diretta via twitter -dell'edizione 110 del Roland Garros, Francesca Schiavone, a Bruxelles, cede in semifinale dopo 2 ore e 24' di lotta contro la numero 1 al mondo, la danese Caroline Wozniacki, con il punteggio di 6-4 4-6 6-3.
tutto pronto a parigi — Terminate le qualificazioni, da domenica si comincerà a fare sul serio, con i fari puntati su Rafa Nadal e Francesca Schiavone, vincitori dell'edizione 2010. Nel caso dello spagnolo, la difesa del titolo partirà da John Isner, quello del 70-68 al 5° a Mahut a Wimbledon 2010, mentre la campionessa azzurra muoverà i primi passi sul rosso parigino contro la statunitense Melanie Oudin. Il sogno sarebbe vederla sfidare agli ottavi Flavia Pennetta, che dovrà vedersela al primo turno con un'altra americana, Varvara Lepchenko, e poi eventualmente al terzo, con Jelena Jankovic. Gli altri incroci di primo turno da non perdere: Djokovic-De Bakker e Federer-Feliciano Lopez in campo maschile, Wozniacki-Date Krumm, Clijsters-Yakimova e il derby italiano Vinci-Brianti in quello femminile.
NADAL DICE DJOKOVIC — La sfida a distanza tra Nadal e Djokovic è già cominciata: ieri lo spagnolo, a passeggio sugli Champs-Elysées, ha spiazzato i giornalisti dicendo: "Il grande favorito è Novak, non ha perso un match dall'inizio dell'anno e gioca in maniera incredibile". La risposta del serbo, oggi, non si è fatta attendere: "Rafa dice che sono io il favorito? Allora io dico che è lui" ha commentato ridendo. "Non mi sento imbattibile, nessuno lo è" ha poi chiosato il vincitore di Roma, dopo un'intensa sessione di allenamenti sul campo centrale.
INCROCI PERICOLOSI — Nadal, detentore del titolo, nei quarti di finale potrebbe trovare lo svedese Robin Soderling, che esordirà contro il tedesco Benjamin Becker, ma per il maiorchino ci dovrebbe essere un 3° turno con Davydenko, che lo ha battuto nelle ultime quattro volte, e al 4° l'imprevedibile Verdasco: non delle passeggiate. Nella parte alta del tabellone, lo scozzese Andy Murray inizierà con il qualificato francese Prodon e l'austriaco Melzer con il tedesco Beck. Nella parte bassa, invece, Djokovic esordirà contro l'olandese Thiemo De Bakker e potrebbe avere un 3° turno insidioso contro Del Potro, o più difficilmente Gulbis. Lo svizzero Roger Federer, infine, è stato abbinato allo spagnolo Feliciano Lopez, con cui ha faticato recentemente a Madrid, vincendo dopo 3 tie break, e potrebbe arrivare a un quarto contro il maratoneta Ferrer.
AZZURRI — Non troppo ardui gli accoppiamenti dei cinque azzurri al via in campo maschile: Potito Starace attende il qualificato Falla; Fabio Fognini dovrà vedersela con l'ostico uzbeko Denis Istomin; Andreas Seppi ha pescato il russo Teimuraz Gabashvili; Filippo Volandri affronterà il francese Arnaud Clement e Simone Bolelli, ripescato come lucky loser, ha il qualificato canadese Dancevic. Tra le donne, oltre a Schiavone e Pennetta, derby al 1° turno fra Roberta Vinci e Alberta Brianti, mentre Sara Errani è attesa dalla statunitense Christina McHale. La russa Ekaterina Makarova sarà invece il primo ostacolo di Romina Oprandi. Alle sei azzurre, si aggiunge anche Corinna Dentoni, brava a liquidare nell'ultimo turno delle qualificazioni la russa Bychova per 6-3 6-2, e che avrà al 1° turno la spagnola Medina Garrigues.
bruxelles, schiavone stop — Intanto, Francesca Schiavone gioca in modo coraggioso, ma spesso impreciso la semifinale sulla terra rossa di Bruxelles, venendo sconfitta dopo 2 ore e 34' dalla numero 1 al mondo, Caroline Wozniacki, per 6-4 4-6 6-3. Nel primo set Francesca parte bene, si procura subito 3 palle break – cancellate da un parziale di 6-0 della danese – ed è la prima a strappare il servizio. Sul 2-1 la tennista azzurra compie 2 doppi falli nello stesso game, restituisce il servizio, ma fa match pari con la numero 1 al mondo, grazie a un maggior numero di vincenti, ma pure al doppio degli errori non forzati. Sul 4-5, due amnesie della Schiavone – errore di rovescio e doppio fallo – consegnano a Caroline la prima partita. Nella seconda partita, la Leonessa salva una palla break nel 6° game con due begli approcci a rete, strappa il servizio e sul 5-4 va a servire per il set: Francesca va in affanno sullo 0-30, cancella due palle per il contro break - una con un pregevole smash – e poi conquista il set con un fantastico passante di dritto. Decide il terzo set, in cui per quattro game di fila le due giocatrici fanno a gara a perdere il servizio, finché, sul 3-4, il rovescio della Schiavone è delizia, splendido cross stetto tagliato, e croce, errore in slice in corridoio che manda la Wozniacki a servire per il match sul 5-3. Ma Francesca non molla e complica la vita alla danese, fino a graziarla con due errori nel gioco di volo davvero clamorosi su altrettante palle per il controbreak. I treni per l'azzurra passano e la danese ne approfitta per chiudere 6-4 e vincere la quarta sfida su 6 nei loro scontri diretti. Adesso Caroline Wozniacki in finale affronterà la cinese Peng, che nell'altra semifinale ha superato la russa Zvonareva con un periodico 6-3.
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Il colonnello Van Bommel 
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