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Caro Dude ho visto di recente scaricato da internet Brasile Bulgaria del 1966 al mOndiale inglese , si vede un giocatore straordinario che fa stop e dribbling con propieta' che nessun giocatore attuale e' in grado di fare , con una semplice finta di corpo torcendo le gambe di 360 gradi tutte a destra e poi fulmineamente girarle di 360 gradi per scattare dalla parte opposta con il pallone a 1 metro dai piedi manda un avversario a sbattere contro il guardalaniee e a farlo girare di 360 gradi paurosamente e farlo crollare a terra inebetito , altro che Messi Pele' era un giocatore completo , formidabile di testa , cattivo completo..altro che monotematico...
ti metto questa scheda fatta personalmente da me su Pele'.
Edson Arantes Do Nascimento in arte Pele' e' considerato da molti il piu' grande calciatore di tutti i tempi.
Pele' e' l'essenza del calcio , un talento purissimo cresciuto dando calci ad un pallone di stracci e alla sua
poverta'.
A 15 anni viene portato al Santos per fare un provino e vista l'enfasi con la quale era stato annunciato gli
mettono contro i difensori professionisti della prima squadra , il giovane Pele' li terrorizza e li mortifica.
E' Nata una stella , esordisce quasi subito nella prima squadra del Santos , siamo nel 1956 e vi rimane fino al 1974.
Anni fantastici , il Santos e' Pele' e Pele' e' il Santos.
Con il Santos Pele' ha conquistato 11 titoli di campione dello stato di San Paolo , 5 titoli di campione dello
stato di Rio e san Paolo , 2 coppe Libertadores nel 1962 e nel 1963 e altrettante coppe intercontinentali.
Inoltre si e' laureato per 10 anni consecutivi cannoniere dello stato di San Paolo dal 1957 al 1966 aggiudicandosi
la classifica anche nel 1974.
Chiusa la carriera brasiliana nel 1974 Pele' ha concluso la carriera negli Stati Uniti con il Cosmos vincendo
un titolo nazionale nel 1977 , anno del suo ritiro.
Fantastica e' stata la sua carriera con la nazionale brasiliana , debutta a 16 anni e sigla subito un gol contro
L'Argentina , con il Brasile Pele' ha giocato 4 mondiali vincendone 3 ( record) , grandissimo protagonista in Svezia
nel 1958
quando a 17 anni segna 6 gol tra cui uno decisivo nei quarti contro il Galles , una tripletta in semifinale contro
la Francia e una doppietta in finale contro la Svezia.
Ai Mondiali del 1962 si presenta al massimo della sua carriera , segna subito un fantastico gol contro il Messico
ma alla seconda partita subisce un grave infortunio muscolare che gli impedisce di proseguire il torneo , e' una
grande mazzata per il calcio Mondiale , il Brasile si laurea comunque campione del mondo anche senza Pele'.
Nel 1966 la grande delusione , il Brasile e' fatto fuori nel primo turno , Pele' segna contro la Bulgaria nel
primo match ma poi i bulgari si accaniscono contro di lui massacrandolo con entrate proibitorie che gli fanno
saltare il successivo match contro l'Ungheria..rientra contro il Portogallo ma ancora viene stroncato dalle
entrate avversarie , rimarra' in campo zoppicando e non incidendo sul match che vede il Brasile eliminato e sconfitto.
La delusione e' tale che Pele' dichiara di non voler piu' giocare un Mondiale , fisicamente si lascia un po' andare ,
partecipa a molte feste e mangia molto , il fisico si appesantisce e diventa pienotto , nel 1968 dopo 2 anni senza
nazionale ritorna comunque con l'obiettivo di giocare i mondiali del 1970 , in molti non credono piu' in Pele' ma
lui fara' ricredere tutti giocando un grande torneo portando il Brasile al terzo titolo iridato che gli vale
la vittoria definitiva della coppa Rimet...
non e' piu la folgore degli anni d'oro ma il genio assoluto lo surroga ancora ;
memorabile nella finale contro L'Italia il suo gol di testa in cui rimane apppeso in cielo come l'arcangelo Michele.
Talento precoce, capace di sconvolgere le difese avversarie già a quindici anni, Pelé possiede un dribbling ubriacante
e un tiro formidabile per potenza e precisione.
Esplosivo , emana immensita', non e' alto ma la sua elevazione e' impressionante sia per tempismo che per gesto atletico,
e ha una grandissima capacita' di colpire di testa il pallone mandandol nella direzione desiderata.
ha lo scatto felino della punta , e' un giaguaro che brucia l'erba , corre i 100 metri in 11 secondi netti , ha il
palleggio del giocoliere , la tecnica e' semplicemente perfetta , ambidestro sontuoso , possiede un tiro mortifero ,
ha la visione di giuoco del regista e la genialita'infusa , e' straordinario assist man e realizzatore implacabile
e costante , il suo dribbling non lascia scampo , la finta di corpo in corsa o da fermo e' deturpante e la progressione e'
devastante , e' flessuoso come un leopardo in virtu' anche delle sue fibre muscolari negroidi , e' grintoso e scaltro ,
e' potente e formidabile in acrobazia , non ha una qualita' particolare , e' semplicemente scienza infusa ,
e' semplicemente : IL CALCIO , in ogni partita , in ogni allenamento tira fuori dal cilindro un'invenzione nuova ,
da autentico Re del calcio , non per niente il suo soprannome piu' famoso e' O Rey insieme a quello di perla nera.
Un fisico perfettamente strutturato per esprimere la massima performance negli arti inferiori ,
elastico, robusto senza essere pesante, la capacità quasi animalesca di scattare da fermo in qualsiasi
direzione cui si aggiunge la caratteristica di trovarsi sempre in condizioni di calciare, passando dall'accelerazione,
al dribbling, alla battuta, senza "tempi morti" come se la sua personale cinematica non seguisse le regole della meccanica
classica.
Naturalmente questo valeva sia per il piede destro, il preferito, che il sinistro, ma con entrambi era capace di battute
talmente precise e potenti e con una coordinazione talmente perfetta che dall'esterno era impossibile capire quale fosse
la sua inclinazione "naturale".
E poi ha un immenso fiuto del gol , la Fifa gli attribuisce il primato di reti in carriera di tutta la storia del calcio
1281 gol in 1375 partite , in nazionle 77 gol ufficiali in 92 presenze .
Pele' e' stato premiato dal Cio come atleta numero 1 del ventesimo secolo , quando giocava Pele' muoveva i popoli ,
la sua presenza in campo fermo' 2 guerre e una volta espulso dall'arbitro la folla si inferoci' a tal punto che fu l'arbitro
a dover lasciare il campo.
Di lui hanno detto << prima di affrontarlo pensavo che fosse fatto di carne , ossa e sangue , mi sbagliavo >> Tarcisio
Burgnich.
<< non e' difficile fare 1000 gol come Pele', e' difficile fare un gol come Pele'>> Carlos De Andrade.
<< Talmente inarrivabile che giocava bene anche in porta >> Jose' Altafini.
<< se non fosse nato uomo sarebbe nato pallone >> Gianni Rivera.
<< Pele' non morira' mai >> Pele'.
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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".
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