Ho visto alcuni suoi film (pochi, ma mi rifarò), e, secondo me, non è semplicemente un grande regista o un bravissimo attore, secondo me è un poeta.
Soltanto lui riesce a passare da momenti assolutamente esilaranti ad altissimi momenti drammatici, la sua capacità di commuovere, di trasmettere sensazioni è assolutamente unica.

Non riesco a spiegare meglio, perchè, come dice il Poeta: "da' per li occhi una dolcezza al core che 'ntender non la puo' chi no la prova".

Che ne pensate?

_________________
Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

Non a caso è considerato il più grande genio del cinema.

Charlot è una maschera che ha piena dignità letteraria, certe scene della Febbre dell'oro e di Luci della città sono il cinema nel senso più pieno ed elevato del termine.

_________________
Non è morto ciò che in eterno può attendere,
E col passare di strani eoni anche la morte può morire. Lovecraft "Il richiamo di Cthulhu"

Una volta eliminato l'impossibile ciò che rimane, per quanto improbabile, dev'essere la verità. Sherlock Holmes

E che ne vuoi pensare?
Un artista nel vero senso del termine.
Per quel poco che ho visto/studiato di cinema, credo che ai suoi tempi sia stato superato solo da Orson Welles e - forse - Fritz Lang (parlo del cinema sonoro, sul muto sono particolarmente ignorante).

_________________
Vantarsi in pubblico dei premi appena vinti, sostituire le pianole con i synthie, levare tutti i cori finti... madonna, eh, quanti danni ha fatto l'indie.

Uno dei più grandi sceneggiatori della storia del cinema.

_________________
Convinciamoci che siamo dei cadaveri che camminano(P.Borsellino)