CLASSIFICHE IRIDATE

PILOTI
1 Fernando Alonso 37
2 Felipe Massa 33
3 Jenson Button 31
4 Lewis Hamilton 23
5 Nico Rosberg 20
6 Robert Kubica 18
7 Sebastian Vettel 12
8 Michael Schumacher 9
9 Vitantonio Liuzzi 8
10 Mark Webber 6
11 Rubens Barrichello 5


COSTRUTTORI
1 Ferrari 70
2 McLaren 54
3 Mercedes 29
4 Renault 18
5 Red Bull Racing 18
6 Force India F1 8
7 Williams 5

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Il colonnello Van Bommel

Tratto da gazzetta.it

Ferrari, pieno di fiducia
Ma la Malesia incombe già

Non c'è tempo per adagiarsi dopo i punti preziosi nel GP d'Australia: domenica si corre a Sepang. E il Cavallino vuole sfruttare il vantaggio acquisito

MELBOURNE (Australia), 29 marzo 2010 – Volti distesi ma sempre molto concentrati quelli visti in casa Ferrari, mentre ieri sera a Melbourne si stava già freneticamente smontando tutto per riempire casse e scatoloni, destinazione Sepang, Malesia. Per il Cavallino non c’è nemmeno il tempo di godersi la brillante situazione di classifica (due piloti davanti a tutti e leadership pure tra i costruttori) che domenica c’è già da rimettersi in gioco. Sul velocissimo tracciato tropicale c’è il terzo appuntamento stagionale. E la rossa si presenta con tanta fiducia.

pressione — Innanzitutto perché sono gli altri a dover inseguire e questo toglie molta pressione. Secondariamente perché in Australia si è visto che la F10 è un’ottima vettura, affidabile (chiedete alla Red Bull in questi giorni cosa si prova a non esserlo), certamente nata con un passo gara per stare stabilmente sul podio. “Conta avere la macchina che vince, non la più veloce” aveva detto Fernando Alonso dopo le libere. E lo spagnolo, che aveva anche previsto la pole di Vettel e Webber, raramente parla a vanvera. Anche dopo la gara aveva chiarissima la situazione: sono stati presi punti pesanti ad avversari diretti. Nella sua testa per il titolo bisogna battere soprattutto Vettel e Hamilton. Oltre a Massa, ovviamente.

affidabilita' — Il team principal del Cavallino, Stefano Domenicali era molto disteso: “Si perché credo abbiamo preso i punti giusti. Anche eventualmente diversificare la strategia non avrebbe pagato. E non dimentichiamo che abbiamo preso punti agli avversari più forti. Ora dobbiamo restare concentrati e prepararci al meglio per la gara della Malesia, dove troveremo condizioni ancora diverse rispetto a quelle avute nei primi due GP. Gli avversari sono forti ma anche noi ci siamo. Fondamentale è continuare a mantenere questo passo e non dobbiamo sottovalutare il fatto che il pilota che ha fatto la pole ha avuto due problemi tecnici gravi. L’affidabilità è dunque decisiva”.

un neo — Unico neo della trasferta australiana il non aver potuto sfruttare al massimo la terza posizione in griglia di Alonso. Colpa del pattinamento delle ruote al via e del contatto con Button alla prima curva. Ma paradossalmente il recupero dello spagnolo dall’ultima posizione al quarto posto è stata la testimonianza della grande condizione dell’iberico e della sua monoposto.
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La gara dovrebbe essere alle 10

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Il colonnello Van Bommel

Con massa la situazione è bella tesa,sono li in classifica e prima o poi si rischia il patatrac nell'arco della stagione...

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wlf

Tratto da gazzetta.it

Domenicali: "Puntiamo in alto"
Button: "A Sepang soffriremo"

Il responsabile della Ges Ferrari alla vigilia del GP di Malesia: "Possiamo essere soddisfatti di quanto fatto a Melbourne, ma guardiamo avanti". L'iridato: "La pista non è adatta alla McLaren". Ma Hamilton ci crede: "Saremo competitivi". Haug su Schumacher: "Era fermo da 3 anni"

SEPANG (Malesia), 30 marzo 2010 - "Siamo soddisfatti del risultato di Melbourne, anche se domenica mattina ce ne saremmo potuti aspettare uno leggermente migliore". Stefano Domenicali è moderatamente soddisfatto dopo il fine settimana di Melbourne: "Possiamo essere soddisfatti di aver finito terzi e quarti, in parte perchè anche i nostri rivali più vicini non hanno fatto punti o, comunque, non ne hanno presi molti. Sicuramente non siamo i soli ad essere soddisfatti del lavoro fatto nel pomeriggio della gara sul circuito di Albert Park: i fan della F1 di tutto il mondo possono dire che hanno visto una gara veramente spettacolare e tutti quelli che hanno criticato il GP del Bahrain considerandolo noioso, ora dovrebbero ripensarci. Io ho sempre sostenuto che è impossibile tirare le conclusioni sullo stato del nostro sport dopo appena un Gran Premio, ma questo non significa che ora dobbiamo sostenere che la Formula 1 è tornata a una sorta di età dell'oro".

AFFIATATI — Una nuova coppia di piloti necessita sempre di un po' rodaggio, ma sembra che la Ferrari possa già contare su una buona intesa tra Felipe Massa e Fernando Alonso: il pilota brasiliano ha avuto un fine settimana difficile ma ha tirato fuori il meglio dalla gara, facendo una partenza davvero buona, prima di adottare un approccio sensibilmente più cauto quando ha dovuto confrontarsi con la mancanza di grip. Per quanto riguarda il pilota spagnolo, ha condotto una gara notevole in rimonta, evitando di infastidire Felipe Massa quando gli è arrivato vicino. Ora è atteso a Sepang, circuito che, nonostante il caldo e le condizioni difficili, è uno dei suoi preferiti da sempre.

BUTTON FRENA — "Sepang non si adatta alle caratteristiche della nostra monoposto". Dopo il trionfo nel GP d'Australia, Jenson Button frena. L'inglese, campione del mondo in carica, a Melbourne ha conquistato il primo successo al volante della McLaren-Mercedes. Domenica prossima il circus fa tappa a Sepang per il GP di Malesia, terzo appuntamento stagionale. "A Melbourne è stata una vittoria fantastica, adesso andiamo a Sepang consapevoli che le caratteristiche del tracciato, probabilmente, non si adattano alla nostra monoposto. Al di lá di questo, però, sono fiducioso: ancora una volta lotteremo al top o, comunque, saremo vicini". È troppo presto, dice il campione del mondo, per stilare gerarchie. «Abbiamo disputato solo due gare, penso che lo sviluppo comincerá presto a influenzare le prestazioni". Lewis Hamilton pensa positivo. "Sepang presenta alcuni dei migliori curvoni veloci dell'intero calendario. La nostra monoposto si adatterá al tracciato meglio di un anno fa. Quindi, conto di ottenere un risultato positivo e penso che saremo competitivi. Mi auguro che la gara sia asciutta, anche se non si può mai escludere la pioggia".

FIDUCIA A SCHUMI — In casa Mercedes nessuna preoccupazione per i risultati di Schumacher nelle prime due gare, oggettivamente poco brillanti e inferiori a quelli di Nico Rosberg: "Abbiamo una delle coppie più forti - dice Norbert Haug. Michael era fermo da 3 anni, ora è qui per essere competitivo. Potrebbe sedersi sul divano, invece è qui: questa è la sua passione. È più rilassato che mai, si diverte, è un ottimo componente della squadra"

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Il colonnello Van Bommel

Tratto da sportmediaset.it

Vettel, trovata la causa del guasto
F1, il tedesco costretto al ritiro

La Red Bull ha fatto sapere di aver individuato il guasto che nel Gp d'Australia ha provocato il ritiro del tedesco Sebastian Vettel, leader della corsa fino a quel momento: si è trattato di un'errata coppia di serraggio dei bulloni che fissano il cerchio al mozzo. Subito dopo la gara si era parlato di un problema ai freni. Il tedesco aveva visto sfumare la vittoria a causa di un altro problema tecnico anche nel Gp del Bahrain.

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Il colonnello Van Bommel

QUOTE GP MALESIA:

SNAI:

POLE
Vettel 2.50
Alonso 4.00
Webber 6.00
Massa 9.00
Hamilton 9.00
Button 15.00
Rosberg 20.00
Schumacher 25.00


VITTORIA:
Alonso 3.25
Vettel 3.25
Massa 8.00
Hamilton 8.00
Webber 10.00
Button 10.00
Rosberg 20.00
Schumacher 20.00



BWIN:

POLE
Vettel 2.20
Webber 5.50
Alonso 5.50
Hamilton 8.00
Massa 8.00
Button 15.00
Schumacher 23.00
Rosberg 23.00

VITTORIA
Vettel 2.75
Alonso 3.50
Hamilton 8.00
Massa 10.00
Webber 10.00
Button 11.00
Schumacher 23.00
Rosberg 23.00

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Il colonnello Van Bommel

Tratto da gazzetta.it

Alonso: "Nessun ordine di scuderia"
Massa: "La Ferrari crede in me"

Il capoclassifica del Mondiale guarda al GP di Malesia: "Quello che conta è migliorare perché al momento non siamo veloci abbastanza per togliere la pole alle Red Bull. E in Australia è andata bene così, attaccare sarebbe stato un rischio". Massa: "In questo momento siamo i più completi"

SEPANG (Malesia), 1 aprile 2010 – “La mia Ferrari è fantastica, penso solo a fare punti e conquistare il titolo”. Fernando Alonso non è si perso in tanti giri di parole oggi a Sepang. Ha risposto con educazione a tutte le domande sui più svariati temi di F.1 che i giornalisti di mezzo mondo gli hanno rivolto, dribblando tutte le “trappole” disseminate qua e là (specie le polemiche a distanza con Michael Schumacher). Poi è andato al sodo ribadendo, se ancora ce ne fosse bisogno, che tutto il lavoro di questo inizio di stagione è puntato sul fare tanti punti prima di approdare alle gare europee. “Perché quello che conta non sono statistiche o altro, sono i punti presi domenica e il trofeo che si porta a casa a novembre dopo Abu Dhabi, il titolo iridato”.

elogio alla f10 — E per fare questo c’è bisogno di una vettura al top. Oggi lo spagnolo ha riconfermato tutta la sua fiducia nelle qualità della F10: “Ho una macchina fantastica, quello che conta è migliorare perché al momento non siamo veloci abbastanza per togliere la pole alle Red Bull. So solo che a me interessano i punti e il titolo, non la gloria dei test, del venerdì o del sabato”. La F10 è pronta al caldo malese? “Sì, non credo che avremo problemi di affidabilità”. Casomai preoccupano un po’ di più i temporali (che qui vengono giù con secchiate d’acqua) puntualmente ogni giorno tra le 16 e 19 locali; oggi non c’è stata eccezione ed è sembrato di vedere la stessa situazione dello scorso anno. Chissà se la gara anticipata di un’ora alle 16 servirà.

pericolo red bull — Alonso ha anche svicolato sulla presunta frustrazione per non aver potuto attaccare Massa in Australia. “Frustrato? No, perché ordini di scuderia non ce ne sono. Mi sono ritrovato dietro dopo il via e quando ero dietro a Felipe avevo finito le gomme, attaccare sarebbe stato un rischio”. Sul gesto di Schumi che lo aveva accusato di averlo ostacolato in qualifica, dribbling secco: “Speriamo non capiti più, ma è stata una cosa finita lì”. Sul fatto che il tedesco abbia dato per favorito Vettel per il titolo, Alonso non nega che le Red Bull siano le avversarie più temibili: “Per due volte le abbiamo precedute ma appena avranno risolto i loro guai di affidabilità saranno al traguardo in prima e seconda posizione. Quindi c’è da lavorare e restare concentrati. E io sono convinto che oltre al pericolo McLaren anche la Mercedes tornerà presto in corsa per la vittoria”.

no al decalogo — Alonso è poi intervenuto anche a proposito della proposta del presidente Fia Jean Todt di un decalogo di comportamento dei piloti da tenere in pista e fuori, non ritenendolo così essenziale. Naturalmente il riferimento è alle sgommate di Hamilton a Melbourne che hanno avuto molto risalto sia in Australia, sia in Inghilterra. “Come sempre si esagerano le cose, io non so cosa è successo a Hamilton, ma se un ragazzo di 25 anni esce con una macchina sportiva e suona un po’ con le gomme, che se ne parli per una settimana e si debbano creare dei decaloghi penso sia un’esagerazione”. “Hamilton cattivo esempio, il sindacato piloti dovrebbe intervenire? No, è una situazione personale, non credo gli dobbiamo dire niente”.

parla massa — Felipe Massa non ha nascosto che la pioggia un po’ preoccupa: “Perché è sempre un’incognita ma dobbiamo essere pronti a tutte le condizioni”. Per il brasiliano è un ottimo momento: “Sì in passato i miei inizi di stagione erano stati difficili. Questo per me è un inizio davvero importante”. Non sarà che ha imparato tanto dagli iridati che ha avuto come compagni di squadra? “Forse sì, ma quando si corre per la Ferrari è normale avere compagni forti. Comunque sono alla mia quinta stagione col Cavallino, forse significa che credono in me e che ho fatto un buon lavoro anch’io”. Sullo stato di salute della F10 il brasiliano conferma un po’ quello che ha detto Alonso. “Dobbiamo un po’ migliorare in qualifica ma complessivamente penso che in questo momento siamo i più completi”.

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Il colonnello Van Bommel

Tratti da gazzetta.it

Alonso pensa alla gara
"La F10 è già a posto"

Lo spagnolo della Ferrari non dà grande peso al settimo tempo delle libere: "Abbiamo lavorato sulle condizioni da gara: il nostro passo sarà buono e già domani in qualifica sarà diverso". Anche Massa è sereno: "McLaren e Red Bull imprendibili? No"

SEPANG (Malesia), 2 aprile 2010 - “Il settimo tempo? Non significa niente”. “La McLaren veloce in rettilineo mi preoccupa? No”. Fernando Alonso è più che tranquillo. I tempi delle libere di Sepang hanno mostrato una Ferrari indietro rispetto agli avversari, ma sia lo spagnolo sia Felipe Massa hanno spiegato che si è trattato di puro lavoro sulle condizioni da gara. “È stato un venerdì molto normale, potevo anche essere primo o secondo o ultimo, tutto dipende dal programma di lavoro di ciascuna squadra. Domani mattina svuoteremo il serbatoio e allora vedremo come saremo in condizioni da qualifica”.

COME IN AUSTRALIA — La F10 comunque, per il due volte iridato, sembra a posto: “Il bilanciamento è buono. Non è che da un weekend all’altro le cose possono essere cambiate radicalmente. Eravamo molto indietro anche in Australia il venerdì, poi in qualifica si è visto come è andata. Solo il caldo è da tenere d’occhio ma la macchina è a posto in diverse condizioni, il passo gara è buono e queste sono buone notizie”. “La Red Bull ha avuto un problema di motore? Non so, bisognerebbe vedere se era un motore già a fine vita o meno. E comunque non dobbiamo guardare ai problemi degli altri”. “Differenze rispetto agli altri venerdì? Siamo messi come in Bahrain e in Australia quindi speriamo di fare una buona qualifica domani” Anche Felipe Massa sorride quando gli chiedono se oggi le Ferrari hanno pensato alla gara perché pensano che le Red Bull siano imprendibili in qualifica: “Proprio no. Come sempre l’unica difficoltà del venerdì è capire dove sono gli uni rispetto agli altri. Red Bull e McLaren hanno fatto buoni tempi ma noi ci siamo concentrati sul GP e siamo tranquilli”.




Sepang, scatto di Hamilton
Le Ferrari si nascondono

Le rosse girano cariche di benzina: Alonso settimo, Massa 15°. L’inglese della McLaren è stato il più veloce in Malesia nella prima giornata, terza tappa del Mondiale 2010. Lewis ha messo in fila la Red Bull di Vettel e la Mercedes di Rosberg

SEPANG (Malesia), 2 aprile 2010 - La Ferrari si nasconde. Nella prima giornata di prove libere del GP della Malesia ci sarebbe da preoccuparsi a vedere Fernando Alonso in settima e Felipe Massa in 15esima posizione. In realtà i due del Cavallino hanno girato con ogni probabilità in configurazione gara, molto carichi di benzina. Con una temperatura dell’asfalto oscillante tra i 40 e i 50 gradi, del resto, è abbastanza importante capire il comportamento della vettura e dei pneumatici con molta benzina a bordo.

AGGRESSIVO — Il più veloce della giornata è stato Lewis Hamilton con la McLaren. L’inglese ha girato in 1’34”1 precedendo di poco meno di tre decimi la Red Bull di Sebastian Vettel. Poi c’è Rosberg con la prima Mercedes, Button con l’altra McLaren e Schumacher con la seconda Mercedes. Il tedesco si è dato molto da fare ma è rimasto anche oggi dietro al compagno di squadra. Sesto Robert Kubica, sempre più aggressivo con la sua Renault. Ieri il polacco aveva dichiarato di non poter certo ripetere il secondo posto di Melbourne. Però è sempre nelle posizioni che contano.

GUAI WEBBER — Da segnalare un probabile problema tecnico per Webber. L’australiano ha parcheggiato nella ghiaia dopo mezz’ora della seconda sessione e se così fosse per la Red Bull non sarebbe un bel segnale sempre a proposito di questa benedetta affidabilità che proprio non si riesce a trovare. Nella ghiaia anche Alguersuari con la Toro Rosso.

LA PRIMA ORA — Nella prima ora il più veloce era stato ancora Hamilton col tempo di 1’34”921. Aveva preceduto di poco meno di due decimi Rosberg (1’35”106), Button (1’35”207) e Schumacher, molto carico tanto da finire su un cordolo in una circostanza. Quinto Kubica con la Renault. Il polacco aveva preceduto Webber e la Force India di Sutil. Ottavo tempo (35”959) per la Ferrari di Alonso su Vettel. Massa 11° e autore di un fuoripista nell’erba. La sessione si è svolta con meteo soleggiato. Domani alle 10 italiane le qualifiche per stabilire la pole.

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Il colonnello Van Bommel

Circuito infido. Tra temporali e caldo non è facile fare previsioni sulla vittoria.

Pole abbastanza sicura per Vettel, ma c'è da verificare l'affidabilità delle red bull con il caldo e la gestione del possibile acquazzone da parte della ferrari (da quando se ne sono andati Brown e Todt ci manca uno stratega con le palle).
McLaren da verificare.

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In ogni caso è un circuito dove è molto facile sorpassare, se non ci sarà molta differenza tra le macchine, e non ci saranno temporali, potrebbe uscirne una bella gara.

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