Nutol, dimentica per un attimo d'essere un adoratore di Allen, e dimmi se Vicky blablabla vale la visione, me lo sono perso, non so perchè, visto che gli ultimi lavori thrillerosi del Woody mi erano piaciuti, soprattutto "Match Point"

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Innanzitutto "Vicky Cristina Barcelona" non è un thriller, non so cosa ti hanno detto.

Sinceramente è forse il peggior film di Allen che io abbia visto (e ne ho visti un bel po'), comunque vale la pena di una visione per la spopositata vacchezza delle protagoniste.

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A me era piaciuto, nulla di straordinario ma piacevole.

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I'm not a football player.
È sottile la linea tra il pescare con la canna e stare sulla banchina come uno strōnzo.
★ mastodon ★ pixelfed ★ \m/ ★

Voto 7 a Penelope Scarlett Barcellona!

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Piacevole da vedere, si segue benissimo, forse proprio per la spropositata patata che c'è

dopo quel film iniziò la mia storia d'amore con Rebecca Hall

secondo me è carino, niente di eccezionale. Come dicevo, ormai Woody gira sempre lo stesso film, condendolo con qualche spunto geniale

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keep 'em laughing as you go, but remember that the last laugh is on you

Sempre sulla scia di Woody mi sono pappato "Sogni e delitti" del 2007

Sulla scia di Match Point, Woody offre per l'ennesima volta un bel film noir (con fotografia superba a fare da contorno) che ispeziona la natura umana, in questo caso mettendo in scena degli ipotetici Caino e Abele. Bravi i protagonisti Farrel e McGregor e geniale Allen nel porre gli spettatori dalla parte dei cattivi

Non c'è spazio alla tipica ironia del regista, ma i dialoghi reggono benissimo il gioco

Voto: 8

L'ho visto: ma che improbabile troiaio delirante è 'sto film

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"Sogni e delitti" è un film godibile, interessante sotto alcuni punti di vista, ma certamente cadrà presto nel dimenticatoio dal momento che diversi aspetti sono incredibilmente convenzionali, quasi dei clichè.

Purtroppo dopo "Match point", per me il punto più alto della carriera di Allen, la parabola ha iniziato a scendere (non che prima fosse ascendente, sia chiaro, Woody veniva dal suo periodo peggiore) per risollevarsi giusto un po' con questo "Basta che funzioni".

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Ho visto *Basta che funzioni*.

Dopo un inizio molto buono e davvero divertente, mi ha un po' deluso.
Il cinismo disilluso del protagonista è, ahimè, abbastanza condivisibile ma lo sviluppo è troppo banale, fino a sfociare nel grottesco; l'amico Woody si è ridotto così male da inventarsi una storia che finisce come dice lui per auto-convincersi della bontà delle sue tesi? Mah...

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