Chelsea, il dopo Scolari
sarà Hiddink part time?
Dopo la cacciata del brasiliano Abramovich è alla ricerca del sostituto. L'olandese fa sapere di aver in corso dei colloqui per un ruolo da traghettatore e la federazione russa accetta il suo ruolo condiviso. Lunghissima la lista dei papabili per la prossima stagione: da Ancelotti a Mancini
Felipe Scolari allenava il Chelsea dallo scorso 1° luglio. Ansa
Felipe Scolari allenava il Chelsea dallo scorso 1° luglio. Ansa
LONDRA (Gb), 10 febbraio 2009 - Il giorno dopo il terremoto a Stamford Bridge che ha portato alla cacciata di Luiz Felipe Scolari dopo 7 mesi di agonia, il Chelsea cerca di rimettere insieme i pezzi di una stagione che rischia di diventare fallimentare. E sui giornali d’Oltremanica è un susseguirsi di ipotesi, indiscrezioni e retroscena. A questo punto, gli scenari possibili sono due: un traghettatore da qui a fine stagione (leggi Avram Grant, anche se è in corsa pure per la panchina del Portsmouth, o Guus Hiddink, che alla Reuters ha confermato di avere colloqui in corso con Abramovich: "A chiunque altro avrei detto no, ma se è per aiutare un amico.."). Attualmente in Turchia con la nazionale russa per un mini-ritiro che terminerà il 12 febbraio, Hiddick, ex c.t. di Corea e Australia, ha già fatto sapere comunque che non intende lasciare la guida della Russia e che quindi si tratterebbe di un incarico a termine: "L'ho già fatto altre volte (quando allenava il Psv e la nazionale australiana, ndr) - ha aggiunto Hiddick -. Lavorerei tutti i giorni con il Chelsea, ma non intendo lasciare la Russia, un progetto a lunga scadenza che non voglio lasciare". La federazione russa dal canto suo ha dato la benedizione al tecnico olandese: "Per non non c'è problema - ha detto il direttore generale Alexei Sorokin - gli impegni della nazionale consentirebbero a Guus di conciliare i due lavori". Tutti i particolari dell'abbinamento delle due cariche saranno comunque discussi in un imminente incontro tra la stessa Unione e la dirigenza del club di calcio londinese. In novembre era stato l'oligarca Roman Abramovich, patron del Chelsea, ad assumersi l'onere dello stipendio di Hiddink come allenatore della nazionale a causa delle difficoltà finanziarie dell'Unione calcistica russa.
La soluzione Hiddink resterebbe comunque quella di un traghettatore per poi tentare l’approccio con Carlo Ancelotti (scelta numero uno per Daily Mirror, Daily Star e Sun) o magari Gianfranco Zola (graditissimo ai tifosi); oppure, un allenatore fra quelli già a spasso, come Frank Rijkaard (che, tramite il suo agente e via Sun, ha già dato la piena disponibilità) e Roberto Mancini (che prima deve però chiudere il contenzioso con l’Inter), mentre l’idea Didier Deschamps lanciata dal “Guardian” non sembra fare troppi proseliti.
REAZIONI SCONCERTATE - Quanto ad Abramovich, il Times ha rivelato che sarebbe stato lo stesso miliardario russo a telefonare personalmente a John Terry e Frank Lampard (impegnati con la Nazionale) per dare loro la notizia. Una notizia che non ha mancato di scatenare reazioni, da Carlos Dunga, che sul Daily Star l’ha definita “una pazzia”, a Sir Alex Fergsuon che sulSun si è detto sotto choc per quanto successo, mentre Arsene Wenger sul Telegraph parla di decisione prematura . E negativamente sorpreso è anche Deco sul Daily Star (voluto proprio da Felipao), come pure Didier Drogba sul Daily Mirror, sebbene l’ivoriano non abbia mai fatto mistero del suo scarso feeling con Scolari. Uno Scolari che si porterebbe, comunque, a casa una cifra compresa fra gli 8 e gli 11 milioni di euro che, sommata alle buonuscite sganciate da Abramovich nell’ultimo anno e mezzo per liberarsi di Mourinho e Grant, porta il totale a oltre 28,5 milioni di euro: soldi che, stando al Telegraph, potrebbero mettere a rischio il bilancio del Chelsea. Anche perché bisogna poi aggiungere l’ingaggio del nuovo allenatore che, visti i nomi in lizza, potrebbe non essere proprio economicissimo.
Simona Marchetti
gazzetta
qui in francia invece si dice rijkard o deschamps
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