Intanto si vocifera che dietro l'esonero di Mou possa esserci qualche motivazione legata all'adesione degli Spurs alla superlega, ma per il momento sono appunto solo voci...

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

L'Arsenal è la terza squadra per campionati vinti in Inghilterra, seconda fino all'avvento dello United di Ferguson.

Parlavo comunque riferendomi solo alla Premier. Se basta una finale di Champions League per "meritarsi" la Superlega...

Per il resto, Man Utd e Tottenham, proprio la stessa bacheca, lo stesso bacino di tifosi anche.

Ah, Mourinho esonerato, Alli non gioca mai, Bale questo Bale?

Il Tottenham ha un fatturato da paura, la SuperLega mica nasce per titoli vinti ma per soldi.
Aggiungo che il Tottenham ha questi ricavi grazie alla Premier League che è il più equo tra tutti i campionati nazionali.
Invece di seguire quella via, si va nella direzione opposta.
Che grande fallimento auguro a tutti quei club.

Se si considera il rapporto tra fatturati e investimenti e trofei vinti, il Tottenham è sicuramente uno dei club più underperforming del calcio europeo, ma mica da oggi, da decenni.

Già negli anni '80 era uno tra i club più ricchi d'Inghilterra. Fonte: Guerin Sportivo n° 11 del marzo 1986 pagina 114.

Inoltre nel 1954 acquistò per 30000 Sterline il campione nordirlandese Danny Blanchflower. All'epoca era una cifra astronomica.
Poi aggiungiamoci nel 1961 l'acquisto di Jimmy Greaves per quasi 100000 Sterline.
Poi ancora: l'acquisto di Martin Chivers nel 1968 per l'allora cifra record di 125000 Sterline.
Negli anni '80 ci furono gli acquisti di Clive Allen per 700000 Sterline e di Chris Waddle per 590000 Sterline.
Paul Gascoigne preso per oltre 2000000 di Sterline nel 1988. Nello stesso anno, Paul Stewart preso per 1700000.

Questi sono solo alcuni degli investimenti del club dal dopoguerra al 1988.

Vedo che in giro molti dicono 'sta cosa, ma mi pare assolutamente naturale che ci sia il Tottenham, mi sarei stupito del contrario. La Premier League è il campionato modello per il calcio moderno dal punto di vista economico, organizzativo e tutto, nonché una delle leghe sportive più danarose al mondo. Mi pare ovvio che molti club vengano da lì... Si vogliono riempire addirittura venti slot, dove dovrebbero pigliarle sennò le squadre, se attingendo non dal campionato dominante che sta trainando tutto il movimento da lustri? Poi ovviamente Londra, i soldi del proprietario, la finale Champions recente, il fatto che in Premier comunque sempre gravitino nelle prime posizioni, pur senza vincere, fanno il resto. Anzi, non mi stupirei se mettessero pure l'Everton e/o qualche altra.

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Aggiungerei anche lo stadione che hanno fatto (puta caso la Roma anni fa veniva data per ammessa alla Super League quando ancora ossadio poteva sembrare a qualcuno una cosa credibile, con ciò che comporta).

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Leeds-Liverpool 1-1.
Reds che restano fuori dalla zona Champions, per quel che può contare...

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Intanto per il dopo Mourinho si parla anche di Sarri...

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Le inglesi vogliono la British League con Celtic e Rangers
Secondo i media d'oltremanica si vorrebbe allargare la Premier con la presenza delle due squadre scozzesi

L'idea di base, alla fine, resta comunque. L'ipotesi di raggruppare le squadre più prestigiose in un unico campionato sarà anche fallita a livello europeo ma resta viva nella testa di chi gestisce il calcio. Secondo i media britannici la Premier League vorrebbe trasformarsi in una British League, aggiungendo al campionato inglese i due più importanti club scozzesi, Celtic e Rangers, in modo da rendere più appetibile e vendibile il prodotto.

Nulla di nuovo, insomma. Solo che in questo caso gli unici che potrebbero sollevare un polverone di polemiche sono gli altri club scozzesi che vedrebbero scadere il livello del loro campionato. Le famose "Big Six" (Manchester City e United, Chelsea, Liverpool, Tottenham e Arsenal), dopo aver abbandonato il progetto europeo, restano comunque convinte della necessità di un cambiamento. Oltre all'adesione di Rangers e Celtic, l'idea sarebbe quella di riformare il campionato portandolo a 18 squadre con l'introduzione di una sorta di playoff tra le prime quattro.

https://www.sportmediaset.mediaset.it/c ... 102k.shtml

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Io sarei contento anche per non dover più sopportare la ridicola esaltazione del campionato più patetico della storia dell'universo, ovvero quello scozzese.

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Tic tac il sedicente Re del forum è nudo