termopiliano ha scritto:
Questa sinceramente non me la sarei mai aspettata. Cioè non credevo che Conte tornasse ad allenare subito, accettando una panchina in corsa. Evidentemente si sarà fatto due calcoli e avrà capito che anche nel medio periodo il livello della nuova panchina a cui avrebbe potuto ambire era grosso modo dello stesso livello dell'attuale Tottenham (e allora tanto vale accettare questa e tornare in panchina).
A parte City, Liverpool, Chelsea, PSG e Bayern, non vedo in giro tutti 'sti supersquadroni con *potenzialità* nettamente e immediatamente superiori al Tottenham... E tutte queste, tranne il PSG, hanno allenatori che paiono non facili da scalzare per chissà quanto.
Spagna: Real e (soprattutto) Barcellona sono fortemente ridimensionate come mercato, capacità di spesa e competitività rispetto ai tempi d'oro. Il Real è in testa ma senza dominare, in coabitazione con due outsider, più che altro approfitta del Barcellona messo malissimo... le facili goleade con le piccole sono un ricordo del passato, il presente è fatto di solide prestazione alternate a sconfitte in casa contro squadre della Transnistria (!). Italia: la Juve ha finito il ciclo e ripartire pare complicatissimo se è il terzo allenatore totalmente diverso dai precedenti che floppa, l'Inter sta sbaraccando e poi ci è appena stato, Milan e Napoli sono forti per la Serie A, ma probabilmente perché siano competitive anche in Europa manca qualcosa (che è difficile possano avere, DeLa ha il braccino e il Milan appena trovano uno forte devono lasciarlo andare a zero). Inghilterra: Arsenal rotfl, lo United alterna da anni risultati ottimi ad altri pessimi e ora si è tirato pure in casa CR7 vecchio con tutti i casini e le problematiche di gestione che comporterà (tipo che se non struscia palla e lo panchini succedono casini, ecc.).
Insomma, il Tottenham ha una base di calciatori niente male, ha fatto lo stadio, con ciò che ne consegue in termini di prospettive e solidità, pare disposto a cacare soldi per i mercati e i ristoranti da parecchi euri che piacciono a lui... Una sessione estiva di mercato azzeccata (e magari qualcosa già questo inverno) dovrebbe essere abbastanza per colmare buona parte del gap col vertice, e il resto ce lo dovrebbe aggiungere lui.