TOTTI: ´AQUILANI POTENZIALMENTE È UNO DEI MIGLIORI AL MONDO´

pubblicata martedì 17 novembre 2009



Francesco Totti, ha rilasciato un'intervista esclusiva - attraverso Luca Fallica di Rete Sport - al sito ufficiale del Liverpool, all'interno della quale ha speso parole di profonda stima nei confronti del suo ex compagno Alberto Aquilani, passato proprio la scorsa estate dai giallorossi ai Reds. Secondo il Capitano della Roma, il talento di Montesacro diventerà uno dei migliori centrocampisti al mondo.

I tifosi del Liverpool hanno visto solo scorci di Alberto Aquilani finora. Che cosa possiamo aspettarci da un giocatore con cui ha giocato così a stretto contatto?
"Alberto è un giocatore incredibilmente talentuoso, con grande tecnica e un'ottima conoscenza del gioco. Ha anche un potente tiro con entrambi i piedi. E' un centrocampista veramente completo".

Aquilani è cresciuto nelle giovanili della Roma. Siete buoni amici?
"Si, siamo veramente buoni amici. Ci teniamo in contatto anche ora che ha lasciato la Roma".

Come si fa a vederlo inserito nel sistema di gioco del Liverpool?
"Alberto può giocare in qualsiasi posizione nel cuore del centrocampo, in posizione leggermente avanzata o più indietro. Il vantaggio che ha è che capisce davvero il gioco e ha grande visione; è dinamico e può fare l'ultimo passaggio o cercare di segnare egli stesso. Qui a Roma, con il nostro modulo 4-2-3-1, stava giocando davanti alla difesa, accanto a Daniele De Rossi e David Pizarro, ma anche come centrocampista offensivo, appena dietro di me. Penso che possa fare molto bene anche in un 4-4-2".

Come lo si può descrivere come giocatore? È lassù con i centrocampisti migliori del mondo?
"È elegante e intelligente, queste sono le sue caratteristiche principali. Potenzialmente è uno dei migliori al mondo. E' stato sfortunato con gli infortuni finora, ma credo che farà molto bene in Inghilterra".

Avete parlato molto da quando si è trasferito a Merseyside?
"Sì, certo. Gli ho chiesto come stava e lui ha detto di stare bene e di non veder l'ora di iniziare a giocare regolarmente".

Ha detto qualcosa circa l'apprendimento Scouse?
"Alberto non ha menzionato nulla, io sono certo che il suo romano - il nostro dialetto - è ancora molto meglio! (ride). Ma so che sta studiando molto per migliorare il suo inglese".

Aquilani ha avuto i suoi guai con lesioni in passato. Cosa si aspetta che riesca a metterseli alle spalle e svolgere un ruolo chiave nel Liverpool per condurlo alla vittoria in questa stagione?
"Come ho detto prima, non ha avuto fortuna nella sua carriera, poiché tutti questi infortuni hanno fermato la sua crescita. Sono fiducioso, però, che tornerà al suo meglio e dimostrerà tutto il suo valore a Liverpool".

Qual è il tuo ricordo preferito della carriera di Alberto a Roma? Quale diresti sia stata la sua partita migliore?
"Ogni volta che Alberto aveva la possibilità di giocare per noi ha sempre fatto bene in partite importanti. Mi ricordo della partita di Madrid contro il Real, è stata una notte memorabile. Ha colpito un palo e 15 secondi dopo Casillas ha deviato un altro dei suoi potenti tiri. Ma non è l'unica grande prestazione. Contro l'AC Milan ha fatto una delizioso 'rabona' (la sua mossa preferita) e mi ha dato la palla per segnare il gol vittoria del 2-1. I tifosi dei Reds sicuramente apprezzeranno i suoi dribbling e scopriranno che è un grande giocatore".


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grazie sorella rosella.

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BENITEZ: ´AQUILANI NON INFORTUNATO SAREBBE COSTATO 20-30 MLN DI STERLINE´

pubblicata martedì 17 novembre 2009




"Aquilani, non infortunato, sarebbe costato 20-30 milioni di sterline". Lo ha dichiarato l'allenatore del Liverpool, Rafa Benitez al "Times" in merito all'acquisto dell'ex giallorosso, Alberto Aquilani costato invece al club inglese 17 mln di sterline. Benitez ha rivelato che Aquilani "lo abbiamo fatto controllare dai nostri medici e ci hanno detto che in uno o due mesi sarebbe stato pronto. Abbiamo perso del tempo ma ho ingaggiato un giocatore per cinque anni, non per cinque settimane". Il tecnico spagnolo ha infine spiegato le nuove regole di mercato a cui il Liverpool si è adeguato: "Per avere dei soldi a disposizione da investire dovevamo vendere qualcuno. Dobbiamo vendere a grosse cifre e comprare a poco".


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grazie rosella

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"...insieme alla sua reputazione."

D'accordo con Totti

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"Togliamo il disturbo, ma vedrete che i veri banditi arriveranno dopo di noi." (Antonio Giraudo)

Io sottolinerei la parole potenzialmente.

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SEMPRE AL TUO FIANCO!

Se il fisico regge, Aquilani vale la Nazionale. Il problema è che Aquilani gioca più o meno con la stessa frequenza di Orlandoni a causa dei continui intoppi fisici.

NUOVO ASSIST DI AQUILANI «LA FERRARI». E IL SUO LIVERPOOL VEDE LA FINE DEL TUNNEL

pubblicata martedì 2 febbraio 2010




La Gazzetta dello sport- Ancora un assist, un tocco di testa sottoporta giusto per la stoccata di Kuyt, e sabato Alberto Aquilani ha messo il Liverpool sulla rotta del 2-0 al Bolton. Dieci giorni prima, ancora al servizio dell’olandese, aveva varato la demolizione del Tottenham. Aquilani vede la fine del tunnel. Ma deve ancora lottare per convincere gli scettici di Anfield. «Rafa s’è comprato la Ferrari, ma il Liverpool aveva bisogno di un SUV», insistono i più acidi commentatori locali. Il fatto è che la «Ferrari» non ha trovato l’autostrada che gli era stata promessa, quando ha firmato per il Liverpool vicecampione di Premier 2008-09. Non solo ha dovuto superare i postumi dell’operazione alla caviglia, rivelatisi più avversi del previsto, e stringere i denti per oltre tre mesi per arrivare a una forma accettabile: il Liverpool si è rivelato più simile a una strada di montagna. Un Liverpool in piena crisi, lo scenario meno adatto per riprendersi. Dal debutto del 28 ottobre (Arsenal-Liverpool 2-1), Aquilani ha collezionato 13 presenze: titolare solo 6 volte, ha giocato in media 43’ a partita. Ma i segni del riscatto ci sono, e si accompagnano a quelli di un Liverpool che pareva già finito a gennaio.

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cosi a buffo per i romanisti

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