Per non parlare delle visite di controllo rimandate perché il Covid deve avere preminenza su tutto: tanto i morti di infarto non fanno notizia, non possono diventare un problema da rilievo mediatico.

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Il calcio in Italia è quello sport per cui si gioca novanta minuti e alla fine è colpa dell'arbitro Jack O'Malley

Pare che chiuderanno i locali alle 22, e anche le palestre. Tutto in maniera generalizzata senza tener conto delle differenze locali.

Ti dispiace se non ti rispondo per punti? Hai diviso la tua argomentazione in parti ma alla fine hai detto le stesse cose.

Le evidenze scientifiche che la mascherina serve ci sono eccome, i genitori della mia ragazza, entrambi medici in un ospedale Covid, diventano matti per questa cosa e si devono trattenere dall'insultare gli esperti della domenica che l'hanno letto su Libero o dalla testimonianza scioccante del medico sportivo di Busto Arsizio. Ma su questo siamo d'accordo suppongo, tu ti lamenti dell'utilizzo indiscriminato della mascherina all'aperto. Questo provvedimento (che poi non è utilizzo sempre e ovunque in qualsiasi circostanza, se non hai nessuno intorno puoi bellamente togliertela, parole di Conte stesso) è stato preso proprio per dettare delle linee generali alla gente e dare meno possibilità di interpretazione possibili, perché, e so che è cattivo e brutto quello che sto dicendo perché il popolo italiano è ligio al dovere e quelli del governo dittatori sanitari, c'è gente ritardata che la mascherina continua a non mettersela nemmeno in mezzo alla piazza col mercato. Magari tu, Pigio, Basilio vivete tutti in posti perfetti in cui la gente segue le regole, ci mancherebbe, ma io ti porto la mia testimonianza nelle città suddette (rispettivamente Lazio e Lombardia, terza e prima regione per contagi): mercoledì, venerdì, sabato sera ragazzi ammassati in enormi orge tutti rigorosamente senza mascherina (e ti guardano pure male se tu la porti), vecchi per strada che nella loro comitiva la tengono abbassata per parlare (perché ti pare che il mio amico Peppino ora c'ha il covid, ma và!!!), gente che entra nei bar senza e all'invito di indossarla urlano alla dittatura e minacciano di chiamare l'amico loro Carabiniere (vissuta realmente, giuro) e pure chi deve controllare da il cattivo esempio (3 giorni fa a Roma Termini c'erano due dell'Interpol che camminavano beati a chiacchierare con uno pure visibilmente raffreddato). Anzi, se ti vedono con la mascherina abbassata non ti uccide nessuno, a Milano, via Foppa, in un parco in cui io ero su una panchina con la mia ragazza a decine e decine di metri da chiunque, tenevamo la mascherina abbassata e due Carabinieri che passavano non ci hanno detto niente. Capitolo multe, mi piacerebbe conoscere il dato di quante vengono effettivamente pagate e non cadono nel dimenticatoio con i ricorsi vari (alcune giustamente, tipo quella di ieri che è stata multata perché faceva vedere il labiale all'amica sorda, perché ci sono anche casi di ritardati con la divisa ci mancherebbe).
Il governo sta approvando altre misure perché in una settimana sono raddoppiati i contagi, evidentemente precedenti al dpcm sulle mascherine, ma anche fosse è sintomo che non puoi controllare capillarmente che tutti la indossino visto che non sarà mai così, soprattutto con chi parla di libertà violate manco fosse suo nonno nel '39. E qui hanno sbagliato e sono #@*§, perché potevano e dovevano fare altro come il potenziamento delle strutture sanitarie e dei mezzi pubblici, ma non è sbagliato il concetto dell'indossare la mascherina, assolutamente.
In Francia hanno bloccato l'utilizzo indiscriminato e generale all'aperto, perché là pure se sei da solo nel deserto o fai jogging te la devi mettere obbligatoriamente, e lì si che se ti beccano ti fanno un mazzo grosso quanto una casa. Negli altri paesi le mascherine sono obbligatorie con altre persone intorno o nei locali, sono d'accordo che non può essere l'unica misura e ce ne devono essere assolutamente altre da mettere in atto il prima possibile, ma dobbiamo farla finita con questa favola che ci raccontiamo delle mascherine inutili o addirittura dannose utilizzando i dati di contagio di un popolo con una buona dose di persone (prendiamo d'esempio anche solo il forum, sarete in 4-5 su 20 utenti attivi qua dentro ) che le reputa anti-democratiche e inutili, figurarsi quanto le utilizzano e/o cambiano come consigliato.

Tu sei libero di farti tutte le domande che vuoi, ma io sono altrettanto libero di farti notare che, per me, ti stai facendo le domande sbagliate.
Sul ridicolizzare mi dispiace di averti dato quest'impressione, in effetti sono sempre troppo "infiammato" nelle risposte ed è un mio grosso limite, ma veramente non ce la faccio più a vedere le risposte "copia-incolla" di tanta gente qua dentro che ogni 2 ore deve scrivere, probabilmente per contratto, "La mascherina non serve", "la mascherina è inutile", "Basta mascherine", "Dittatura delle mascherine" etc..., in cui a torto ho messo dentro anche te, perdonami.

Capitolo politico, perché ormai Pigio ha trasformato il covid in una battaglia di partito qua dentro. Chi mi conosce sa che schifo i 5s, sono dei bimbiminkia clamorosi, i primi nella storia della politica italiana, ma hanno fatto bene a scegliere Conte, che mi sembra tutto fuorché uno sprovveduto o incapace, a differenza di molti politici in circolazione.
Il PD (il partito in cui mi identifico) mi fa altamente ribrezzo ora come ora, dato in mano a uno che per me non ha carisma o particolari doti politiche.
Lega e FI nemmeno a parlarne, non mi hanno mai rappresentato, figurarsi ora che a capo hanno uno che ci è finito per caso e una che invece è politicamente abile come una vipera ma fascista come poche.
Italia Viva e Renzi sono disgustosi, la rovina della sinistra italiana che ancora non capisce che spezzettarsi in mille parti principalmente per ragioni di orgoglio è dannoso e avvantaggia le destre.
Quindi, a parer mio, chiunque si fosse trovato ora al posto di Conte avrebbe inanellato molte più #@*§ di quando abbia fatto l'attuale premier.

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Red, vedi che il fine pratico dell'obbligo della mascherina all'aperto come strumento per fare sì che la gente arrivi nei locali chiusi con la mascherina già indossata è una cosa che è chiara per tutti, io stesso l'ho ripetuto più volte qua che lo scopo è quello. Il problema è che tanta gente non ci arriva da sola e crede che sia 'lascienza' a dirlo, quando invece non c'è, né ci può essere, alcuna pezza d' appoggio scientifica alla base dell'ordinanza, ma solo una raccomandazione, come è stato già dichiarato.

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Il calcio in Italia è quello sport per cui si gioca novanta minuti e alla fine è colpa dell'arbitro Jack O'Malley

Vengono rimandate quelle non urgenti, basta dire falsità.
Mio padre è trapiantato di fegato, i controlli continua a farli regolarmente anche se l'Umberto I è un covo Covid.

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

No, il fine pratico della mascherina all'aperto è che la gente eviti di infettarsi se ammassata, tipo il sabato sera.
All'aperto il contagio del virus è ridotto, ma non è affatto 0.

Ma #@*§, e la raccomandazione non è una base d'appoggio scientifica?

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

No, l'ha dichiarato Villani "non importa se ci sia una base scientifica" non mio cugino.



E ci mancherebbe anche che i controlli non differibili venissero rimandati! Però così gli uomini anziani in buona salute devono rinunciare ai controlli regolari perché non urgenti, ad esempio, la prevenzione va a farsi benedire. Cosa è non urgente poi? Questo è anche un problema.

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Potresti citarmi studi scientifici a riguardo? La cosa potrebbe sorprenderti ma credo che già sulle mascherine al chiuso non ci siano tutte queste certezze al di fuori dell'ambito ospedaliero, sulle mascherine all'aperto credo proprio che di materiale ce ne sia poco o nulla. Al massimo c'è qualche modello ultragrossolano che non tiene conto del fatto che il 90% della gente al di fuori dell'ambito ospedaliero non ne fa un uso del tutto corretto (me compreso eh, a volte la tengo al collo quando non sono in prossimità di altre persone all'aperto, e per sistemarla meglio sul viso a volte la tocco nella parte esterna; inoltre la cambio meno spesso di quanto si dovrebbe fare, ma quello credo che lo facciamo un po' tutti ).

Come dicevo, capisco le situazioni a cui fai riferimento, ma le situazioni riguardanti la movida erano già state normate precedentemente: la mascherina dopo le 18 anche all'aperto in case di assembramento era già prevista. Quindi cosa aggiunge realmente il DPCM del 7 Ottobre? Aggiunge solo della gran confusione: Conte non ha detto proprio così come dici tu, che se non c'è nessuno nei dintorni si può togliere, ha parlato di "isolamento", non più di distanziamento, e ha fatto riferimento a uno che vive in montagna o aperta campagna, è stato più ambiguo del solito, tanto per cambiare. Non è che uno o vive in montagna o vive in centro a Roma, io ad esempio abito in periferia di una città di 150.000 abitanti, molto poco colpita dal virus. Che senso ha per me metterla sempre quando esco?

Ma guarda, a livello politico Conte non dispiaceva neanche a me pre-emergenza, poi durante l'emergenza ho lentamente cambiato idea, era evidente che certe misure durante la prima ondata fossero state sproporzionate ed esagerate rispetto alla situazione di tutta Italia. Non mi sono augurato che cadesse il governo (me lo augurerò qualora mi chiudessero di nuovo senza motivo agli arresti domiciliari. Non ho mai votato Lega o FdI, però a quel punto non vedo cosa possa accadere di peggio), auspicavo però che anche mediaticamente venissero messi in luce, attraverso una critica costruttiva, gli aspetti utili da quelli inutili del lockdown. Non è stato fatto, anzi è partita la propaganda del "siamo stati i migliori, siamo stati il Paese modello per tutti. E guai a che ha osato non ispirarsi a noi" (ndr: cosa palesemente falsa, nel nord Europa ma non solo, nessuno ha fatto un lockdown duro come il nostro, solitamente senza troppi problemi, quindi propaganda è proprio il termine giusto).

Non ho mai parlato di dittatura delle mascherine, ne ho criticato l'uso indiscriminato all'aperto, e mi sembra che nessun altro Paese europeo le abbia imposte con queste modalità, perciò forse non è una critica del tutto campata per aria.
L'unico aspetto per il quale per me si poteva gridare alla dittatura sanitaria è ciò che è successo col criterio del doppio tampone negativo, criterio portato avanti per tutta l'estate, in maniera orgogliosamente antiscientifica. Quella è davvero roba da terzo mondo, e in pochissimi l'hanno fatta notare. E quando lo si fa notare molti preferiscono ignorare la cosa, tanto che sarà mai isolare persone quando da settimane o mesi non erano più contagiose?

Come vedi però oggi rischiamo di pagare le conseguenze di questa mancata critica: in tutti gli altri Paesi europei, anche in condizioni più critiche di noi, vengono prese restrizioni localizzate e mirate. Da noi si spara nel mucchio, esattamente come a Marzo, con misure che non tengono conto delle differenze tra le zone più a rischio, tra una metropoli, una città di media grandezza e un paesino di 2000 anime.



Come volevasi dimostrare purtroppo. Tristezza infinita.
Si parlava anche di chiudere i parrucchieri di tutta Italia. Mi dite che senso ha chiudere l'unica palestra o l'unica parrucchiera di un paesino di 2000 anime non colpito dal virus? Boh.

Attendiamo conferme, ma per quel che mi riguarda la mancata applicazione di misure diversificate a seconda dei territori è il classico C.V.D.
Da questo punto di vista l'unica cosa che non si può imputare al governo è l'incoerenza. In questo caso sono stati assolutamente coerenti, anche se in realtà suona un pò come un "perseverare".

Intanto in Umbria pare quasi certa la scelta della giunta regionale, da Lunedì chiuse le scuole superiori. La Regione avrebbe in mano dei dati incontrovertibili, il boom dei contagi locale dipende in grandissima parte dalla riapertura delle scuole e dalle criticità del TPL. Quindi la chiusura delle scuole superiori viene visto come il male minore da dover sopportare.
Il fatto che la giunta sia di cdx e la Tesei della Lega ci conferma che, almeno a livello locale e territoriale, il virus non viene politicizzato.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Ah, un ultimo punto: si parla tanto di frange estreme come negazionisti (quelli veri, che pensano davvero che il virus non esista) e complottisti vari.
Io credo che queste frange nascano e traggano forza come reazione ad un'informazione che è squilibrata nell' altro senso.

Se a fine prima ondata, tu Stato, coadiuvato dai media, spieghi dove e in quali situazioni le mascherine possono essere utili, senza venirci a raccontare balle come "ci salveranno la vita a tutti" o "indossandola potrete evitare il lockdown" (altrimenti perché i contagi risalgono ovunque in Europa, vuol dire che nessuno le ha indossate? No, è che riducono la probabilità non si sa neanche bene di quanto, ma di certo non la azzerano). Se lo fai senza terrorizzare la gente, in maniera equilibrata, anche i cittadini (al netto di una certa fascia minoritaria che se non lo ha ancora caputo che c'è il virus in circolazione, a questo punto non lo capirà mai) sono più propensi ad accettare norme proporzionate alla situazione.

È come un normale rapporto di fiducia alla fine.
Nel nostro caso il rapporto è stato di sfiducia all'inizio a Marzo (ed era comprensibile, visto che anche tanti politici non avevano ben chiara la situazione), e lo è anche adesso, e questo per me (preferisco essere trattato come persona razionale) non è più accettabile.

In Italia gran parte dell'informazione in questi mesi (anche d'estate) è sempre stata sbilanciata da una parte, puntando sempre a terrorizzare più che a informare.
Certi estremismi in direzione opposta nascono anche in reazione a ciò.

Edit: di sicuro si può dire che siamo stati tra i Paesi in Europa con norme più restrittive, denotando completa sfiducia dello Stato nei confronti dei cittadini.
Ancora adesso continuano con questa strada, a trattarci non come degli adulti.
E, ripeto, un conto è se devi sopportare 1 o 2 ondate del virus, magari la popolazione accetta misure esageratamente forti. Ma di ondate potrebbero benissimo essercene 4 o 5 prima che arrivi il vaccino, e in questo caso poteva essere una scelta migliore instaurare un rapporto reciproco di fiducia diverso tra Stato e popolazione.