Non hai mai negato un bel niente per carità, eppure sei sempre lì a sottolineare il tuo essere "bastian contrario" quando uno fa notare qualcosa di anomalo in ottica climatica. Ci sta che uno ti tiri in ballo insomma.

Non sono uno scienziato né mi spaccio per tale. Ma se il tuo unico elemento forte è quello dell'estate 2014 che fu molto fredda allora mi sa che hai un pò pochino in mano. Una singola estate a fronte di tanti dati mi sembra robina. L'andamento generale invece inequivocabile (poi si può discutere su cause e conseguenze, ma non certo negarlo).
Poi, per carità, può anche essere che il 95% degli scienziati siano rincoglioniti o al soldo della cricca ambientalista e non è affatto detto che la minoranza scientifica debba per forza aver torto. Ma certi segnali, appunto, mi sembrano troppo evidenti per essere negati.

I gretini? E chi li ha nominati? Non è che se uno sottolinea le anomalie climatiche automaticamente deve essere etichettato come gretino o deve rispondere delle azioni di altri, tanto da esserne considerato sodale.
Per inciso. L'ambientalismo non l'ha certo inventato né è proprietà intellettuale di 'sta Greta dei miei #@*§.
Io, da profano consapevole di esserlo, una soluzione non c'è l'ho. Anzi credo che ormai siamo entrati in una spirale negativa da cui è pressoché impossibile uscirne. Ci sarebbe quasi da prendere atto che ormai è così, cercare di tappare la falla come si può (con palliativi più o meno efficaci) e mettere in conto che prima o poi qualcosa di molto brutto accadrà. Basta non esserne sorpresi quando sarà...

Su Greta la penso esattamente come Marco Rizzo:



In un altro contributo aggiunse che a suo dire quelli che appoggiano Greta sono gli stessi che hanno prodotto l'inquinamento (grandi multinazionali) e che ora vogliono monetizzare con il tema ambientalista e con la "green economy".