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 Oggetto del messaggio: Ernesto Che Guevara
MessaggioInviato: dom 11 giu 2017, 23:32 
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Reg. il: dom 28 giu 2015
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Vorrei discutere con voi di questa figura tra le più importanti e influenti dell'intero Novecento, o lo si ama o lo si odia, ma raramente lascia indifferenti.
Non parlo solo della figura di guerrigliero, combattente che va "a cercar la bella morte" (motto caro agli Arditi della prima guerra mondiale), ma anche della sua figura a livello politico, la sua visione socialista della realtà in contrapposizione all'imperialismo statunitense, che lui chiama senza mezze misure e in maniera piuttosto categorica "il principale nemico del genere umano", contestandone non solo il carattere militare ed economico-sociale, ma anche culturale: l'edonismo, il consumismo, l'american way of life.

Viene bollato come "comunista", ma il suo comunismo era atipico, eterodosso, non allineato al marxismo-leninismo, i cui esponenti gli rimproveravano di essere un individualista, un avventuriero e un sognatore borghese (caso vuoi che le stesse considerazioni le fece il Partito Socialista nel '14 in Italia, quando Mussolini se ne andò e fondò il Popolo d'Italia). Lo stesso Che criticò pesantemente l'URSS, ritenendo la Russia uno stato imperialista gemello degli USA e così avrebbe fatto per il maoismo, dopo un'iniziale simpatia. Nei suoi ultimi scritti non c'è infatti nessun accenno al comunismo, ma solo "Patria o Muerte".

Era un rivoluzionario e come tale ha avuto bisogno del sangue, mettendo al muro i controrivoluzionari di Batista ed altri. Era inflessibile con personaggi sospettati di essere agenti della CIA, insomma non si è mai fatto troppi problemi a mettere la mano sul grilletto e sparare. Era inquieto, andava ovunque, sempre pronto a fare la rivoluzione. Non poteva che morire nella natura impervia della Bolivia, per mano del nemico di sempre, forse coadiuvato da esponenti marxisti-leninisti per i quali il Che era diventato un personaggio scomodo.

Voi che ne pensate nel complesso?


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 Oggetto del messaggio: Re: Ernesto Che Guevara
MessaggioInviato: dom 11 giu 2017, 23:40 
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Reg. il: mer 25 lug 2012
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Personalmente è una figura che ammiro, San Ernesto De La Guevarra, poteva starsene tranquillamente ad ingrassarsi il #@*§ sui divani de l'Avana ma decise di fare il rivoluzionario fino in fondo, con annessi e connessi.

Fatico ad inquadrarlo come comunista tuttavia, e per me è un aspetto positivo.


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 Oggetto del messaggio: Ernesto Che Guevara
MessaggioInviato: dom 11 giu 2017, 23:52 
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Reg. il: dom 28 giu 2015
Alle ore: 22:24
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Ma infatti fuzz, è stato preso come emblema del comunismo, o peggio ancora delle ideologie radical da centro sociale (credo che se ci fosse oggi li avrebbe messi al muro uno per uno e premuto il grilletto!), quando il suo "Patria o Muerte" me lo fa accostare di più ad un socialista nazionale.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ernesto Che Guevara
MessaggioInviato: lun 12 giu 2017, 12:06 
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Reg. il: gio 11 giu 2015
Alle ore: 15:37
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Grande personaggio e grande uomo, la cui immagine è stata flagellata, rovinata e distorta da una mandria (immensa) di capre.
Infatti si noti che quando ho preso per il cul@ i comunistoidi ho sempre parlato di gentaglia "con la maglietta del Che", mai pensato di parlarne male, anzi.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ernesto Che Guevara
MessaggioInviato: lun 12 giu 2017, 12:15 
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Reg. il: gio 11 giu 2015
Alle ore: 15:37
Messaggi: 2468
Twim92 ha scritto:
Ma infatti fuzz, è stato preso come emblema del comunismo, o peggio ancora delle ideologie radical da centro sociale (credo che se ci fosse oggi li avrebbe messi al muro uno per uno e premuto il grilletto!), quando il suo "Patria o Muerte" me lo fa accostare di più ad un socialista nazionale.


Non è stranissimo, parlando di un soggetto decisamente più negativo, anche Hitler deporterebbe per primi molti che oggi lo idolatrano e che di ariano, come lo intendeva lui, non hanno nulla.
Conosco un paio di soggetti da manicomio che collezionano oggetti e simboli nazisti, libri sul fuhrer ecc.. alti 1,60, mllto più vicini agli arabi che ai crucchi somaticamente, malati di mente e così via.
È tipico di tanti somari idolatrare qualcuno a caso, senza neanche informarsi su cosa avrebbe pensato il proprio riferimento di loro.
Che Guevara ha avuto la sfortuna tremenda di essere adottato come icona da gente che, come hai giustamente ricordato, non aveva nulla a che spartire con lui e con le sue ideologie.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ernesto Che Guevara
MessaggioInviato: lun 12 giu 2017, 12:15 
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Reg. il: lun 20 feb 2012
Alle ore: 18:19
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Cita:
credo che se ci fosse oggi li avrebbe messi al muro uno per uno e premuto il grilletto!


ma quando scrivi queste cose ti gasi pure?

per frasi del genere penso che sia un personaggio pericoloso perchè irrazionale


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 Oggetto del messaggio: Ernesto Che Guevara
MessaggioInviato: lun 12 giu 2017, 12:30 
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Reg. il: sab 18 ago 2007
Alle ore: 10:55
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Bah, dall'idea che mi sono fatto io leggendo un paio di biografie - perciò sicuramente lacunosa - Ernesto Guevara mi sembra un idealista, uno per cui tutto è bianco o nero e in quanto tale buono per la rivoluzione, ma non per la gestione e/o per la viscida, viscosa, paludosa politica. Non credo sia un caso che il ministro a Cuba l'abbia fatto solo per un breve periodo per poi partire per le avventure africane e latinoamericane.

Sicuramente un personaggio di spessore, ma sinceramente faccio fatica a digerire i massimalisti, anzi mi spaventano.
Se non sei in grado di dialogare e capire il tuo presunto nemico l'unica cosa che ti rimane è la sua soppressione e mi pare che "el che" abbia dato dimostrazione di ciò. Per me, se non è follia, la rasenta da vicino.

ABBASSO I PURI!


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 Oggetto del messaggio: Re: Ernesto Che Guevara
MessaggioInviato: lun 12 giu 2017, 12:39 
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Reg. il: mer 25 lug 2012
Alle ore: 16:51
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Località: Isola di Diego Garcia.
Attenzione, bisogna comunque contestualizzare, l'America latina in quegli anni era una polveriera.

Lui, stando alle sue biografie, cominciò a covare il germe della rivoluzione mentre girava per il sud America in moto (i famosi diari della motocicletta), dopo aver visto le ingiustizie perpetrate a danno dei contadini.

Vedeva bianco e nero perché in effetti, in quel contesto storico, era forse il modo più ovvio di vedere le cose.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ernesto Che Guevara
MessaggioInviato: lun 12 giu 2017, 12:39 
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Reg. il: dom 28 giu 2015
Alle ore: 22:24
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JC ha scritto:
Cita:
credo che se ci fosse oggi li avrebbe messi al muro uno per uno e premuto il grilletto!


ma quando scrivi queste cose ti gasi pure?

per frasi del genere penso che sia un personaggio pericoloso perchè irrazionale


No, non mi gaso, è una provocazione ovviamente! Ma non cambia il concetto, cioè che non hanno capito una beata mazza del messaggio politico e di ideologico del Che.
Perché definisci Guevara irrazionale?


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 Oggetto del messaggio: Re: Ernesto Che Guevara
MessaggioInviato: lun 12 giu 2017, 13:30 
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Reg. il: lun 20 feb 2012
Alle ore: 18:19
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perchè teneva posizioni puramente ideologiche che alla prova dei fatti si sono dimostrate totalmente fallimentari
e perchè il modo di arrivare a realizzarle è stato ugualmente dispendioso e in generale negativo

trovo pericolosissimo che si prenda come modello nella gestione di uno stato un guerrigliero idealista , se anche fosse stato buono e volessimo contestualizzare le immani violenze resta comunque un incapace a livello amministrativo che ha fatto più danni che altro
può essere anche un personaggio interessantissimo , ma siccome non parliamo di un telefilm non dovrebbe mai e poi mai essere l'esempio di come vada gestito uno stato


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