noodles ha scritto:
ti sei risposto da solo
finchè questi non interferiscono con le mie libertà individuali, io non ho nessun problema con chi crede in dio, in allah, o in yahwhè, così come non ho nessun problema con chi crede nello zodiaco, negli alieni e negli gnomi irlandesi che nascondono l'oro.
e, naturalmente, ho infinita stima per chi spende parte della propria esistenza ad aiutare chi sta peggio di lui,
religioso o meno che sia (tanto per sottolineare che non c'è affatto bisogno della religione per essere generosi con gli altri).
Fin qui siamo d'accordissimo, specialmente nella parte evidenziata.
noodles ha scritto:
Ma assolutamente no. Anche se il mio giudizio riguardasse ogni credente (e non è così, come spiegato più sopra), rimarrei pur sempre un pensatore individuale che mai vorrebbe imporre agli altri la propria visione del mondo. Concetto, questo, che anche nel terzo millennio risulta piuttosto indigesto ai 'religiosi' di qualunque fede e luogo, e che dunque mi distingue totalmente da loro, senza possibilità di sgradite commistioni.
(e questo sarebbe il momento giusto di partire con la mia consueta invettiva anticlericale, ma, a dimostrazione delle mie buone intenzioni, mi fermo qua
)
Leggi bene, io non ti accuso assolutamente di imporre il tuo pensiero ad altri, non ti accuso di minacciare l'inferno ad altri per far si che altri aderiscano alle tue convinzioni e non ti accuso di prometter 600 vergini dopo la morte a chi invece abbracci le tue idee fino alla morte.
Critico il fatto che una persona intelligente possa generalizzare senza fare alcuna distinzione dal momento che ho buona opinione di TE "Noodles" utente che scrive su questo forum e non ne ho (IN GENERE
) di chi generalizza.
noodles ha scritto:
P.S.
e comunque vedi, il potere perverso della religione...hai capito benissimo che il mio intento era ironico, eppure ti sei sentito in dovere di precisare e ribattere, cosa che non avresti certamente fatto se io avessi scritto (che so) "milanisti, brutta gente", o "ingegneri (o qualunque lavoro tu faccia), brutta gente".
Ho sospettato che il tuo intento era ironico, utilizzando anch'io spesso e volentieri l'espressione "brutta gente" per riferirmi a taluni ottimi amici... non ne potevo essere sicuro
E no... ma qui di fatto torniamo al punto precedente.
Nei confronti dei "milanisti" o degli "ingegneri" non ti ho mai letto fare particolari apprezzamenti negativi (che magari fai di nascosto e sei un infiltrato nerazzurro
) o lasciarti andare a critiche pesanti a seconda dei punti di vista (personali e inattacabili).
Mi sono sentito in dovere di precisare e ribattere proprio perchè la frase l'hai scritta TU e non altri.
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