Pigio_ ha scritto:
arres82 ha scritto:
Pigio_ ha scritto:
Lollo11 ha scritto:
Pigio_ ha scritto:
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Riguardo a destra-sinistra, il problema è uno solo è sta tutto nella sinistra italiana, quando scegli una schlein e non un Renzi (un altro capace che si è bruciato sulla questione immigrazione) significa che vuoi perdere.
In che senso "si è bruciato sull'immigrazione"? Io ricordo che si bruciò con quella fetecchia di riforma costituzionale.

Comunque, se la sinistra italiana si deve affidare al Renzi di turno, poveri noi.
Bruciato da un punto di vista di un allargamento della base elettorale, negli anni suoi è successo di tutto lato immigrazione e così non prenderai mai troppi voti perché , ripeto, la gente in mezzo alla strada ci cammina, purtroppo per chi predica la favole, fondamentalmente poi Renzi ha pagato l'essere il bersaglio del 5s che all'epoca era in enorme accesa, riforma già solo per la fine del bicameralismo era da approvare.
Il punto è che Renzi si è spostato sempre più a destra (peraltro vedendo i consensi elettorali che ottiene non si capisce quanto possa allargare la base elettorale).
La sinistra deve allargare i consensi dicendo (e magari facendo, ma forse chiedo troppo) cose di sinistra. Se per allargare i consensi la sinistra deve fare cose di destra, tanto vale che le faccia la destra (anche perché a quel punto voto l'originale, cioè la destra).
Renzi è così compatibile con la sinistra che alle regionali aveba puntato sulla Moratti, che con grande sorpresa di... nessuno ora è rientrata in Forza Italia.
E le critiche erano state fatte al PD per non averla appoggiata... cioè, se per vincere (e in questo caso, perdere visto che la destra aveva superato il 50%) bisogna trasformarsi in Forza Italia, ha senso farlo?
La politica non è una cosa in cui l'obiettivo è la poltrona (perlomeno in teoria), l'obiettivo è cambiare la.società con le tue idee... se per avere la poltrona devi adottare le idee degli altri la cosa perde di senso.
Parlo di Consenso nell'ambito del PD, chiaro che non è lui da solo che sposta milioni di voti ma parlavo di lui come segretario del maggior partito di centro sinistra, dire cose di "sinistra" nel senso di immigrazionismo-diritti civili non porterà mai a prendere più voti quindi per forza di cose, se si vuol vincere contro la destra, bisogna essere più ancorati alla realtà del Paese, il che non significa diventare la lega o forza Italia.
Forse non è chiaro il concetto: con Renzi puoi vincere le elezioni, ma attualmente Renzi è un politico di centro tendente a destra, per cui anche se lui vincesse le elezioni non sarebbe il centrosinistra a vincerle.
Più che essere ancorati alla realtà del paese, il centrosinistra deve imparare a comunicare.
Sentirsi dire che i diritti civili non hanno a che fare con la realtà del paese vuol dire non avere percezione di quante persone ci sono che non rientrano nella categoria "etero cisgender".
Poi non sto dicendo che i diritti LGBT devono essere la priorità assoluta dell'agenda politica, ma se un partito è di sinistra (anzi, "civile" per quanto mi riguarda, ma vabbè) non vedo come possano essere derubricati a cose poco importanti o lontane dalla realtà del paese.
Poi certo, siamo in un paese in cui se una ragazza viene stuprata è sempre colpa sua, a meno che non sia stuprata da un extracomunitario povero, e che questa visione è portata avanti dalla Presidente del Consiglio... e si capiscono molte cose.
Però se per vincere le elezioni la sinistra deve diventare omofoba, a favore degli stupri e per far morire in mare chi tenta di arrivare in Italia... meglio perderle elezioni, per essere così ci sono già Salvini e Meloni (e purtroppo milioni di persone che li votano).