il Mister ha scritto:
Oggi su Repubblica online il titolo di un reportage: "San Diego-Tijuana, il mondo spezzato dai muri di Trump". Insomma, è passata la narrativa che un presidente faccia male a difendere i confini del suo Paese e a rimandare indietro chi c'è già ed è illegale.
c'è modo e modo per farlo e questo di trump è tutt'altro che civile ed umano per un paese che si definisce "democratico":
"Il Dipartimento per la sicurezza interna di Trump ha inoltre autorizzato gli agenti a effettuare arresti in luoghi sensibili, tra cui scuole, chiese e aziende, annullando una regola dell'amministrazione Biden che prevedeva di non effettuare arresti in quelle che erano considerate "aree sensibili".
Giovedì, gli agenti dell'ICE hanno arrestato anche diversi lavoratori in un mercato ittico di Newark, nel New Jersey. Il sindaco di Newark, Ras Baraka, ha condannato l'operazione definendola un "atto oltraggioso" e una violazione del Quarto Emendamento, dopo che gli agenti avrebbero fatto irruzione nell'attività "senza esibire un mandato".
Baraka ha affermato che uno degli arrestati è un veterano dell'esercito statunitense che "ha subito l'umiliazione di vedere messa in discussione la legittimità della sua documentazione militare".
"Questo atto atroce viola palesemente il Quarto Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, che garantisce 'il diritto delle persone alla sicurezza delle loro persone, case, documenti ed effetti personali, contro perquisizioni e sequestri irragionevoli...'", ha scritto Baraka in una dichiarazione."
https://www.rainews.it/articoli/2025/01 ... 1688e.htmlper non parlare poi di altre decisioni "politiche" di donatino che sono al limite del razzismo e dell'omofobia conclamata:
"Trump ordina licenziamento di personale antidiscriminazioni
L'amministrazione Trump ha ordinato alle agenzie federali di chiudere tutti gli uffici che promuovono la diversità e la giustizia ambientale e di licenziare i dipendenti che vi lavorano, già in congedo forzato, entro due mesi. Il licenziamento su larga scala di dipendenti federali incaricati di combattere la discriminazione all'interno dell'apparato statale avviene il quinto giorno del secondo mandato di Donald Trump, che nello stesso giorno ha adottato una serie di misure anti-aborto. Tutti i rami del governo federale degli Stati Uniti "devono adottare misure per porre fine, nella misura consentita dalla legge, agli uffici e agli impieghi" incaricati di promuovere la diversità e la giustizia ambientale "entro 60 giorni", si legge in una nota del ministero responsabile per i dipendenti pubblici pubblicata il Venerdì. Si tratta di un ulteriore passo avanti dopo la decisione presa mercoledì di mettere in congedo forzato tutti i dipendenti dell'amministrazione federale impegnati nei programmi Deia (Diversità, Equità, Inclusione e Accessibilità). Le agenzie federali "possono e dovrebbero" iniziare il processo di licenziamento di questi lavoratori "ora". Il termine "Dei" o "Deia", che nel gergo delle risorse umane si riferisce agli sforzi per reclutare persone provenienti da minoranze razziali o sessuali, è diventato uno degli spauracchi dell'estrema destra americana. Durante la campagna, i sostenitori di Trump hanno attaccato la candidata democratica Kamala Harris, una donna di colore di origine indiana, sostenendo che l'ex vicepresidente era una "recluta del Dei", sottintendendo che "era stata scelta solo per la sua identità e non per le sue qualità. Oltre ai programmi Dei, la conferenza di venerdì include ora anche la giustizia ambientale. Questa espressione corrisponde a “un trattamento equo e un coinvolgimento reale di tutti, indipendentemente dal loro reddito, razza, colore, origine nazionale, affiliazione tribale o disabilità” nel processo decisionale all'interno del governo federale. "Di ciò che influisce sulla salute e sull'ambiente", secondo una definizione dell'Agenzia federale per la protezione dell'ambiente, l'Epa, che fino ad ora aveva una branca dedicata. Nel suo primo giorno in carica, lunedì, Donald Trump ha anche promesso di eliminare le politiche a favore delle persone transgender, affermando che gli Stati Uniti riconosceranno solo "due sessi, maschile e femminile". Il 47 presidente degli Stati Uniti ha così confermato, come ribadito durante tutta la sua campagna, la sua volontà di attaccare quelli che alcuni conservatori americani considerano eccessi nei programmi di diversità e inclusione delle minoranze."
https://www.rainews.it/maratona/2025/01 ... 34e38.htmlil tutto, ribadisco, sta avvenendo in quello che dovrebbe essere un paese democratico se non per taluni addirittura il piu democratico al mondo...
ah riguardo poi il rispetto delle leggi che deve essere osservato nei confronti degli immigrati irregolari non viene poi tirato in ballo quando a violarle è proprio donatino trump che negli anni ne ha fatte di tutti i colori e che non solo non è mai stato punito ma addirittura si sta facendo persino il secondo mandato da presidente usa... fenomeno!