Così intanto gli anziani muoiono. Ma l'importante è che l'economia torni a girare...

Se i giovani sono protetti, contagiano meno anche gli anziani

Se l'obiettivo è salvare vite, bisogna partire da quelli più deboli.

Anche perché è più logico riaprire dopo che hai vaccinato i vecchi, piuttosto che i giovani.

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

Ma tanto anche i giovani non potranno vivere normalmente finché tutti non sono vaccinati.

Gli anziani si contagiano se qualcuno con il virus va a trovarli...

Vaccinando prima i giovani potrebbero riaprire prima ristoranti, cinema, bar, tornerebbero a lavorare agenzie di viaggi e settore del turismo in generale, senza dimenticare ovviamente le scuole.

Cioè, fosse per me vaccineremmo solo gli anziani e via. Ma DOVENDO vaccinare tutti, prima i più giovani.

Ma perché puoi riaprire se i vecchi non sono vaccinati?
Avresti comunque una parte consistente della popolazione esposta al virus, per di più la parte che è più facile che muoia e che riempia gli ospedali.

Anche perché per vaccinare tutti gli under 80 ci vogliono comunque parecchi mesi... non è che in due mesi vaccini tutti e a marzo puoi tornare come prima.

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

Ma sei serio?
Perché i vecchi (e con vecchi intendo over 80) generalmente non vanno (o comunque potrebbero evitare di andare) fuori al ristorante, al cinema, a teatro, a vedere concerti, in giro per turismo, etc.
Starebbero a casa, nelle case di riposo, etc e da loro andrebbero solo persone vaccinate. Ad esempio, una per nucleo familiare potrebbe essere vaccinata subito, per prendersi così cura dell'anziano.
Così magari nel frattempo chi consuma e compra ricomincerebbe a farlo, visto che si tratta di un virus che fa vittime soprattutto tra gli anziani.
Ma il mio è un discorso che non vale nulla, perché tanto a quanto pare finché non ci saremo vaccinati TUTTI non ci faranno vivere normalmente. Quindi, tanto vale in effetti vaccinare prima gli anziani.

guarda che i vecchi escono + dei giovani e spesso non rispettano le regole + degli stessi giovani.

ai bar di paesi trovi quasi solo anziani

non ci sono solo i vecchi da casa di riposo, ma visto che gli anziani non lavorano, hanno + tempo libero per andare ovunque (posta, bar, ristorante, ecc.)

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I never drink water
Fish fuck in it
Pro Sesto IV.27

Sì, sono serio.
Mi sembra logico che se il virus fa male soprattutto agli anziani, si proteggano gli anziani.
Ci si mette di meno a vaccinare gli anziani, rispetto a vaccinare chi non lo è.

Però magari sono io che sbaglio, e anziché vaccinare direttamente il 20% della popolazione (percentuale a caso, ma non penso sia tanto sbagliata) che rischia di più, è più sensato vaccinare prima l'80% rimanente che rischia di meno.

C'è una parte minoritaria della popolazione che è quella per cui il virus è più pericoloso, e che crea quindi i maggiori problemi al sistema sanitario... mi pare ovvio partire da questa parte di popolazione a vaccinare, anziché andare a vaccinare la maggioranza su cui gli impatti del virus sono minori.

Per carità, se ci si mettesse un mese a vaccinare tutti i giovani potrei anche capire il discorso, ma si parla di poco tempo per vaccinare i vecchi e tanto tempo per vaccinare i giovani.
E investire tanto tempo per risolvere il problema meno grave mi pare poco logico.

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quante occorrono a far la parola: cretino!

Siamo proprio su due piani diversi. Vediamo le cose in modo diverso.

L'obiettivo dovrebbe essere far morire meno gente e far ripartire il Paese.

Il vecchio che va la mattina a chiacchierare con i coetanei in piazza o a guardare i cantieri non fa girare niente, consuma il giusto, è vestito come 30 anni fa (cioè non va a fare shopping).

A cose normali i vecchi starebbero a casa e i giovani vivrebbero in modo normale. Cioè, non ho capito, dobbiamo vaccinare prima gli anziani per permettere loro di andare a vedere i cantieri in libertà, mentre i loro nipoti non possono andare a scuola?

Vabbè, vacciniamo tutti i vecchi, tanto ormai a scuola forse i ragazzi torneranno a settembre. Forse eh.

E' da mesi che vai dicendo come questo virus ammazzi principalmente i vecchi. Arriva il vaccino, dici che l'obiettivo è di far morire meno gente, e allora proponi di vaccinare i giovani.

Io boh.

Anche perché i vecchi sono di meno, ci metti di meno a vaccinarli e a proteggere la parte della popolazione che comporta il maggior numero di morti e (presumo) ricoverati.

Circa il 60% dei morti sono over 80. Circa l'85% sono over 70.
https://lab.gedidigital.it/gedi-visual/ ... in-italia/

Gli over 80 nel 2019 erano circa il 7% della popolazione.
Gli over 70 erano un altro 10%.
https://www.tuttitalia.it/statistiche/p ... vile-2019/

Puoi vaccinare il 17% della popolazione vai a coprire la fascia di età che ti causa l'85% dei morti.
Oppure puoi vaccinare il 7% della popolazione che ti copre la fascia di età che causa il 60% dei morti, e poi puoi vaccinare il 10% che ti causa un ulteriore 25% dei morti.
Oppure puoi vaccinare l'83% della popolazione che ti copre la fascia di età che causa il 15% dei morti.

Quale scegli?

Vaccinando prima gli under 70 degli over 80, ci metti 12 volte tanto. Per ottenere un'operazione quattro volte meno efficace in termini di morti. Ha senso?

Supponi che ci metti un mese a vaccinare gli over 80. Vuol dire che ci metti 12 mesi a vaccinare gli under 70. Oppure puoi aspettare un mese per vaccinare gli over 80 e poi ripartire con un mese di ritardo sul vaccino con gli altri... avendo nel frattempo salvato i vecchi.

Guadagnare un mese per i giovani vale la vita di decine di migliaia di vecchi? Per me no, per te?

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