una comunità di paesi e civilità rispettose l'una dell'altra non significa assolutamente nulla , è una frase che non dice niente su come deve essere gestita la politica nè l'economia , tutta retorica ovviamente , la base sarebbe il "rispetto" ma perchè nelle altre teorie ci si manca di rispetto?
ancora ma perchè mai al mercato dovrebbero interessare le manifestazioni popolari? ma per quale motivo dovrebbero essere un ostacolo?
apparte che si possono tranquillamente mercificare

, ma poi veramente in un economia libera e in una società liberale ognuno può conservare la cultura che gli pare , anzi mi pare che i modelli di società che hanno tentato di spersonalizzare gli individui per ridurli a numeri siano quelle autoritarie

(il vero concetto dietro questo messaggio è che bisogna imporre una cultura statalizzata , cioè nazionalismo e razzismo , visto che ovviamente non possono esserci diverse culture che convivono e che ognuno tutela autonomamente magari costituendosi in libere associazioni che lo stato liberale concede mentre quello autoritario persegue , ovviamente questo fa facilmente leva su un pubblico interamente di bianchi italiani insoddisfatti)
ancora retorica sui consumatori " acefali" perchè invece i cittadini senza libertà degli stati autoritari sono intelligenti o non consumano ( no beh effettivamente visto che spesso fanno la fame non consumano

)
ovviamente non ci dimentichiamo anche di creare l'atosfera da "Noi contro tutti" che è uno dei meccanismi psicologici che funziona meglio per compattarsi , ovviamente fusaro combatte contro il "pensiero unico" contro il "politicamente corretto" e voi siete gli illuminati pronti a seguirlo per sconfiggere i cattivi , già quando senti ste cose dovresti guardartene bene
tolta tutta sta retorica "la terza via" quale sarebbe ? che tipo di economia? che tipo di organizzazione politica?
se la risposta è nazionalismo ed economia pianificata allora mi spiace ma è come all'inizio del 900 , non c'è bisogno di sterminare gli ebrei
se la risposta è stato che entra nell'economia di mercato, sorpresa , la terza via c'è già oggi

me la immagino la conferenza di fusaro , una serata a parlare di rispetto , differenze culturali , consumatori stupidi , malvage multinazionali e a proporre una terza via che non si sa cosa sia (ma tanto uno la chiama terza via perchè cosi sembra meglio , pure il fascismo era chiamato terza via

)
uno esce , senza sapere assolutamente un #@*§ in più di reali politiche economiche , norme ecc , però bello imbottito di retorica