Oggi è gio 10 lug 2025, 14:47

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 102 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 7, 8, 9, 10, 11
Autore Messaggio
MessaggioInviato: mer 28 gen 2015, 13:25 
Non connesso
Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio
Avatar utente

Reg. il: mar 20 mag 2014
Alle ore: 20:50
Messaggi: 17372
A proposito di revisionismo, sentivo ieri un'intervista ad un'analista tedesco, tale Michael Lueders, che analizzando la situazione ucraina, parlava di come il primo ministro ucraino Yatsenyuk avesse spiegato a Berlino di come Germania e Ucraina furono vittime dell'aggressione sovietica durante la seconda guerra Mondiale ( :eek ), cose che fanno il paio con alcuni articoli che avevo letto dove si parlava di come sarebbe stata riscritta la storia in Ucraina in merito a questi fatti (la fine della seconda guerra mondiale non sarà più festa della liberazione, si parlerà di invasione sovietica e non liberazione sovietica, la fine del dominio straniero e fascista in Ucraina coinciderà con la caduta del muro), e questo analista parlava di falsificazione pericolosa e che gli sarebbe piaciuto che il governo federale avesse parlato con toni chiari all'Ucraina in merito a questi fatti, cosa, ovviamente, non successa.
E la situazione ucraina m'ha fatto riflettere quindi su quanto questi leader che ci invitano ogni anno con partecipazione a non dimenticare, che in alcuni paesi vietano assolutamente che questo argomento venga messo in discussione (se il balletto sulle cifre non è importante perché impedire di farlo?) perseguendo penalmente chi osi farlo, siano sinceri nelle loro intenzioni, e per me la risposta è in Ucraina. Loro che preventivamente con leggi liberticide stroncano sul nascere ogni focolaio di nazismo, appoggiano un governo che ha spinto un milione di etnici russi a lasciare la loro patria, coi civili ancora increduli che si chiedono "perché fanno tutto questo", un popolo che sta facendo assurgere tale criminale di guerra Stepan Bandera a eroe nazionale, un esercito che si appoggia anche su battaglioni armati indipendenti che chiaramente richiamano al nazismo (finanziati da gente con la cittadinanza israeliana a cui la cittadinanza non viene levata), un popolo che, credo che l'elenco potrebbe essere sterminato ma le notizie certe a proposito scarseggiano, ma vi invito a guardarvi questo video, mandato su una tv ucraina perché evidentemente non c'è di ché avere vergogna, per farvi un'idea



Questo video è di una gravità inaudita, atroce, parliamo di stroncare sul nascere i focolai di nazismo, di tenere vivo il ricordo, e poi quando il nazismo rifiorisce sotto i nostri occhi, tutti zitti. Io non riesco ad immaginare nulla di più grave a proposito di quanto visto nel video. E visto che vedo alcuni di voi, anche giustamente, tanto indignati, spero troverete la forza di indignarvi pure per questo, e indignarvi pure per il fatto che non solo non c'è alcun richiamo formale per questa situazione, da parte dell'Occidente che mantiene quest'aura sacrale attorno alla vicenda, ma addirittura c'è un appoggio formale se non sostanziale, chiedere al soldato "ucraino" intervistato dopo la strage di Mariupol che ad una domanda rivolta da una sua giornalista "connazionale" ha risposto con un gergale "out my face" in perfetto inglese.
Io piuttosto che sputare addosso a chi mette in dubbio l'esistenza delle camere a gas e a chi ritiene superficialmente plausibile quest'ipotesi, sputerei addosso a un governo simile e a coloro che lo appoggiano.

Quindi, giusto mantenere vivo il ricordo dell'olocausto, ma sul fatto che esso venga strumentalizzato e che l'adesione a simili principi di chi ne difende il ricordo sia molto più formale che sostanziale, credo non ci siano dubbi.

_________________
Tic tac il sedicente Re del forum è nudo


Share on FacebookShare on TwitterShare on Google+
Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: mer 28 gen 2015, 19:49 
Non connesso
Esordiente
Esordiente
Avatar utente

Reg. il: gio 29 dic 2011
Alle ore: 21:04
Messaggi: 2614
Un bel libro di analisi dell'Olocausto, che parte dalle origini del sentimento razzista in Europa durante il Romanticismo, è Il razzismo in Europa, del celebre George Mosse. E' scritto da uno storico, ma è più un trattato di analisi sociologica, a mio avviso.

Il capitolo che merita maggiore attenzione, se si parla di Soluzione Finale e dei suoi prodromi, è l'ottavo, intitolato Gli Ebrei: mito e contro-mito. Si parte dall'accusa di omicidio rituale (gli Ebrei che uccidevano i bambini cristiani per berne il sangue durante la Pasqua ebraica), risalentemente fin dal Medioevo, alla leggenda dell'ebreo errante Aasvero, che negò conforto e rifugio a Gesù nella notte della sua tortura,fino ai Protocolli dei saggi anziani di Sion (teoria cospiratoria), risalenti all'inizio del Novecento.

Poi c'è il tredicesimo capitolo, Razzismo e assassinio di massa, che analizza più specificatamente l'Olocausto. Ci sono alcuni stralci significativi che riporto:

La rinascita della schiavitù [verso il popolo polacco, ndr] non deve però essere messo sullo stesso piano dello sterminio di un intero popolo: la schiavitù è stata un alleato tradizionale e un obiettivo del razzismo, la Soluzione Finale della question ebraica è stata qualcosa di nuovo e assolutamente senza precedenti.
Il massacro che sembrò maggiormente assomigliare alla Soluzione Finale fu il tentativo turco, nel 1915 e 1916, di deportare gli Armeni nel deserto siriaco e di ucciderne il maggior numero possibile. Fu un'operazione realizzata durante l'emergenza della guerra (proprio come il più tardo massacro degli Ebrei), con l'intenzione di liberare una volta per sempre la Turchia da una minoranza irrequieta e motivo di divisioni. Le statistiche variano sul numero dei morti, ma la cifra di 750.000 armeni uccisi sembra abbastanza vicina al vero.


La Soluzione Finale del problema ebraico non ha rappresentato solo il trionfo della pratica del razzismo, ma anche la sua vittoria come la più diffusa ideologia di quei tempi. Gli ebrei europei erano divenuti dei paria. La gente poteva ben negare di essere razzista, in realtà essa usava la retorica razzista e spesso caratterizzava i suoi nemici secondo criteri razziali. I nazisti non hanno affatto inventato il razzismo, essi lo hanno semplicemente messo in azione, in pratica.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 102 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 7, 8, 9, 10, 11

Risposta Rapida
Titolo:
Messaggio:
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: fuzz77 e 7 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010