oligaraca ha scritto:
redguerrier ha scritto:
Quindi la soluzione è nascondere la polvere sotto al tappeto e fare finta di niente?
Provo a darti una soluzione io, che ovviamente è ben lontana da qualunque idea Salviniana
. Uno dei falsi miti dell'immigrazione è che tutti gli africani provino a fuggire verso l'Europa, niente di più falso, la maggior parte dell'immigrazione africana è interna. Ti porto un esempio, nel 2016 una guerra civile ha devastato il neonato stato del Sud Sudan, tutto ciò ha comportato un esodo di massa di centinaia di migliaia di persone, che scappava dalla guerra, nei paesi vicini, in particolar modo Uganda e Kenya. Pensa solamente che in Uganda solo nel 2016 sono arrivati 490.000 persone, che sono praticamente quasi tutti gli immigrati che ha accolto l'Italia dal 2014 ad oggi. Ma mentre in Kenya questi venivano rinchiusi in campo profughi immensi dove spesso mancano cibo e acqua, si muore delle malattie più semplici, i diritti umani sono carta straccia ed non ci sono neanche i più basilari servizi igienici, l'Uganda è considerato da anni uno dei paesi più accoglienti del mondo con i migranti. Il campo profughi di Bidibidi, al confine con il sud Sudan, è uno dei campi profughi più grandi al mondo e ospita circa 270mila persone, poco più dell’intera città di Verona. Ma assomiglia più a un insieme di piccole città invece che a un labirinto angusto di tende, ci sono mercati dove i profughi si sono organizzati per vendere verdure, cibi confezionati e vestiti. Alcuni imprenditori hanno avviato piccoli negozi per aggiustare le motociclette, uno dei mezzi più usati nel campo, e per costruire i mobili per le case. Ci sono anche diverse strutture, scuole, campetti e cliniche, gestite da associazioni umanitarie che offrono servizi a migliaia di persone, i ragazzi che ottengono migliori voti a scuola vengono selezionati e mandati a studiare all'estero, dove studiando diventeranno la futura classe dirigente Ugandese. L'Uganda è un unicum in Africa dovuto principalmente al fatto che il loro attuale presidente Yoweri Museveni sia stato un profugo di guerra, e quindi nessuno meglio di lui sa cosa sia la sofferenza che provano queste persone. Tornando al discorso iniziale, tutto questo cosa ha provocato? Semplice, pochissimi sud Sudanese o congolesi hanno provato ad arrivare in Europa, bensì tutti volevano arrivare in Uganda. Quindi se si formassero tanti campi simili in tutta l'africa l'immigrazione proveniente dagli scenari di guerra diminuirebbe tantissimo, se per esempio si formassero dei campi simili in Etiopia la maggior parte degli Eritrei preferirebbero andare in tal campi invece di fare un viaggio che definirei quasi suicida.se a tutto questo ci aggiungiamo accordi con i paesi africani dove non ci sono problemi legati alle guerre ma persone che scappano dalla povertà, allora risolviamo gran parte dei problemi. Noi diamo aiuti economici a questi stati per far sì che controllino meglio le loro frontiere, ma esigiamo che almeno il 70% di questi soldi sia speso per politiche sociali ed infrastrutture. Infine quei pochi che ormai arrivano in Italia li ripartiamo in quote tra tutti gli stati europei. Ed ecco come si può risolvere il problema dell'immigrazione restando umani!!!!
questo è un discorso molto interessante, tra l'altro in pratica il famoso aiutiamoli a casa loro ma non come semplice slogan
di questi temi si dovrebbe parlare, più che delle morti in mare che ovviamente sono una conseguenza non l'origine del problema o della contrapposizione stupida e superficiale africani ladri che ci rubano il lavoro/povera gente da salvare che diventa una risorsa
tra l'altro parlarne senza retorica nè di colpevolizzazione dell'occidente perchè ovviamente non siamo noi intesi come noi utenti a sfruttare gli africani nè ogni male si può ascrivere a quello ma pure senza menefreghismo o negazione dei soprusi dove questi esistono
l'africa non sarebbe necessariamente avanzata come l'europa, ma sicuramente si potrebbe fare molto di più e anche molto di meglio e sicuramente ci sono interessi coinvolti occidentali e non che lo hanno in parte impedito
l'obiettivo essenzialmente dovrebbe essere renderlo un posto vivibile senza compromettere l'europa intesa come europa della gente comune, non delle multinazionali
Tra l'altro il sistema che ho illustrato io è un sistema che fa guadagnare tutti. Fa guadagnare il profugo, che così non fa viaggi della morte ma ha la possibilità di vivere in un luogo accogliente e che gli permette di vivere dignitosamente, ci guadagnano gli stati dove non ci sono guerre ma da dove scappano tante persone per povertà, visto che avrà così più fondi per aiutare tal popolazioni, ed assumerà tanti disoccupati per costruire le infrastrutture. Ci guadagna l'Italia è l'Europa, che così risolvono il problema dell'immigrazione, ma non solo, se si riescono ad avere buoni rapporti con gli stati che noi aiutiamo economicamente possiamo in futuro cominciare delle partnership economiche, ed accordi internazionali che favoriscano sia l'Italia che il paese africano. Ci guadagnano addirittura gli stati africani che accolgono i profughi, per esempio da quando l'Uganda adotta questa strategia l'economia è migliorata di molto. Visto che l'ONU gli invia moltissimi soldi per l'accoglienza e le ONG fanno la maggior parte del lavoro
, oltre al fatto che ricevono spesso donazioni milionarie per il loro modello di accoglienza da parte di privati cittadini. Tutto questo ha portato ad un miglioramento dell'economia, tant'è che quest'anno sono cresciuti del 4%. Nessun Ugandese si lamenta dell'immigrazione, anzi siccome si è avuto un sensibile miglioramento dello stile di vita di molti di essi alcuni sono diventati molto favorevoli a questa pratica, infine adesso l'Uganda ha un peso nell'Unione africana e nell'ONU che è molto maggiore rispetto a prima, visto che praticamente vengono considerati paesi modelli, senza contare il fatto che quando i ragazzi più intelligenti che vengono mandati a studiare in Europa, torneranno casa come Ingegnere, medici, Agronomi, chimici ecc essi andranno a migliorare l'economia del paese, poiché il sapere fa grande una nazione. A costo di essere ripetitivo lo ripeto ancora una volta, da questo metodo ci guadagnano tutti