ZidOMNIA ha scritto:
Su Ronaldo sto leggendo grosse cavolate da parte di Socrate. Uno che fa il record di reti in nazionale e che trascina ai quarti una Juventus priva di gioco e che stava riuscendo anche nell'impresa di portarla in semifinale sarebbe finito, sol perchè non è un 10?? Smettiamola.
Per me il pallone d'oro del 2019 è di appannaggio di uno dei due. Ritengo Messi leggermente superiore perchè non ha sofferto di grossi cali (infortunio a parte) e ha segnato caterve di reti anche quest'anno e ancor più decisivo in champion's, in un Barcellona non proprio brillantissimo. Cristiano meno prolifico quest'anno nel club (ma gioca anche in un altro contesto) e devastante in nazionale. Per me leggermente dietro, perchè ha avuto un bel calo di rendimento e di continuità, ma sono lì.
Non esiste darlo a van Dijk o Alisson, per quanto i migliori nel loro ruolo, ma anche perchè inseriti in un contesto dove il fenomeno è il mister, non loro. Credo bisogni distinguere i meriti di collettivo, da quelli individuali.
Non sempre il miglior giocatore al mondo decide le competizioni internazionali, anche perchè non sempre vince il più forte.
Maradona era il numero uno al mondo, per prestazioni, nel 1988, nel 1989 e nel 1990. Tuttavia nel 1988 non vinse nulla, nel 1989 perse il campionato e nel 1990 il mondiale.
Ma in realtà Messi fuori dal contesto Barca non ha mai vinto un #@*§ e fatto quasi un #@*§.
Se c'è uno che ha bisogno del contesto è proprio Messi. Messi esiste come calciatore solo grazie al contesto che lo ha curato, dopato e gli ha insegnato a giocare a calcio.
Il più grande giocatore di sistema nella storia del calcio.
Fuori dal Barca, Messi varrebbe circa un Rivaldo, ma a pensarci bene più Giovinco.
Il pallone d'oro rispecchia un po' la cultura europea. Si preferiscono le chiacchiere ai fatti.
Messi fosse stato uno sportivo americano sarebbe già stato sbugiardato da tempo.