Markolino ha scritto:
Complimenti a Ciccio Graziani per la sua grande ed esaustiva capacità di ricostruzione storica , evidenziata anche in questo thread, sollecitato ottimamente dall'utente Zidomnia. Interessantissimo il meccanismo adottato da Sepp Herberger in occasione della gara contro di noi. Ho trovato in Internet un riferimento allo schieramento difensivo ordinato dal C.T. teutonico e , se ciò trovasse riscontro anche presso di voi, potremmo convenire che i tedeschi, in quella occasione furono più italianisti di noi italiani. Infatti, come mi fu spiegato da Ciccio in questo forum poco tempo fa , Schnellinger era il libero, Erhardt era stato posizionato in marcatura su Altafini, Nowak , terzino destro su Menichelli, Schulz e Szymaniak sulle mezze ali Sivori e Rivera, mentre Ferrini aveva funzioni di ala tattica a destra e stazionava più che altro a sostegno a metà campo. Secondo questa fonte, Schulz, con il numero 7, era in realtà una sorta di terzino aggiunto, in quanto accadeva che ,in alcuni fasi in cui l'attacco italiano sembrava farsi maggiormente insistente ,Sturm scendesse in marcatura su Menichelli e Nowak si affiancasse a Schnellinger così da formare una inedita, estrema cerniera con il doppio libero . Vi risulta una Maginot di tale portata eretta a tutela della porta difesa da Fahrian ( due liberi e quattro marcatori ad personam)?
Forse parlare di doppio libero è esagerato, però il meccanismo era simile: Sturm nel suo club era un terzino a tutti gli effetti.
Contro la Svizzera però ho notato che le marcature nella difesa tedesca erano diverse: la Svizzera infatti giocava col 4-3-3 con un tridente abbastanza classico di punta. Infatti in quella partita Schnellinger torna a fare il terzino sx su Antenen, ala destra avversaria, Schulz fa il marcatore su Allemann (centravanti avversario), Nowak il custode dell'ala sinistra Durr.
https://www.youtube.com/watch?v=nzakBW7GP4s&t=2299sE basta luoghi comuni: la Svizzera giocava con la difesa a zona senza libero staccato (infatti beccano il secondo gol su un lancione della difesa tedesca proprio perché i due centrali difensivi sono in linea)