Quella del 1974 invece poteva essere schierata così:

------------------------------Zoff

Spinosi---------------Morini-----------Burgnich----------Facchetti

-----------------------Capello-----------Benetti

Mazzola-----------------------Rivera---------------------Riva

--------------------------------Chinaglia

In questo caso Capello e Benetti li vedo più adatti in un centrocampo a due classico perché entrambi erano in grado di inserirsi in attacco, Capello più uomo d'ordine, Benetti più interditore.

Potevano giocare assieme non fossimo stati l'Italia.

penso che potessero giocare insieme solo togliendo Boninsegna, con una specie di 4-4-1-1.
Ma una volta scelto il doppio centravanti Rivera poteva giocare solo senza Mazzola.
Ora, nonostante Boninsegna abbia messo cuore e polmoni sul campo, devo dire che la coppia con Riva depotenziava entrambi (non per nulla il Cagliari li aveva separati).
Riva era imprescindibile e quindi per me Rivera era necessario proprio per servirlo.

------------Albertosi------------
Burgnich Rosato Cera Facchetti
Domingo Mazzola Bertini DeSisti
--------------Rivera-------------
---------------Riva--------------

Ma se gioca Rivera perchè non seguire la logica e far giocare Lodetti?

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“il vostro Pelè bianco è fatto di calcestruzzo”

Riva centravanti non ha quasi mai giocato,e quando lo ha fatto è stato controvoglia e faticando più del dovuto.
Il ruolo dove si è espresso al massimo è stato quello di seconda punta (spesso partendo largo dall'out sinistro) con al centro dell'attacco un numero 9 classico che gli apriva gli spazi.

Quoto. Riva era un puro finalizzatore, come caratteristiche, ma scendeva in campo come n.11, ovvero ala sinistra.

Scusate ma Bobo Gori non era affatto un centravanti che apriva spazi ma una seconda punta che gli giostrava intorno; cosa che in nazionale faceva Anastasi e all'inizio Mazzola. Lo stesso Boninsegna in Messico tentava di svolgere un compito del genere.

il numero 11 era anche una necessità scaramantica (vista la frattura subita col 9 )... è vero che Riva nasce come ala sinistra ma Silvestri e Scopigno lo misero ben presto al centro, pur conservando Riva all'occorrenza la capacità di svariare sulla sinistra.
Da questo video è chiaro chi faccia il centravanti e anche la funzione di Gori. Con Bonimba invece si pestava i piedi e da qui lo scambio con l'Inter (Boninsegna per Domenghini-Gori-Poli)


p.s. poco dopo quella partita la seconda frattura. Che disdetta (dopo quella disse di aver perso almeno il 20% della potenza)

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“il vostro Pelè bianco è fatto di calcestruzzo”

In sostanza in campo si comportava come centravanti/uomo d'area, ma il suo ruolo 'ufficiale' era quello di seconda punta/ala sinistra.
Di certo ha giocato spesso con centravanti non puri ( vedi Anastasi, vedi Gori ), ma anche con altri uomini puri d'area come lui ( vedi Boninsegna a mexico 70' ).

giusto, però si trovava meglio con Anastasi e c., cioè coi ronzatori d'area e infatti Boninsegna nemmeno era convocato per il Messico... poi Anastasi si infortunò e Valcareggi chiamò Prati e Boninsegna (facendo fuori pure Lodetti).

Tornando in topic. Rinunciare a trovare un posto a Rivera fu una boiata pazzesca

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“il vostro Pelè bianco è fatto di calcestruzzo”

Qualcosa di doveroso da precisare.

Ehm...Rivera non sa fare il Pirlo. Il trequartista e il regista sono 2 ruoli diversi dove l'uno non può fare l'altro. Se poi ci sono giocatori "ibridi" è un altro discorso. Secondo mai e poi mai Rivera giocherebbe fuori dalla 3/4, anzi più puro di lui come 3/4 non si può. è il simbolo del trequartista nella storia del calcio.

Non è vero che i brasiliani hanno un'altra mentalità e non sono tattici. Tutti sono tattici nel calcio, almeno tutti quelli che vincono. Il Brasile del 58 era tattico, tutti correvano. Il Brasile del 2002, del 94 e del 62 erano tattici. Il Brasile del 70 rispettava le diagonali, Clodoaldo era un mediano (vedersi le partite) e poi giocavano senza prime punte. Cosa quest'ultima che contribuiva all'equilibrio della squadra. Gerson era un centrocampista e comunque c'era un bel mix in campo a prescindere dall'"equilibrio". La Spagna ha giocato con 3 centrocampisti veri e 4 difensori, e all'occorrenza con Silva. Non vedo squilibrio.

Vorrei, anche se magari lo si da per scontato (però lo dico per sicurezza) evitare qualsiasi frainteso riguardo ciò che è l'equilibrio di una squadra. Esso non dipende semplicemente dal mix di capacità difensive ed offensive dei singoli giocatori.
Perché se tu hai 5-6 giocatori che sanno difendere, ma che poi in campo non sanno fare altro, non te ne fai nulla. Insomma, funziona diversamente...

Bertini non avrebbe potuto fare la mezzala, quindi io non lo sposto dal centro. Perché De Sisti non avrebbe potuto fare quel ruolo ?

Comunque rispondendo al tuo quesito che mi sono posto anch'io, do la mia opinione.

Dopo aver sentito alcuni pareri, primo fra tutti il fatto che Riva fosse un giocatore molto ridimensionato in Messico, credo che se Valcareggi avesse previsto questo, avrebbe adottato un'altra soluzione. Sapendo che un giocatore come Riva sarebbe stato annullato dall'altura, sempre ammesso che questo fosse vero, avrebbe adottato l'albero di natale. Con Mazzola e Rivera trequartisti davanti a Boninsegna (con gli eventuali cambi). Il problema dell'Italia non sarebbe stato di equilibrio a centrocampo, perché avremmo avuto 5 giocatori, ma il fatto di avere un solo attaccante. Però avremmo forse potuto sfruttare a pieno la tecnica e le caratteristiche dei giocatori.

Poi vorrei aggiungere un'altra cosa. Valcareggi ha fatto però un errore. Contro la Germania non doveva fare la staffetta, avrebbe dovuto lasciare Mazzola. Perché ci sarebbe stata più copertura nei confronti di Overath o comunque la regia tedesca non sarebbe stata ugualmente libera di giocare come invece lo è stata con Rivera.