Classifica finale della Vysšaja Liga del 1979 (l'immagine viene dal Guerin Sportivo). Da notare, tra le altre cose, le quattro Dinamo tutte magicamente in fila, la pittoresca denominazione di "Ali dei Soviet" attribuita alla squadra di Samara (che si chiama ancora così, Крылья Советов, Kryl'ja Sovetov) e il particolare sistema di attribuzione dei punti: solo i primi otto pareggi erano proficui, poi pareggiare o perdere diventava uguale ai fini della classifica. La squadra seconda in classifica è lo Shakhtar ucraino.

È inoltre il campionato del disastro aereo di Dniprodzeržyns'k durante il quale morì quasi tutta la squadra del Paxtakor. Le altre compagini dovettero mettere a disposizione dello sfortunato club uzbeko – al quale fu garantita la permanenza nella massima serie per tre stagioni, indipendentemente dal piazzamento finale in campionato – tre elementi della propria rosa tra i quali scegliere quelli per rifarsi la squadra.

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Tra l'altro in quello Spartak Mosca iniziava a mettersi in mostra un giovane portiere che nel decennio successivo avrebbe fatto molto parlare di sé: Rinat Dasaev.

Da notare che dopo 12 giornate lo Spartak Mosca era piuttosto attardato in classifica, come dimostra il Guerin Sportivo n° 24 del giugno 1979:




Fece una gran bella rimonta se non sbaglio, considerando che c'erano i 2 punti per la vittoria e che dopo 9 pareggi una squadra se pareggiava otteneva 0 punti.

Due documenti d'archivio tratti da Calciomondo Almanacco 1992-93:





La classifica finale del campionato sovietico 1991 e la rosa del CSKA Mosca campione.

Fu l'ultimo campionato dell'Unione Sovietica.