Parlo di stima dal punto di vista personale. Se non si può parlare di persona, parliamo di personaggi: quali sono i calciatori che stimate per l'immagine pubblica, le dichiarazioni, i comportamenti e tutto il corredo?

Cercherei di prescindere il più possibile da questioni tecniche.

Personaggi che stimo e ho stimato molto: Dino Zoff, che reputo un hombre vertical, e una persona "pulita", anche se lui su questo punto non sarebbe d'accordo (dice di essere molto più cagnaccio di quanto si pensi, all'occorrenza). Il suo amico Gaetano Scirea è obbligatorio, per Zoff peraltro l'unico "buono" autentico era lui.

Altri: Lilian Thuram, anche per le prese di posizione scomode e intelligenti su temi scottanti. Un giocatore dimostra così di avere due dita di testa e personalità, da parte mia massima stima.
Socrates altro personaggio cubico per cui stravedo, fosse solo per la storia della democrazia Corinthiana: un genio.

Per ragioni meno specifiche ho sempre stimato umanamente Guardiola, Zola, Roberto Baggio, Franco Baresi, Andrés Iniesta, George Weah, Zaccheroni, Ulivieri, Zeman.

E anche l'ovvio Johan Cruijff: non era la persona più umile della terra, probabilmente, ma ha cambiato le cose anche per la propria determinazione e per il proprio coraggio. Ha imposto un modo di vedere il calcio e in modo lato l'esistenza che trovo degno di nota. Stima anche per Beckenbauer. E per Romario: un pazzo così alla fine lo adoro per forza, perché fa parte della cerchia dei pazzi buoni. Incarna il Malandro brasiliano, idolo assoluto.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

Ce ne sono alcuni, non molti.

Enzo Gambaro è il miglior opinionista calcistico della tv italiana, a mio avviso.
E' un caso rarissimo di ex-calciatore senza peli sulla lingua, per nulla diplomatico, coraggioso nelle sue critiche, spesso molto dure e controcorrente.

Di solito gli ex-calciatori sono opinionisti banali, noiosi, prevedibili. Fanno i complimenti a tutti e non criticano nessuno, o quasi.

Un altro che ammiro è senza dubbio Maradiego, per tutta una serie di ragioni su cui non è il caso di tornare.

Poi Socrates, certo, un personaggio quasi inverosimile.

Apprezzo le persone che sanno uscire fuori dal coro, che non sono mai banali, cito alla rinfusa Orrico, Vendrame, Zigoni, Zeman, Mazzone, Sarri, Socrates, lo stesso Arrigo Sacchi (anche se non condivido il suo approccio talebano e fondamentalista). Apprezzo ovviamente anche i classici veri classici gentleman come il compianto Scirea, Zoff, Trapattoni, Roby Baggio, Iniesta e via discorrendo, tra i commentatori oltre al mitologico Gambaro, ultimamente sto apprezzando anche Di Canio (anche se per ovvi motivi non condivido una sola cosa del suo pensiero politico!)

Thuram lo leverei da quella lista personalmente... non basta essere coloured per dire cose intelligenti!

Sarà la sessantesima volta che lo scrivo, ma ho sempre ammirato Marchegiani. Peraltro molto sottovalutato anche come portiere.

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Vantarsi in pubblico dei premi appena vinti, sostituire le pianole con i synthie, levare tutti i cori finti... madonna, eh, quanti danni ha fatto l'indie.

Cicco in linea di principio ti quoto sulle categorie: gentleman sempre corretti anche in campo, o anticonformisti un po' matti.
Sono le due categorie che credo di stimare di più.

Thuram comunque lo metto per ciò che dice e ciò che ha fatto, quando parla, rispetto alla media dei calciatori, a me pare Neruda.

Indi la mia è stima vera.

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Personalmente non nutro grandissima stima per i nostri compatrioti delle ultime generazioni.

Forse è anche per ragioni politiche inconsce (ma anche no: detesto pure Lucarelli), ma in media li trovo tutti legati a un ambiente da Grande Fratello-Uomini e Donne (Icardi, Balotelli), oppure esaltati (Buffon, Di Canio) o gente comunque con poco-nulla da dire, e magari in campo non esattamente pulitissima (Totti, De Rossi).

Non pretendo gente di caratura superiore, ma davvero non ce n'è uno che dica cose un minimo fuori dal coro o personali, mi va bene anche Ibra che sminuisce Guardiola o Xavi che attacca l'idea di calcio di Mourinho eh.

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Vero, come personaggio l'ho sempre stimato molto anche io. Ed era effettivamente un ottimo portiere.

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Sì su questo non ci piove, però un personaggio che decanta le lodi di Obama (non certo un personaggio positivo) e dei suoi Stati Uniti Terra Promessa-El Dorado, o che o parla di Malcolm X e di Martin Luther King come una sorta di Walter Veltroni in versione nera, non dice cose molto intelligenti e scomode, anzi!

Vi quoto anche su Marchegiani, personalmente invece non ho mai sentito parlare benissimo di Sandro Mazzola e Gianni Rivera...

Io ricordo che denunciava i problemi - anche di integrazione - delle banlieu, e robe simili
Su Malcom e Marthin Luther sinceramente non ricordo nulla, se li ha paragonati a Veltroni in effetti non è il massimo gghgh

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