Quoto ACM sul Milan di Capello, ne è una riprova la finale di Atene dove quel Barcellona non aveva una filosofia tanto diversa da quello di Pep

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

Per me leggermente meglio il Barcellona, che riusciva a mantenere certi standard per tantissime partite all'anno, praticando un calcio meno dispendioso e più fine: questi sembravano correre tantissimo e invece, statistiche alla mano, correvano quasi sempre meno degli avversari.

Ciò detto, per me queste formazioni si giocano il podio all time con Real e Ajax, seguite a breve distanza da Inter, Bayern e Liverpool.

Non credo ci sarebbe una naturale favorita: sulla partita secca il Milan era davvero uno schiacciasassi anche superiore da certi punti di vista, ma nel complesso le sue prestazioni monstre sono appunto molto meno numerose.

Il Barça ha sofferto Inter, Chelsea, persino il Rubin Kazan. Ma quel Milan ha perso 4-1 e 3-0 con il Napoli, 3-0 con l'Inter, ha sofferto l'inferno con la Stella Rossa, il Mechelen, il Marsiglia, il Benfica, il Bayern, il Medellin. Tutte squadre inferiori a quella di Guardiola. Pretendere di ricavare verità assolute da questi incontri è ridicolo.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

Sul calcio anni '80 non vorrei ripetermi: era più difficile ed equilibrato da certi punti di vista, le partite però erano meno numerose e alla fine hanno vinto Coppe squadre nei singoli non così epocali (Nottingham, Aston Villa, Amburgo, Porto, PSV Eindhoven, Steaua).

Insomma, pro e contro, non direi che oggi è più facile né più difficile, sono cambiati i regolamenti, le forme dei tornei etc..

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

D.Alves è meglio di Tassotti nel regno dei fanboy, e tu sei uno di loro

Donadoni era un giocatore da 8,5 se non da 9 in quel periodo

dai comunque l'idea di uno che quel milan non l'ha vissuto

E tu dai l'idea di uno, tra i tanti, che enfatizza oltremodo il calcio/le squadre/i giocatori del passato.

Se diamo 9 a Donadoni allora dobbiamo dare 9,5 a Gullit e 9 ad Eto'o ed Henry.....quindi la sostanza non cambia.

non ho capito se i voti sono alla bravura del giocatore o all' "apporto" (in termini di incisività o prestazioni) del giocatore con quella maglia

Direi un mix tra valore assoluto e apporto in quella squadra specifica.
Però, ripeto, anche se come valori singoli fosse Milan 95 e Barca 90 o Barca 96 e Milan 92 cambierebbe poco....a queli livelli conta la forza in generale della squadra.
Ho provato a mettere le valutazioni numeriche solo per gioco....e per far capire che, fondamentalmente (almeno per me), non c'era questa gran differenza nei singoli.

Forse, un pochino, la differenza nei singoli si evidenzia (a favore del Milan) considerano il "secondo Barca di Guardiola" con Villa, Pedro e Mascherano al posto di Eto'o, Henry e Puyol : meno forti in valore assoluto ma probabilmente ancora più funzionali al gioco di Guardiola.

ma infatti è un giochino pseudo-frediano senza alcun senso, visto che il calcio non è una collezione di figurina. La forza del singolo conta molto, ma conta tantissimo anche l'amalgama di squadra (il gelling), la filosofia di gioco, il contesto storico-politico, gli infortuni, l'equilibrio, l'allenatore e la casualità e via discorrendo.

:*

Concordo, infatti l'ho scritto.
Però mi ero messo a fare quel giochino in quanto, dai post del dolce Antonio, sembrava che stessimo paragonando (a livello di singoli) una squadra di stelle (il Milan) contro una squadra di buoni giocatori (Barca) ....e invece non è così.

Se poi vogliamo considerare ANCHE Galli, Tassotti, Costacurta, Donadoni, Ancelotti, Evani dei fenomeni assoluti (mentre Valdes, Piqué, Puyol, D.Alves, Abidal, Busquets...delle mezze seghe) allora ok..a quel punto ha ragione Antonio.

Antonio, fuck aldo