Andrea Pirlo: Non mi dilungo, metto lui perché è l'Arte applicata al calcio. In subordine, un altro campionissimo come
Paulino Scholes.
Xavi Hernandéz: Io gioco con tre-quattro costruttori di gioco, quindi questi due li metto insieme e mi gusto lo spettacolo. La sua riserva sarà il maestro
Robert Prosinecki, uno che con le cose al posto giusto se la giocava alla pari con questi due.
Andrés Iniesta è l'altra ovvia mezzala, e che muoia l'equilibrio, tanto il pallone ce l'avrò sempre io. Mi pregusto il suo piede che scolpisce autostrade e ponti panoramici, la poesia del dribbling e del tocco di palla. La sua alternativa è
Michael Laudrup, il suo gemello minore, e chissenefrega se giocava più avanti, il Brasile metteva 5 numeri 10, lo faccio anche io.
Dietro le punte, ovviamente
Savicevic, e non parlo di lui perché non serve. Posto il video che gli dedicarono all'epoca
https://www.youtube.com/watch?v=Gwk4mkHBnewLa riserva sarà l'ovvio
Juan Roman Riquelme, che mi perdoni se non lo metto titolare.
Le due punte:
Roberto Baggio, e anche qui non spiego nulla. La riserva sarebbe
Lionel Messi, nel mio cuore.
Il secondo attaccante sarà O'Baixinho
Romario, il Maradona dell'area di rigore, e il secondo posto lo prende l'angelo divino
Marco Van Basten.