Oggi è ven 19 apr 2024, 9:37

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 22 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: 1988-1996: il Barça di Cruijff
MessaggioInviato: mar 14 ott 2014, 20:54 
Non connesso
Pulcino
Pulcino
Avatar utente

Reg. il: ven 9 mag 2014,
Alle ore: 18:36
Messaggi: 2018
Località: Ciudad Real Madrid
Una Coppa delle Coppe, una Coppa del Re, quattro titoli nazionali consecutivi, una Supercoppa Europea, una Intercontinentale, tre Supercoppe di Spagna e la vittoria della Coppa dei Campioni del 1992. Il Barça di Cruijff vinse tutto e lo fece in modo spettacolare con un gioco secondo alcuni molto simile al Tiki-Taka di guardioliana memoria. L'apice fu raggiunto nel 1993-94 quando la formazione composta da Zubizarreta, Ferrer, Guardiola, Koeman, Nadal, Bakero, Sergi, Stoickov, Amor, Romario e Beguiristain vinse il quarto campionato consecutivo e raggiunse la seconda finale di Coppa Campioni nel giro di 3 stagioni, massacrando peraltro (ahimè :asd ) il Real Madrid per 5-0 in un turno di campionato. Forse la troppa spocchia e l'eccessiva sicurezza di sè determinarono la fine ingloriosa di quel Barcellona che in finale prese 4 pere dal Milan per poi vedersi restituiti l'anno dopo i 5 schiaffi rifilati alle merengues capitoline. Al termine della stagione 95-96 l'allenatore fu esonerato dalla presidenza, nonostante gli ultimi difficili anni si può dire che l'olandese abbia giocato un ruolo cruciale nella storia del Barcellona sia per la mentalità del gioco che è rimasta bene o male la stessa da allora, sia per il fatto di puntare prevalentemente sui giovani

_________________
"Lascia che ti dica perché sono determinato a tirare da così lontano. Non è solo perché i miei tiri valgono tre punti. Non è raro che ci siano delle rimonte all'ultimo minuto. A volte sono il risultato di un tiro della disperazione. Non lascerò che sia la fortuna a decidere. È per questo che chiudo le partite con un tiro sulla sirena. È questo che significa fare tutto ciò che è umanamente possibile."


Share on FacebookShare on TwitterShare on Google+
Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: 1988-1996: il Barça di Cruijff
MessaggioInviato: mar 14 ott 2014, 21:00 
Non connesso
L'eterno secondo
L'eterno secondo
Avatar utente

Reg. il: mar 12 set 2006
Alle ore: 15:38
Messaggi: 46632
Località: Civitavecchia (RM)
Fosse rimasto ancora un anno a Barcellona avrebbe allenato Ronaldo.. mi sarebbe piaciuto vedere il Barça di Cruijff con in squadra il Fenomeno di quell'epoca.

_________________
Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: 1988-1996: il Barça di Cruijff
MessaggioInviato: mer 15 ott 2014, 11:36 
Non connesso
Pulcino
Pulcino
Avatar utente

Reg. il: ven 9 mag 2014,
Alle ore: 18:36
Messaggi: 2018
Località: Ciudad Real Madrid
Molto carina la maglietta del 93-94 (sotto spoiler perchè è gigantesca)

Immagine

_________________
"Lascia che ti dica perché sono determinato a tirare da così lontano. Non è solo perché i miei tiri valgono tre punti. Non è raro che ci siano delle rimonte all'ultimo minuto. A volte sono il risultato di un tiro della disperazione. Non lascerò che sia la fortuna a decidere. È per questo che chiudo le partite con un tiro sulla sirena. È questo che significa fare tutto ciò che è umanamente possibile."


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: 1988-1996: il Barça di Cruijff
MessaggioInviato: mer 15 ott 2014, 18:27 
Una squadra in giornata bellissima, anzi entusiasmante, ma meno solida e sbalorditiva di quella del miglior Guardiola, più incline al suicidio tattico, meno forte come fase difensiva globale.
Nella storia blaugrana per me sono al terzo posto, visto anche il valore importantissimo dei singoli.

Io adoravo Laudrup che era un Iniesta meno continuo, meno leader e meno vincente, ma uno che tecnicamente valeva lo spagnolo ed era uno spettacolo per gli occhi in giornata.


Top
  
 
 Oggetto del messaggio: Re: 1988-1996: il Barça di Cruijff
MessaggioInviato: mer 15 ott 2014, 19:50 
Non connesso
Pulcino
Pulcino
Avatar utente

Reg. il: ven 9 mag 2014,
Alle ore: 18:36
Messaggi: 2018
Località: Ciudad Real Madrid
Francesco82 ha scritto:
Nella storia blaugrana per me sono al terzo posto, visto anche il valore importantissimo dei singoli.


I primi due posti da quali squadre sono occupati secondo te?

_________________
"Lascia che ti dica perché sono determinato a tirare da così lontano. Non è solo perché i miei tiri valgono tre punti. Non è raro che ci siano delle rimonte all'ultimo minuto. A volte sono il risultato di un tiro della disperazione. Non lascerò che sia la fortuna a decidere. È per questo che chiudo le partite con un tiro sulla sirena. È questo che significa fare tutto ciò che è umanamente possibile."


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: 1988-1996: il Barça di Cruijff
MessaggioInviato: gio 16 ott 2014, 10:30 
Per me la squadra 2008-2012 e quella degli anni '50, con Kubala, Kocsis, Evaristo De Macedo, Czibor, Ramallets, Garcia, Segarra e poi Luis Suarez.
Una squadra che vinse tre Coppe delle Fiere, qualche Coppa Latina, vari scudetti e coppe minori. Non vinse in Coppa dei Campioni causa supremazia dei grandi rivali del Real, ma raggiunse una semifinale e una finale.
Come nomi, questa squadra non era lontana da quella migliore di Guardiola.


Top
  
 
 Oggetto del messaggio: Re: 1988-1996: il Barça di Cruijff
MessaggioInviato: gio 16 ott 2014, 18:59 
Non connesso
Pulcino
Pulcino
Avatar utente

Reg. il: ven 9 mag 2014,
Alle ore: 18:36
Messaggi: 2018
Località: Ciudad Real Madrid
Francesco82 ha scritto:
quella degli anni '50, con Kubala, Kocsis, Evaristo De Macedo, Czibor, Ramallets, Garcia, Segarra e poi Luis Suarez.
Una squadra che vinse tre Coppe delle Fiere, qualche Coppa Latina, vari scudetti e coppe minori. Non vinse in Coppa dei Campioni causa supremazia dei grandi rivali del Real, ma raggiunse una semifinale e una finale.


La classica nemesi che non riesce mai ad imporsi, un po' come il Real Madrid negli anni di Guardiola....una squadra fortissima, che però ha avuto la sfortuna di incontrare quella squadra lì, se non avesse avuto quel Barça come rivali avrebbe vinto molto di più

_________________
"Lascia che ti dica perché sono determinato a tirare da così lontano. Non è solo perché i miei tiri valgono tre punti. Non è raro che ci siano delle rimonte all'ultimo minuto. A volte sono il risultato di un tiro della disperazione. Non lascerò che sia la fortuna a decidere. È per questo che chiudo le partite con un tiro sulla sirena. È questo che significa fare tutto ciò che è umanamente possibile."


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: 1988-1996: il Barça di Cruijff
MessaggioInviato: ven 17 ott 2014, 20:12 
Considera che quel Barça ha comunque vinto moltissimo, e che all'epoca in Coppa Campioni giocavano solo i campioni, quindi per importi dovevi prima battere il Real nella Liga.

In assoluto il paragone con il Real di Mou può starci però ecco con queste differenze.


Top
  
 
 Oggetto del messaggio: Re: 1988-1996: il Barça di Cruijff
MessaggioInviato: ven 17 ott 2014, 22:41 
Non connesso
Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio
Avatar utente

Reg. il: gio 6 lug 2006,
Alle ore: 22:08
Messaggi: 19604
Località: San Pietroburgo, Russia
Squadra meravigliosa e rivoluzionaria, che cambiò davvero per sempre sia la storia del Barça che del calcio spagnolo. Oltre un lustro fa, grazie a un mio amico blaugrana, recuperai molte delle più belle prestazioni di quel Barcelona, che nelle giornate migliori era davvero dominante e ultraspettacolare. Il tridente composto da Miki Laudrup, Stoitchkov e Romario è - senza alcuna esagerazione - tra i più forti nell'intera storia del calcio.

Per quanto riguarda la finale d'Atene c'è poco da dire, quella disfatta è tutta colpa della spocchia di Cruijff, che sottovalutò (sia a parole che nei fatti) un Milan incerottato e che invece reagì nel miglior modo possibile, da vero leone ferito.

Francesco82 ha scritto:
Io adoravo Laudrup che era un Iniesta meno continuo, meno leader e meno vincente, ma uno che tecnicamente valeva lo spagnolo ed era uno spettacolo per gli occhi in giornata.


A chi lo dici, il danese è uno dei miei giocatori preferiti all-time. Tecnicamente era anche meglio di Iniesta: sostanzialmente pari nel controllo palla (tra i migliori di sempre in questo fondamentale), ma superiore nel dribbling, nella visione di gioco e nell'ultimo passaggio (ecco, in quest'ultima specialità fatico a trovare un giocatore migliore). Per la cronaca, Iniesta ritiene Laudrup il più forte giocatore di sempre (per gli scettici: http://www.elconfidencial.com/deportes/ ... 67135.html). Era un po' carente sul lato caratteriale: non perché gli mancassero le palle, semplicemente non era nato per fare il leader. Detto questo, non è un caso che il Barça di Cruijff finì con la cessione di Laudrup, che passò ai rivali del Real Madrid dopo essere scaricato da Johann, prendendosi subito la rivincita, cioè vincendo la Liga (con tanto di umiliazione per 5-0 inflitta agli azulgrana, con l'olandese che disse: "Quando Laudrup gioca così è come un sogno, nessuno al Mondo può raggiungere il suo livello").

_________________


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: ven 17 ott 2014, 23:39 
Non connesso
Pallone d'Oro
Pallone d'Oro
Avatar utente

Reg. il: lun 5 giu 2006,
Alle ore: 18:42
Messaggi: 8858
Kerzhakov91 ha scritto:
Squadra meravigliosa e rivoluzionaria, che cambiò davvero per sempre sia la storia del Barça che del calcio spagnolo. Oltre un lustro fa, grazie a un mio amico blaugrana, recuperai molte delle più belle prestazioni di quel Barcelona, che nelle giornate migliori era davvero dominante e ultraspettacolare. Il tridente composto da Miki Laudrup, Stoitchkov e Romario è - senza alcuna esagerazione - tra i più forti nell'intera storia del calcio.

Per quanto riguarda la finale d'Atene c'è poco da dire, quella disfatta è tutta colpa della spocchia di Cruijff, che sottovalutò (sia a parole che nei fatti) un Milan incerottato e che invece reagì nel miglior modo possibile, da vero leone ferito.

Francesco82 ha scritto:
Io adoravo Laudrup che era un Iniesta meno continuo, meno leader e meno vincente, ma uno che tecnicamente valeva lo spagnolo ed era uno spettacolo per gli occhi in giornata.


A chi lo dici, il danese è uno dei nell'ultimo passaggio (ecco, in quest'ultima specialità fatico a trovare un giocatore migliore).


E nonostante la fatica, poi riesci a trovarlo?


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 22 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo

Risposta Rapida
Titolo:
Messaggio:
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 52 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010