In questa intervista del 1964 è lo stesso László Kubala a fare un po' di chiarezza sulla sua collocazione tattica. In pratica, gli si chiede quale ruolo gli si addice meglio, tra attaccante, mediano e interno.
Lui dice che in Ungheria iniziò a 15 anni giocando da ala. Lì risaltava non tanto per la velocità, quanto piuttosto per la tecnica e il controllo della sfera. Con il passare degli anni ha acquisito maggiore potenza fisica, e così una volta emigrato in Cecoslovacchia, è stato spostato al centro dell'attacco, visto che il suo allenatore di allora lo reputava il miglior giocatore della squadra e voleva così sfruttarne il senso del gol.




Fonte: "100 Famosos del Deporte"