Penso che Pizzul stia già preparando una querela, dopo che hai scritto che Mazzoni assomiglia a lui.

Semmai per caressa

Caressa può anche essere più competente e avere maggiori conoscenze calcistiche rispetto a Pizzul, ma difetta in egocentrismo e ovviamente nella tendenza a voler diventare lui lo spettacolo (anteponendosi quasi a quello che realmente accade in campo).
Qualche giorno fa mi è capitato di vedere su Raisport Italia-Germania 4-3 del 1970, commento di Nando Martellini (senza spalla tecnica, che se non erro è diventata "di moda" a fine anni '80 o inizi anni '90). Ovviamente si notava lontano un miglio la differenza rispetto ai telecronisti di oggi, che non si accontentano di raccontarti ciò che accade sul campo ma devono per forza metterci "il carico" per apparire appunto i veri protagonisti.
Pizzul credo sia appunto "scuola Martellini" (o comunque dei telecronisti vecchio stampo, diciamo così).

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Hai notato al momento dell'Inno? Nando Martellini ci parlava su tranquillamente. Oggi chissà quante polemiche ci sarebbero state. Anche Nando però da quello che ho visto confondeva spesso i giocatori. Ieri in Olanda-Germania Ovest, in un'azione in cui Rep era lanciato a rete lo ha chiamato "Rensenbrink"...

Anche

Comunque, come ho scritto più volte, Caressa era ottimo fino al Mondiale 2006, poi si è montato la testa, ed è diventato egocentrico al massimo livello, oltre che un saccente ed è scaduto fino a diventare una macchietta.

Purtroppo quando ho iniziato a guardarla la partita era iniziata da qualche minuto, l'inno nazionale me lo sono perso.
Comunque si, qualche errore e scambio di giocatori ovviamente c'era. Ma va detto che non c'era i mezzi di oggi, con il monitor di servizio a completa disposizione.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Pizzul per il suo timbro, per una specie di gravitas e dignita di base c'ha nelle proprie corde il commento che ti
può elevare un azione di gioco straordinaria ad una cosa quasi mitica. Cioè è un potenziale Dennis Hopper in Apocalypse now,
un potenziale profeta, per intenderci. In questo senso per me Baggio e Pizzul sono quasi un binomio mitico.

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10dovicovonFicker: Primo e secondo posto del G P S 2012.
Tractatus germanico-italicus
P & C Edizione 2016/2017/2018

Rispetto al passato, trovo che sia evidente la povertà lessicale dei telecronisti di oggi. Il confronto con i radiocronisti di trenta o quarant'anni fa diventa persino impietoso.
Noto che oggi c'è parecchia enfasi nelle telecronache, in molte occasioni immotivata o talmente esagerata da risultare stucchevole. Un esempio negativo per me è la coppia Trevisani-Adani, di gran lunga i peggiori sulla piazza. Trevisani sarà pure preparatissimo, conoscerà a menadito vita, morte, statistiche di ogni singolo giocatore, ma ha voluto inserirsi in quel filone di telecronaca dallo stile eccessivo, il cui capostipite è Piccinini, senza però avere né il lessico, né la fantasia, né l'originalità del buon Sandro.
Il pubblico di oggi è molto più preparato rispetto al passato ed è normale che lo stile del racconto della partita finisca per evolversi in questo senso. Lo scambio di persona nelle vecchie telecronache oggi appare come un errore imperdonabile, in passato neanche ci si accorgeva della svista, Il rischio però è quello di trovarsi di fronte a telecronisti che smaniano dalla voglia di diventare loro stessi i protagonisti dell'evento con l'enfasi, il nozionismo e il loro approccio vanesio.
Tra i telecronisti di oggi, quelli che apprezzo per garbo e competenza sono Paolo Ciarravano, Federico Zancan e Stefano Borghi.

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Innovare quando sei agli inizi di qualcosa è più facile. Che cosa ci vogliamo inventare oggi? Ogni tanto vengono fuori cose nuove, ma per me oscene: le seconde palle, il giropalla, la difesa che scappa...
A me lo scambio di persona non è mai sembrato un errore imperdonabile, nemmeno adesso.
Velo pietoso su Adani, una parodia di sé stesso.

A chi vuole approfondire il tema del racconto calcistico (su carta) consiglio la mia tesi di laurea triennale. Consiglio di acquistare Ho ancora i file, credo.

Le telecronache ricche di enfasi nascono soprattutto con l'avvento della tv commerciale (leggi Mediaset). L'azienda esortava i commentatori a mettere enfasi nelle telecronache perché era un modo per "vendere meglio" il prodotto-calcio. Cosa che sicuramente si verifica anche con Sky, dove i telecronisti ci mettono enfasi per sponsorizzare e vendere meglio il prodotto. Cosa comprensibile, intendiamoci.