_________________

se vogliamo il vero simbolo del calcio italiano in quegli anni: semifinalista europea una squadra di Serie B...

che ricordi

Cantarutti e Garlini

_________________
keep 'em laughing as you go, but remember that the last laugh is on you

Per un quarto d'ora l'Atalanta fu finalista di quella Coppa.
Ci sono voluti un palo,un miracolo del portiere ed un gol mostruoso per eliminarla.

_________________
SEMPRE AL TUO FIANCO!

quella per ogni tifoso atalantino che si rispetti è LA PARTITA.....peccato che sia andata a finire così, ma che grande squadra che avevamo....

Una cosa che non ho mai capito: il Malines nella gara d'andata schierò una formazione di partenza con ben 6 stranieri su 11: 1 israeliano (Ohana) 1 tedesco occidentale (Benfeld) e 4 olandesi (Rutjes, Hofkens, Erwin Koeman e Den Boer).

Le italiane in quella stagione 1987/88 erano bloccate a massimo 2 stranieri.

Probabilmente questa regola mise in difficoltà proprio una squadra come l'Atalanta, che affrontò appunto una squadra come il Malines con 6 stranieri. Se l'Atalanta avesse anche lei avuto la possibilità di tesserare qualche straniero in più probabilmente avrebbe avuto l'opportunità di rinforzarsi ulteriormente.

Possibile che la FIGC ci abbia messo così tanto a capire che la limitazione nel tesseramento degli stranieri abbia penalizzato tantissimo i club italiani in ambito europeo, come questo caso dimostra?

Mbeh, ma il motivo è ovvio: ancora adesso è pieno di gente che frigna che ci sono troppi stranieri e questo è il motivo per cui la Nazionale fa schifo, ecc. (e in tempi passati alla Nazionale veniva dato un sacco più peso che oggi... basti leggere "Storia critica del calcio italiano" di Brera: di ogni partita della Nazionale, pure amichevole, riportava la formazione, spesso con un commento sulla partita, come se fosse chissà che evento ). Se non ci fosse stata la sentenza Bosman e in generale il diritto comunitario a spingere in quel senso, capace saremmo ancora a quella situazione lì.

Comunque il numero di sei mi suona strano: in questo articolo (del '95) si parla di tre comunitari più due assimilati
https://ricerca.repubblica.it/repubblic ... tutti.html

Se la regola era quella anche ai tempi di questa partita, si vede che qualcuno di quei sei aveva nazionalità belga, o magari c'entra il fatto che ben quattro sono olandesi (Belgio e Paesi Bassi siamo là, magari c'era qualche deroga, o boh, il Benelux veniva considerato un tutt'uno per questa cosa... ).

_________________

Sì, è probabilissimo che ci fossero degli "assimilati".
La stessa cosa la si nota anche nel turno precedente, quando l'Atalanta elimina lo Sporting Lisbona. Lo Sporting al ritorno schiera un olandese (Peter Houtman), più tantissimi brasiliani. In questo caso è molto probabile che o tutti o molti dei brasiliani schierati non fossero considerati stranieri, bensì "assimilati", come gli olandesi nel campionato belga.