La rovina di quel Real fu la cessione di Makelele che all epoca era il milglior mediano del mondo, quellla squadra era comunque fortissima e sicuramente per me la più bella e divertente che ho visto anche se non c è mai stata una squadra cosi dominante come il Barca di Guardiola almeno negli ultimi 20 anni.

quel 4-2-3-1 fu una bella trovata e imho possibile solo per l'arrivo di zidane,sulla carta ricordo che era raul l'esterno ma in realta' era zizou che oscillava tra le linee in fase centrale e sul centrosinistra(zidane a madrid aveva cambiato il modo di giocare,non piu' da play a tutto campo come alla juve)

concordo con jovetic,la fine di quel real fu la cessione di makelele e l'accantonamento,risultato deleterio a posteriori,di uno come cambiasso per far posto a beckham

il gioco delle figurine era un bel filo sottile e di qualita' fino al 2002/03,con l'acquisto di beckham imho quel filo si e' rotto a riguardo(questo certo non per togliere al rendimento di beckham che anzi fu importante sopratutto nel 2007 per la conquista del campionato)

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Fino alla fine forza Juventus

Cambiasso, che comunque al Real non è che mostrò chissà che cosa, giocò insieme a Beckham nella stagione 2003-04

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La cantera del Real ERA di buonissimo livello, in quegli anni il Real B ottenne la promozione in segunda A, dalla quale mi pare però retrocesse subito l'anno dopo (nulla a che vedere ovviamente col livello del Barcellona B che l'anno scorso arrivò terzo in segunda A e sarebbe stato promosso nella Liga se non glie l'avesse impedito ovviamente il regolamento....). Ma è ovvio che ben difficilmente si può costruire un intero reparto difensivo di livello europeo con 4 giovanotti. Altri pipponi di quel clan famigerato: Rubén Gonzales Rocha (difensore centrale che non avrebbe trovato spazio neanche nella serie D italiana), Borjia Fernandez Fernandez (mediano che ebbero il coraggio di definire "il Makelele della cantera"), Raul Bravo (mediocre terzino sinistro che Queiroz faceva giocare centrale perché i suddetti erano peggio di lui....). Il "pezzo forte" della fase difensiva (si fa per dire....) era Ivan Helguera, cacciato dalla Roma dopo 2 mesi qualche anno prima... Una altro che ebbe poca fortuna in quel Real fu Cambiasso, all'epoca troppo giovane per le enormi responsabilità che quel ruolo richiedeva, venne ceduto a parametro zero e per l'inter fu un affare....

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ci tenevo a mettercelo,quel "a posteriori",un po' come vieira per il milan ad esempio

sono operazioni che devi averci occhio a lunga scadenza

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Questa squadra imho ha inciso parecchio...dopo il calcio fisico e tattico degli anni 90 era la prima a proporre un calcio ad altissimo contenuto tecnico...purtroppo perez si intestardì nell'acquisto di fuoriclasse solo nel reparto avanzato,senza puntellare la difesa con almeno un campione...se fosse arrivato Nesta e magari tenuto cambiasso penso avrebbero vinto almeno un altro paio di cl (a partire da quella del 2003)...casillas salgado Nesta hierro r.carlos makelele cambiasso zidane Figo raul Ronaldo...

La Cantera del Real è sempre stata valida, lo è tuttora (ad oggi penso che sia la terza migliore di Spagna, dopo ovviamente quelle di Barcelona ed Athletic, inarrivabili), il problema è che il Real nell'ultimo decennio non ci ha mai puntato seriamente, acquistando in continuazione giocatori stranieri o in ogni caso elementi già fatti e finiti. Infatti in Spagna si ironizza molto sul fatto che il Barcelona si costruisce i giocatori in casa per sé, il Real invece per il resto della Liga spagnola Per dire, Borja Valero, Negredo o Soldado sfigurerebbero nel Real attuale? (non necessariamente come titolari)


Impressionante comunque che in quel periodo lanciarono SOLO bidoni, non c'era uno che si salvava Infatti hanno avuto TUTTI una carriera di basso profilo. Per dire, oggi Pavon è senza squadra.
Il meno peggio (si fa per dire) forse era Raul Bravo, che raggiunse addirittura la nazionale spagnola venendo convocato per l'Europeo del 2004...ma anche in quel caso ben presto ci si rese conto di aver a che fare con un mediocre


PS: Helguera, che comunque appartiene ad un'altra generazione calcistica (quella dei Raul e dei Guti), a me invece non dispiaceva. Non era un fenomeno ma un buon difensore (utilizzabile anche a centrocampo) assolutamente sì

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E' vero il problema più grande fù la cessione di Makelele... perchè a mio avviso quel Real Madrid aveva un equilibrio solo grazie al filtro del centrocampo .. infatti senza interditori e con Samuel in difesa fecero ridere


Poi per sopperire alla mancanza di filtro a centrocampo presero l'assassino Gravesen che mi ricordo giocava anche bene

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GIGI BUFFON SIAMO TUTTI CON TE!!!
"piaccia o non piaccia, quelle telefonate non ci sono."
"se per stare al gioco vogliamo ammettere che esistano telefonate del genere, beh, noi della Gazzetta saremmo inflessibili. Anzi, anche più severi, visto che oggi stiamo giurando sulla loro onestà.".. Gazzettaaaaa????? art.1 ed art.6 = LADRI

Questo Barcellona è di un'altra categoria. Non tanto e non solo sul piano dei singoli, quanto su quello del gioco, della portata rivoluzionaria, delle idee tattiche.

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«...ricorda che se anche i nostri dirigenti ci danno per spacciati e dicono che sarebbero contenti anche se perdessimo 4-0, a me non interessa. Io oggi scendo in campo per vincere e voglio che quelli che scendono con me oggi abbiano lo stesso obiettivo. Se vedo qualcuno che non combatte questa battaglia, alla fine della partita dovrà vedersela con me. Fatti forza Ruben, quei duecentomila là fuori non giocano, guardano solamente».

Il capitano Obdulio Varela al giovane Ruben Moran prima della finale del Mondiale 50, Brasile 1 Uruguay 2

E' assolutamente vero. Ho spesso rimarcato sul forum l'errore fatto sulle cessioni di Negredo e Soldado, che nel Real Madrid B erano compagni di squadra di quegli orribili difensori citati (Pavon. Mejia, ecc.). Soldado, per dire, ricordo che una volta venne buttato dentro in una partita di champion's league col Panathinaikos e segnò il gol della vittoria al 90° (aveva 18 anni). Negredo fu la parziale contropartita tecnica nell'acquisto di Granero, che in 3 anni avrà fatto una decina di presenze (quasi sempre fuori ruolo). Altri giocatori buoni di quel Real Madrid B che vennero tenuti sempre ai margini della prima squadra erano Jurado e Juanfran. Attenzione però: Jurado, Juanfran e Soldado sono tutti attaccanti o comunque giocatori offensivi, in questi ruoli trovare spazio nel Real in mezzo a Figo, Raul , Zidane, Ronaldo ecc. era un'impresa: i mostruosi Pavon, Mejia, Raul Bravo ecc. paradossalmente non avevano rilvali.... Un'altra cosa che non è stata ancora ricordata: "Zidanes Y Pavones" era spacciata da Perez come una virtu', invece era una necessità: quel Real si sfaldò esssenzialmente perché aveva un debito MOSTRUOSO, che si tentò di ripianare facendo cassa su giocatori che avevano mercato e che non rendevano nulla in termini di merchandising e sponsorizzazioni (es. Makelele, Morientes) e contemporaneamente "acquistando" (o meglio, FACENDO ACQUISTARE dagli stessi sponsor) giocatori che invece rendevano da questo punto di vista. Tanto per dire, a Novembre il Real si era già ripagato Ronaldo con le sole magliette vendute in asia. Di contro, non c'era un euro per acquistare uno straccio di difensore o centrocampista incontrista decente....

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