Quoto.

...tranne che sull'idolo da bambino

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«...ricorda che se anche i nostri dirigenti ci danno per spacciati e dicono che sarebbero contenti anche se perdessimo 4-0, a me non interessa. Io oggi scendo in campo per vincere e voglio che quelli che scendono con me oggi abbiano lo stesso obiettivo. Se vedo qualcuno che non combatte questa battaglia, alla fine della partita dovrà vedersela con me. Fatti forza Ruben, quei duecentomila là fuori non giocano, guardano solamente».

Il capitano Obdulio Varela al giovane Ruben Moran prima della finale del Mondiale 50, Brasile 1 Uruguay 2

Qui pare che certi giocatori abbiano rubato , il pallone d'oro e' un premio che si da per le prestazioni di un anno solare e la vittoia di Owen nel 2001 ci stava come ci stava quella di Sammer nel 1996 e di Weah nel 1995 e Papin nel 1991....non e' un premio alla carriera.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Quoto il Maestro, il Pallone d'Oro di Owen è meritato, o comunque ci stava.

Poi è ovvio che giocatori come Raul e Henry siano di un livello decisamente superiore e abbiano avuto una carriera migliore (ANCHE SE... non bisogna dimenticarsi dei continui, numerosi e terribili infortuni che hanno devastato il povero Michael)

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Il pallone d'oro e' un premio politico, non e' affatto vero che risponda sempre al criterio da te citato, ossia "premio che si da' per le prestazioni di un anno solare". Prova ne sia l'elezione di Messi nel 2010, anno in cui vinse meno e fece peggio dei vari Xavi, Iniesta e Sneijder eppure fini' davanti a tutti loro in quanto simbolo del calcio. Anche Weah vinse in quanto simbolo del movimento africano e della lotta al razzismo, aldilà del suo valore sul campo, proprio nell'anno in cui la possibilità di vincere il Pallone d'oro fu data anche ai giocatori extra-europei (non e' un caso, quell'anno il Pallone d'oro doveva finire a un extra-europeo). In generale i premiati degli Anni '90 sono cmq quelli che sono visto che il periodo non offriva poi tutta questa marea di fuoriclasse... Venendo a Owen-Raul nel 2001, vero che Owen quell'anno fece benissimo, ma non e' che Raul fece male... Pichichi della Liga con 26 reti, campione di Spagna con il Real, semifinalista in Champions, capo-cannoniere di Champions e titolo di miglior giocatore della manifestazione, ricordo che in quell'anno era considerato pressoché ovunque il miglior calciatore del mondo... Insomma, per me lo meritava piu di Owen. E vista - con il senno di poi, chiaro - l'impatto sulla storia e il proseguio della carriera di entrambi, ne sono ancora piu' convinto...

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«...ricorda che se anche i nostri dirigenti ci danno per spacciati e dicono che sarebbero contenti anche se perdessimo 4-0, a me non interessa. Io oggi scendo in campo per vincere e voglio che quelli che scendono con me oggi abbiano lo stesso obiettivo. Se vedo qualcuno che non combatte questa battaglia, alla fine della partita dovrà vedersela con me. Fatti forza Ruben, quei duecentomila là fuori non giocano, guardano solamente».

Il capitano Obdulio Varela al giovane Ruben Moran prima della finale del Mondiale 50, Brasile 1 Uruguay 2

E a dirla tutta, il Pallone d'oro e' poi diventato un premio teoricamente deputato al miglior giocatore di un anno solare... Il primo vincitore, Stanley Matthews, fu preferito a Di Stefano nel 56 per la straordinaria e ultra longeva carriera... In sostanza, si trattasi un premio che risponde a varie logiche, non sempre viene scelto il piu' meritevole di quell'anno...

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«...ricorda che se anche i nostri dirigenti ci danno per spacciati e dicono che sarebbero contenti anche se perdessimo 4-0, a me non interessa. Io oggi scendo in campo per vincere e voglio che quelli che scendono con me oggi abbiano lo stesso obiettivo. Se vedo qualcuno che non combatte questa battaglia, alla fine della partita dovrà vedersela con me. Fatti forza Ruben, quei duecentomila là fuori non giocano, guardano solamente».

Il capitano Obdulio Varela al giovane Ruben Moran prima della finale del Mondiale 50, Brasile 1 Uruguay 2

Nel 56 sicuramente fu un premio alla carriera ma di solito , almeno fino al 2010 si e' basato sulle prestazioni dell'anno solare sempre.
Non condivido la tua opinione su Weah , e poi chi doveva vincerlo nel 95 ? Weah era in quel momento il piu' forte attaccante al mondo.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Quoto. Diciamo che venne premiato l'appeal mediatico di Owen visto come nuovo talento mondiale rispetto al 24enne Raul che aveva già vinto tutto ed era conosciuto a tutti...spesso al P.O. scelgono di premiare i simboli del calcio e il secondo premio a Messi (che per me è comunque un giocatore epocale) ne è la conferma dato che l anno scorso se lo meritava uno tra Xavi e Iniesta.

Tornando al discorso del Pallone d'Oro, che senso ha dire che il premio è sull'anno solare quando alla fine si valuta esclusivamente quello che succede fino a maggio-giugno? Lo dovrebbero dare per stagioni agonistiche. E poi non ho capito come mai anche se è assegnato sull'anno, l'Intercontinentale non l'hanno mai considerata, visto che votavano sempre prima. Del Piero avrebbe vinto nel 1996, per dire. Credo avrebbe potuto passare Sammer.

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Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta

Fino a qualche anno fa si votava che l'intercontinentale era gia' giocata , Del Piero non avrebbe mai potuto vincere nel 96 , erano molto indietro in classifica.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Giorgio Tosatti disse che il pallone d'oro a sAmmer fu meritato perche' miglior giocatore a suo dire della competizione piu' importante dell'anno , Euro 96.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".